La domotica fa bene alle bollette: risparmi di 200 €/anno

Secondo le stime di SOStariffe.it e Segugio.it, dotando la propria casa di dispositivi di domotica si possono tagliare le bollette di circa 200 euro l’anno. Occorre però seguire alcune indicazioni, come ad esempio, utilizzare i dispositivi giusti, sfruttando le fasce orarie più convenienti.

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La domotica fa bene alle bollette: risparmi di 200 €/anno

Una casa ‘intelligente’ dotata di domotica e dispositivi smart comandabili a distanza o programmabili permette di tagliare i costi energetici. Lo mostra un’indagine condotta dall’Osservatorio SOStariffe.it e Segugio.it, che stima un risparmio di circa 200 euro all’anno sulle bollette.

La tecnologia fa bene al portafoglio, oltre che all’ambiente, consentendo di ridurre gli sprechi e utilizzare l’energia nel modo giusto. A patto, però, che si utilizzino i dispositivi giusti e si sfruttino le fasce orarie più convenienti per far funzionare gli elettrodomestici, con una tariffa multi-oraria per l’energia.

L’esempio della famiglia tipo: l’impatto della domotica

Lo studio ha analizzato il caso di una “famiglia tipo”, con consumo annuo stimato di 2.700 kWh di energia elettrica e 1.400 Smc di gas naturale. Abbinando l’attivazione delle tariffe luce e gas più convenienti ai dispositivi smart, sono state effettuate diverse simulazioni.
È emerso che adottando le migliori tariffe del mercato libero si possono tagliare del 9% i costi della bolletta legati ai consumi. Scegliere la casa “intelligente”, può quindi essere la strada giusta per risparmiare, ma anche per adottare comportamenti più sostenibili e rispettosi delle risorse del pianeta.

Gli elettrodomestici smart che possono far risparmiare

Gli elettrodomestici smart che possono far risparmiare

Il primo dispositivo “smart” che dovrebbe esserci in casa è il termostato della caldaia a gas: se gestito correttamente, porta a un risparmio di 76 euro all’anno. Grazie alla programmazione degli orari e l’impostazione a distanza di accensione e spegnimento, evita che la caldaia funzioni in momenti non necessari. In questo modo, il gas è usato senza sprechi, senza abusare del riscaldamento e portando un risparmio assicurato.

Anche le prese elettriche smart contribuiscono a un risparmio. Possono essere controllate a distanza e scollegate quando gli elettrodomestici non vengono utilizzati. Si evita così di avere dispositivi accesi in stand by per tante ore, che secondo le stime pesano fino all’8% sui consumi complessivi di energia elettrica in un anno.

La domotica può rendere meno energivore anche le lampadine: adottando un sistema di illuminazione Smart è possibile programmare e controllare da remoto accensioni e spegnimenti grazie un’app dedicata oppure assistenti vocali. Ovviamente, le lampadine devono essere dotate di tecnologia LED a basso consumo.

Lo stesso vale per il condizionatore: usandolo in modo intelligente e solo nei momenti strettamente necessari, si riduce la spesa annua di 22 euro.

Programmare l’utilizzo nelle fasce orarie più convenienti

Avere elettrodomestici controllabili con la domotica risulta conveniente se questi vengono usati nelle fasce orarie in cui l’energia costa di meno, andando a cogliere i vantaggi delle offerte multiorarie di energia elettrica.

Di solito gli orari più convenienti sono quelli delle ore serali e nel week end. Programmando il funzionamento di lavatrici, lavastoviglie e asciugatrici in questi momenti si massimizza il risparmio.

Con la domotica si può così godere dei vantaggi di una tariffa multioraria senza modificare le proprie abitudini di vita, semplicemente gestendo tutto a distanza. Per individuare le tariffe migliori è possibile affidarsi ai comparatori di offerte luce e gas di SOStariffe.it e Segugio.it.

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