Nelle maggior parte delle città italiane, gli uccelli come piccioni, gabbiani e colombi stanno diventando sempre più numerosi e i danni causati dalle loro infestazioni sono in costante aumento. Questi volatili sono spesso considerati responsabili della compromissione dell’igiene urbana, in quanto sporcano balconi, terrazzi, marciapiedi, edifici e monumenti storici e artistici, senza contare i potenziali rischi per la salute.
Secondo i dati forniti dalla società Rentokil, specializzata nel controllo e monitoraggio delle infestazioni, nel 2022 si è registrato un aumento del 25% delle richieste di intervento per infestazioni da volatili, sia da parte di residenze private che da enti pubblici per la manutenzione delle aree urbane.
Infestazioni di volatili: un problema da segnalare tempestivamente
I piccioni in sé non suscitano molta paura, basti considerare che solo il 15% delle persone intervistate in uno studio BVA Doxa per Rentokil dichiara di temere e di non voler mai incontrare questi uccelli. Tuttavia, è diffusa la consapevolezza dei problemi che possono causare. Infatti, il 46% dei partecipanti all’indagine, quasi la metà di loro, sa bene che il principale rischio legato alla presenza dei piccioni è la trasmissione di malattie o infezioni, con una percentuale che raggiunge il 51% tra le donne.
“Le zone colpite da questi infestanti sono molteplici, con caratteristiche molto diverse fra loro, poiché i volatili hanno la grande capacità di adeguarsi alle differenti conformazioni degli spazi cittadini. I primi segni di presenza di queste comunità vanno immediatamente segnalati, per poter agire tempestivamente prima che si insedino e si riproducano, per evitare che la strategia di contenimento risulti poi troppo lunga e complicata” Fabio Lucania, Bird Control Expert di Rentokil Italia
Come difendersi con le soluzioni Bird Control di Rentokil
I dispositivi di dissuasione sono gli strumenti più comuni per controllare la presenza degli uccelli e cercare di allontanarli. Esistono diversi modelli e la loro installazione negli edifici viene sempre studiata su misura dai tecnici di Rentokil.
Le reti anti-volatili impediscono agli uccelli di accedere e nidificare in aree facilmente infestate, poiché sono protette e riparate. Sono realizzate in polietilene, certificate come ignifughe secondo le normative vigenti (direttive 9174 classe 1 italiane) e trattate per resistere alle condizioni atmosferiche e ai raggi UV. Si tratta di un sistema estremamente versatile, adattabile a qualsiasi struttura.
I dissuasori ad aghi sono una soluzione immediata ed efficace, adatta per proteggere superfici che non sono frequentate abitualmente dagli esseri umani, ma soprattutto funzionali per un allontanamento a lungo termine, con un notevole risparmio sui costi di pulizia e manutenzione.
I fili sospesi “bird wire” (foto in apertura) vengono installati rapidamente, hanno un impatto visivo ridotto e sono del tutto innocui per le persone. Si tratta di un sistema utile per proteggere sporgenze orizzontali con basso livello di infestazione, costituito da cavi in acciaio inossidabile messi in tensione da speciali molle che li rendono instabili: se un piccione dovesse cercare di posarsi, non troverebbe una superficie adatta.
Le barriere anti-intrusione impediscono l’accesso degli uccelli ai ripari degli impianti fotovoltaici e possono essere adattate alle diverse tipologie di tetto. Non richiedono l’uso di viti e sono realizzate in alluminio, consentendo di coprire lo spazio presente tra il punto più alto del tetto e i pannelli sovrastanti.
Infine, i dissuasori acustici agiscono contro storni e gabbiani, che sono particolarmente sensibili a questi metodi di allontanamento. Questi dissuasori riproducono i suoni di allarme delle specie e dei predatori, facendo percepire agli uccelli un presunto pericolo e spingendoli a allontanarsi.
“Rentokil è in grado di fornire strumenti di prevenzione efficaci per proteggere le aree urbane dai danni che questi infestanti possono provocare. Le soluzioni Bird Control controllano i rischi generati dall’invadenza dei volatili e grazie ad un approccio integrato di più tecnologie, mirano a ripristinare le corrette condizioni ambientali mediante fasi di pulizia, disinfezione e disinfestazione sempre nel rispetto del benessere animale e senza utilizzo di sostanze tossiche” Fabio Lucania