Nel corso del tempo la nostra casa è diventata sempre più smart e connessa. Se ci pensiamo bene, nel nostro ambiente domestico troviamo numerosi dispositivi capaci di ricevere e trasmettere segnali wireless. Ed ecco che la continua esposizione alle onde elettromagnetiche potrebbe provocare dei disturbi cronici o acuti.
Inquinamento elettromagnetico e misurazione dell’elettrosmog
E se l’elettrosmog raggiunge anche le pareti di casa, diventa necessario dotarsi di strumenti capaci di rilevare le onde elettromagnetiche e rendere gli ambienti più salubri. Lo sa bene PCE Instruments, azienda leader nel campo della produzione e distribuzione di strumenti di misura: i dispositivi prodotti dal brand sono caratterizzati da affidabilità e precisione.
Un esempio di prodotto dedicato alla misurazione del fattore elettrosmog è PCE-EM 29, il dispositivo dotato di sonda triassiale sferica, progettato proprio per le rilevazioni delle radiazioni elettromagnetiche.
PCE-EM 29: le caratteristiche tecniche
PCE-EM 29 è idoneo per misurare trasformatori, come del resto può effettuare una valutazione dei campi elettro-magnetici che sono prodotti da display di computer, televisori, impianti industriali. Lo strumento progettato da PCE Instruments può essere impiegato anche nel rilevare le radiazioni Wireless, LAN, GSM oppure per determinare le radiazioni del forno a microonde.
Vediamo ora le caratteristiche tecniche. PCE-EM 29 presenta una memoria pensata per registrare 99 valori, differenti unità di misura e un ampio display. Il range di frequenza arriva fino a 3,5 GHz e permette l’uso anche nel campo dell’alta frequenza.
Un prodotto compatto e dalle ridotte dimensioni: PCE-EM 29 è funzionale anche nel campo professionale in quanto si tratta di un dispositivo semplice, rapido e molto preciso.