8 consigli per rinnovare il bagno di casa in montagna

Tra le mete preferite per le vacanze degli italiani quest’anno c’è la montagnaRoca ha stilato 8 consigli su come rinnovare gli spazi delle nostre case di villeggiatura, a partire dall’ambiente bagno. L’obiettivo è di rinnovare con stile e funzionalità ogni spazio, senza mai dimenticarsi di essere sostenibili anche in ferie!

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8 consigli su come rinnovare il bagno della casa in montagna

Tra le mete preferite per le vacanze degli italiani quest’anno c’è la montagna. Sarà il caldo record delle ultime settimane, ma sta di fatto che passare le ferie in alta quota sta risultando essere la scelta preferita da molte persone. Roca ha stilato pratici consigli su come rinnovare il bagno e godersi le vacanze in pieno relax.

Le case di vacanza rimangono spesso chiuse per molto tempo e quindi, ad ogni inizio estate, è necessario apportare qualche opera di rinnovamento degli ambienti, e, nella maggior parte dei casi, la prima stanza interessata a tale cambiamento è proprio il bagno. Ma quali sono i segreti per ottenere un lavoro ben fatto, senza perdere troppo tempo e denaro, ottenendo risultati soddisfacenti a livello estetico, ma soprattutto funzionale e sostenibile? Seguiamo gli 8 consigli di Roca.

8 consigli su come rinnovare il bagno secondo Roca

1. Doppi lavandini, metà attesa

Le case in montagna, nella maggior parte dei casi, sono ricche di stanze e posti letto. Se la casa ha un solo bagno e si è in tanti, inserire due lavabi potrebbe essere la scelta giusta. In particolare, se su un grande piano si inseriscono due lavabi dalla forma a bacinella, come quelli della collezione Ona, si ottiene un design elegante, ma anche funzionale per sfruttare al massimo tutti i piani di appoggio.

8 consigli su come rinnovare il bagno secondo Roca
La collezione Ona si adatta facilmente a diverse abitazioni, scenari di ristrutturazione e tipologie di spazio

2. Niente più scivoloni con la doccia walk-in

Per evitare di cadere in doccia, si può optare per una walk-in, la doccia aperta elegante, pratica e facile da pulire. Cratos, il piatto doccia di Roca è caratterizzato da un design elegante ed extraslim che permette la sua installazione a livello del pavimento, per una perfetta integrazione con il resto della stanza. Uno spessore millimetrico che si ottiene grazie a Senceramic, la nuova ceramica progettata da Roca che garantisce la massima sicurezza grazie alla superficie texturizzata dalle alte proprietà antiscivolo.

3. La Spa a portata di casa

Sia d’estate che d’inverno, un bel bagno caldo può concludere una giornata di sci o una passeggiata nella natura. Ancora meglio se c’è possibilità di posizionare la vasca da bagno in prossimità della finestra, creando la giusta atmosfera effetto “home spa”. Un dettaglio adattabile anche ai bagni più piccoli e rustici scegliendo vasche freestanding che non necessitano muratura, come la vasca Ona. Il materiale di cui si compone, Stonex, permette di produrre con spessori notevolmente ridotti, garantendo dimensioni esterne standard, ma una grande capienza interna. Inoltre, il materiale è termoisolante per mantenere la temperatura dell’acqua al grado desiderato senza inutili sprechi.

8 consigli su come rinnovare il bagno secondo Roca
Collezione Ona. Linee bilanciate danno forma ad un bagno ispirato al design organico che richiama la tranquillità e la forza energizzante degli elementi.

 

4. Soluzioni intelligenti per ottimizzare gli spazi

Ricavare un bagno di servizio può essere una soluzione intelligente sia che si voglia affittare la casa, sia che la si voglia condividere con amici e famiglia. Un bagno in più è sempre comodo, e anche se piccolo è possibile dotarlo di tutti comfort senza farsi mancare nulla. Pratica e intelligente, la Smart Toilet unisce il wc e il bidet in un’unica soluzione che permette di risparmiare molto spazio. In-Wash In-Tank, oltre alle funzioni intelligenti, integra lo scarico nel vaso, eliminando completamente la cassetta di scarico, così da far guadagnare altri centimetri preziosi negli spazi più piccoli.

5. Evitare gli sprechi

Aspettare con l’acqua aperta il momento giusto per entrare in doccia o lavarsi il viso, non solo è un’attesa poco piacevole, ma è un enorme consumo di acqua. Per evitare sprechi e godere di un getto caldo in ogni momento, il brand spagnolo – da anni impegnato nei temi della sostenibilità – ha inserito nei rubinetti la tecnologia Quick Reaction, in grado di raggiungere la temperatura desiderata in pochi secondi, senza che si superino per default i 38°C, per evitare incidenti con l’acqua troppo calda, e che contribuisce a risparmiare energia in modo significativo.

8 consigli su come rinnovare il bagno della casa in montagna

6. Lo spazio non è mai troppo

Un mobile da bagno capiente e funzionale è un ottimo alleato, anche nell’ottica di proteggere l’appartamento dalla polvere quando rimane chiuso. Ona ha varie soluzioni di mobili progettati per essere funzionali e belli esteticamente, integrandosi perfettamente al contesto, grazie al design e ai colori che richiamano la natura. A seconda delle dimensioni e da che comfort si vuole pttenre, è possibile dotare i mobili di differenti accessori, come ad esempio, uno o due cassetti, guide soft close e cassetti completamente estraibili, organizer per garantire perfetto.

7. Monitorare in modo sostenibile i consumi

Sfruttando le migliori tecnologie, l’azienda spagnola ha sviluppato un sistema smart che permette di impostare – utilizzando il pannello di controllo all’interno della doccia e con lo smartphone – la temperatura, l’intensità del getto e la portata dell’acqua in base alle reali necessità. Un modo valido e sostenibile per prendersi cura del Pianeta.

8 consigli su come rinnovare il bagno della casa in montagna
Accessori ben scelti sono una forma di eleganza

8. Aggiungere sempre un tocco di personalità

L’ultimo consiglio, ma non per questo meno importante, è la semplice sostituzione dei rubinetti. Questa semplice azione dona un nuovo look all’ambiente bagno senza necessità di lavori dispendiosi. Le finiture Everlux di Roca, grazie a un processo di colorazione fisico e non chimico, durano più a lungo, e minimizzano il loro impatto sull’ambiente. Questa nuova tecnica ha dato vita a finiture uniche come il nero opaco o lucido, l’oro rosa e il bianco. Inoltre, grazie all’alta resistenza ottenuta con questa tecnica innovativa, le finiture sono adatte ad ambienti che vengono affittati di frequente, senza rovinarsi.

Soluzioni attente al pianeta, non solo nella forma, ma anche nella struttura: gli aeratori installati sulla canna dei rubinetti riducono infatti il consumo di acqua fino al 50% e l’apertura cold-start, fa si che non si attivi la caldaia ogni volta che si apre il rubinetto, evitando consumi inutili.

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