Aria pulita in casa: come eliminare il problema della formaldeide

Tra le sostanze inquinanti che mettono a rischio la salubrità dell’aria indoor di casa c’è la formaldeide. Negli ultimi anni, e in particolare con l’avvento della pandemia, si è assistito a una crescente attenzione verso la qualità dell’aria pulita in casa e, in generale, negli ambienti indoor.

Non è solo l’aria esterna ad essere inquinata, infatti. Anche l’aria che ogni giorno si respira in casa, a lavoro o a scuola può essere contaminata da varie fonti di inquinamento biologiche, chimiche e fisiche dannose. E uno spazio contaminato può compromettere il benessere di chi vive e lavora in un ambiente confinato per un periodo di tempo prolungato. Avere la qualità dell’aria sotto controllo è uno dei presupposti per il benessere interno.

Il pericolo della formaldeide

La formaldeide è un composto organico volatile (COV) nocivo per la salute. Appare sotto forma di una molecola 500 volte più piccola di 0,1 micron e quindi particolarmente difficile da catturare e individuare. Se non rilevata, può portare a un’esposizione prolungata, infatti questo inquinante viene rilasciato in maniera continua nell’aria, con il fenomeno noto come degassamento.

In casa può essere presente in molto prodotti che utilizziamo, come quelli per la pulizia. Essendo un potente antibatterico, infatti, la formaldeide viene impiegato per produrre detersivi per piatti e prodotti disinfettanti. È anche un prodotto secondario della combustione ed è generata dal fumo delle sigarette o dalle stufe a gas e cherosene. La concentrazione spesso è maggiore negli ambienti interni chiusi, soprattutto in presenza di molti mobili, elementi in compensato o in truciolato di legno, tappezzerie, parquet, moquette e tessili.

Da Dyson, un purificatore umidificatore ventilatore che rileva e distrugge la formaldeide

Proprio per rilevare la formaldeide e, allo stesso tempo, purificare, umidificare l’aria e ventilare gli ambienti, Dyson ha lanciato Dyson Purifier Humidify+Cool Formaldehyde.

Si tratta di un dispositivo pensato non solo per risolvere il problema dell’inquinamento indoor, ma anche quello della secchezza dell’aria, per un’aria pulita in casa e massimo comfort abitativo.
Il prodotto presenta a bordo le ultime innovazioni tecnologiche firmate Dyson, come il sensore per rilevare la formaldeide allo stato solido e il filtro HEPA H13 completamente sigillato con la funzionalità di umidificazione igienica. Il sensore lavora in combinazione con un algoritmo per monitorare selettivamente i livelli di formaldeide e ignorare in modo intelligente altri gas come i composti organici volatili (COV).

Il filtro Dyson ad Ossidazione Catalitica Selettiva (SCO), invece, distrugge la formaldeide a livello molecolare, scomponendola in piccole quantità di acqua e CO2. Lo stesso filtro si rigenera poi dall’ossigeno presente nell’aria, in modo da funzionare senza mai essere sostituito. Il dispositivo può essere anche controllato a distanza tramite l’applicazione Dyson Link o attivato dal controllo vocale.
Oltre a umidificare con aria purificata, Dyson Purifier Humidify+Cool Formaldehyde sfrutta la tecnologia UV- C e i fili d’argento nell’evaporatore per inibire la crescita dei batteri, distruggendo il 99,9% dei batteri in acqua. Grazie a questo processo diffonde un flusso di aria purificata e umidificata igienicamente in ogni stanza.

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