Termoregolazione a zone e termostati smart, le tecnologie per il miglior microclima interno 12/04/2024
A cura di: Alessia Varalda Indice: Gli elementi base per fare Smart Working La giusta illuminazione Mettere al sicuro la postazione Smart Working Lo Smart Working, noto anche come “lavoro agile”, è una modalità di lavoro di cui si sente sempre più parlare nel nostro paese. In base a recenti risultati dell’Osservatorio Smart Working del Politecnico di Milano, il 58% delle grandi aziende italiane ha già introdotto iniziative che mirano alla progressiva affermazione di questa pratica. Lo Smart Working si è diffuso moltissimo negli ultimi anni anche sotto la spinta dell’emergenza sanitaria legata al Covid-19. Per un numero crescente di lavoratori diventa necessario impostare uno spazio adatto alla propria attività professionale all’interno delle mura domestiche. Ma come fare? Ecco alcune idee per creare uno studio in casa da adibire al lavoro agile. Gli elementi base per fare Smart Working Accanto a un PC, che nella maggior parte dei casi viene fornito dall’impresa stessa di cui si è dipendenti, e a una connessione Internet funzionante, per creare uno studio in casa da destinare allo Smart Working, occorre puntare su determinati elementi basilari. Scopriamone alcuni. La scrivania Si tratta del primo componente indispensabile per potersi ritagliare un angolo dedicato al lavoro anche tra le mura domestiche. Le soluzioni disponibili in commercio sono davvero tante e in grado di soddisfare qualsiasi necessità. Chi ama gli stili moderni può ad esempio optare per una scrivania minimalista a cui aggiungere alcuni mobili da ufficio, a partire dalla cassettiera fino agli armadi con ante, per riporre in totale sicurezza documenti e raccoglitori. Se di colore chiaro farà sembrare la stanza molto più luminosa, mentre scura conferirà a questo ambiente un aspetto più serioso. Inoltre è imporante valutare la dimensione: se si ha bisogno di spazio per il monitor, il mouse e la tastiera, la scrivania dovrebbe avere più profondità possibile, non inferiore ai 60 cm. Se occorre più di un monitor, sarebbe meglio fosse larga almeno 140 cm. Alcune scrivanie sono dotate di cassetti e vani: JYSK propone una gamma completa di soluzioni come la scrivania Billund dotata anche di un armadietto o per dare un look minimal alla zona della casa dedicata all’home office, o se non si ha bisogno di cassetti, propone la scrivania Vandborg. Scrivania Billund di JYSK Per chi preferisce le soluzioni di design più innovative, una bella idea può essere quella di scegliere una scrivania di cartone. Tra i principali vantaggi di un prodotto simile, vi è la possibilità di montare e di smontare la scrivania in tempi molto rapidi, così da poterla trasportare con facilità in altri ambienti, se necessario. Una scrivania di cartone rappresenta inoltre un complemento di arredo riciclabile ed ecosostenibile al 100%, oltre a risultare decisamente economica rispetto alle soluzioni tradizionali. La sedia Utilizzare una sedia giusta è uno degli aspetti essenziali per poter svolgere lavori da ufficio senza incidere negativamente sulla propria salute fisica. Una posizione errata mantenuta a lungo può infatti causare danni a tutta la colonna vertebrale e non solo. Per evitarlo, l’opzione ideale consiste nella scelta di una sedia ergonomica. Si tratta di una soluzione appositamente studiata per favorire l’assunzione di una postura personalizzata e corretta, ossia una giusta posizione dell’intera colonna vertebrale, delle gambe e delle braccia mentre si è impegnati a lavorare alla scrivania. La sedia Billum di JYSK è regolabile in altezza e super confortevole, con lo schienale alto e il supporto dei braccioli laterali, e le superfici in finta pelle sono facili da pulire. Sedia da ufficio modello Billum di JYSK Un altro modo per creare un angolo smart working è Wally Office di Clei. È un elemento contenitore attrezzato a workstation, con tavolo/scrivania integrato e apertura a ribalta. Con un semplice movimento le gambe in metallo riposte lateralmente al piano si sganciano e si auto bloccano nella posizione di utilizzo. L’anta a ribalta inferiore nasconde un vano tecnico predisposto per accogliere i cavi dei devices. Wally Office di Clei Gli accessori Per poter creare uno spazio di lavoro che sia accogliente, ordinato e confortevole, è bene puntare anche sull’adozione di accessori adeguati. Uno strumento utile per ottimizzare la scrivania si trova nei supporti per computer portatili che permettono di regolare l’angolazione del PC, così da evitare di spostarsi per vedere lo schermo. Oltre ad assicurare una maggiore facilità di uso, l’accessorio risulta utile per consentire al computer di raffreddare correttamente. La giusta illuminazione Un altro aspetto importante da tenere in considerazione è la luce. Alla stregua della sedia ergonomica, infatti, anche una corretta illuminazione è fondamentale per evitare l’insorgenza di disturbi agli occhi. Quando possibile, è opportuno posizionare la scrivania in modo da sfruttare la luce naturale. Se infattibile, è necessario scegliere una lampada da mettere sulla scrivania. In vendita si possono reperire soluzioni che permettono di regolare il livello di luminosità, così da migliorare la visibilità di qualsiasi area della superficie di lavoro. Tra i prodotti più idonei spiccano le lampade a LED che, accanto alla funzionalità, garantiscono un significativo risparmio energetico, a buon vantaggio dell’ambiente e dell’economia domestica. Axolight propone Float, una lampada multifunzionale e portatile, utilizzabile sia all’esterno sia all’interno, progettata per diversi utilizzi. .È dotata di un sistema soft touch di accensione e regolazione della luce e è dotata di una batteria utilizzabile per circa 9 ore, ricaricabile tramite un cavo USB. Float di Axolight – lampada multifunzionale e portatile Per gli appassionati di tecnologia, un’alternativa interessante si ha anche nelle lampade Smart, che combinano i vantaggi dell’illuminazione LED con una gestione intelligente della luce. Questi prodotti sono utilizzabili anche da remoto tramite apposite App che si possono installare sul proprio smartphone o tablet. Le lampade Smart sono inoltre compatibili con i principali assistenti vocali, come Google Assistant e Alexa, rendendo attuabile una fruizione ancor più comoda. Mettere al sicuro la postazione Smart Working Lavorare da casa e seguire le lezioni a distanza richiede strumentazione adeguata e sicurezza nella continuità elettrica e connessione di rete. I disturbi alla rete elettrica possono interferire con il normale funzionamento degli apparecchi elettrici. Queste problematiche di funzionamento si traducono in perdita di documenti, file, impossibilità a partecipare a conference call. Una soluzione per tutelarsi dai disturbi della rete e assicurare la continuità di connessione, è dotarsi di un UPS (gruppo di continuità) come Home di Elsist. Gruppo di continuità Elsist, modello HOME Un’altra soluzione adatta per applicazioni domestiche è Easy UPS BVS di Schneider Electric che fornisce una protezione di base per le condizioni di alimentazione instabili, garantendo una connettività costante e affidabile nei momenti più critici. Easy UPS BVS di Schneider Electric L’angolo smart working può essere abbellito con dei tocchi personali, i colori preferiti, e accessori come mensole o armadietti per riporre i documenti, ma anche tutti gli accessori per decorare lo spazio come un tappeto e magari anche una comoda poltrona per staccare un attimo. Più ci si sentirà bene, più lavorare da casa sarà piacevole. Articolo aggiornato Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
