All’interno di Listone Giordano Arena prende vita Neuro Nature, un viaggio evocativo senza limiti tutto da vivere e scoprire alla scoperta dei benefici che solo madre natura sa trasmettere. Dal 5 aprile fino alla conclusione della Design Week milanese, lo spazio si trasformerà così in una foresta primaria indoor, offrendo a visitatori e appassionati una rigenerante esperienza a diretto contatto con il reame vegetale.
Neuro Nature da Listone Giordano Arena per la MDW2023
Neuro Nature porta con sé il significato correlato al sistema nervoso, alle sue interazioni ed emozioni. Nature abbraccia l’intero sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi la volontà stessa di ordine che si manifesta in quelle leggi, come principio vivo e operante, forza generatrice di tutte le cose.
Il concept
L’ipotesi che ha guidato l’intera progettazione, frutto anche di un primo nucleo concettuale espresso dall’architetto Nicola Gallizia, è stata sviluppata appieno dal team di lavoro guidato da Bcpt Associati (che ne ha curato anche il progetto grafico integrato) in collaborazione con Paghera e i partner Arena.
Una permanenza di circa 15 minuti all’interno del percorso disegnato e attuato da Paghera – esperto della progettazione del verde di alta gamma – è l’area test per verificare se la coabitazione con le piante, in un’atmosfera di armonia tra luce e ombre, suoni e silenzio possa apportare significativi benefici misurabili sul piano fisiologico, cognitivo e emotivo.
All’interno di Arena prende dunque vita un embrione – evocativo e simbolico – di mini FORESTA PRIMORDIALE dal quale trarre spunto e ispirazione per contemporanei progetti green da realizzare in ambiente indoor e outdoor non solo in ambito residenziale, ma anche nei luoghi di lavoro e aree comuni con l’obiettivo di generare una migliore qualità di vita, sinonimo oggi di salute e benessere psicofisico.
L’illuminazione per stimolare i sensi
Nell’anno di Euroluce, Neuro Nature converte l’illuminazione artificiale in un elemento della natura, uno strumento sensoriale per fruire in modo completo questa esperienza. Grazie alla collaborazione di top brand come Panzeri e Simes, ogni angolo di Arena si trasforma in una foresta notturna, un paesaggio lunare dove ogni pianta viene illuminata con un obiettivo ben preciso: stimolare e proteggere i sensi con una luce confortevole.
Un progetto evolutivo in fase di sperimentazione
Questa ricerca interdisciplinare in psicologia ambientale si pone l’obiettivo di analizzare in primis l’effettivo impatto delle caratteristiche dell’ambiente fisico sul benessere individuale e collettivo. In una visione di più ampio respiro il progetto ambisce a fornire risposte concrete e sostenibili per la riduzione dello stress ambientale (in particolare a favore di lavoratrici e lavoratori che operano in ambienti ad alto rischio di stress e affaticamento cognitivo).
Il caschetto neuronale e la psicologia dell’abitare
Il percorso “a piedi nudi” sarà facilitato e reso ancora più immersivo dall’uso di tecnologici “caschetti neuronali” con tecnologia EEG – messi a disposizione dall’azienda specializzata in sistemi sanitari e climatici Strobilo – che utilizza le più avanzate tecniche delle neuroscienze in combinazione con l’intelligenza artificiale per studiare il rapporto tra esseri umani e pianeta terra. È possibile ottenere una restituzione del tracciato prodotto durante l’esperienza rigenerante.
Il progetto è avvalorato dalla prestigiosa collaborazione con il dipartimento di “Psicologia Ambientale” dell’Università di Padova, grazie alla quale sarà possibile immergersi in un’esperienza virtuale che stimola vista, udito, tatto e olfatto.