Tutto sulle asciugatrici: guida completa ai modelli più innovativi

Le asciugatrici di ultima generazione offrono cicli dedicati per ogni tipologia di tessuto e, in molti casi, programmi personalizzabili in base alle esigenze dell’utente. Ma il vero salto qualitativo rispetto ai modelli precedenti è l’efficienza energetica: grazie alle nuove tecnologie e alla pompa di calore, il consumo si riduce drasticamente. A certificarlo è la nuova etichetta energetica europea, che rende immediatamente leggibili le performance in termini di sostenibilità e risparmio.

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Tutto sulle asciugatrici guida completa ai modelli più innovativi Gli ambienti domestici di dimensioni contenute, l’alta concentrazione di smog o il cattivo tempo rendono spesso difficile o poco igienico stendere il bucato. Perché dunque non pensare ad una asciugatrice? Utilissima rende pronto per la stiratura il bucato appena lavato, al riparo dallo smog cittadino e dalle incontinenze di qualche pennuto poco rispettoso.

Asciugatrici, tanti modelli per ogni esigenza

Le asciugatrici rappresentano oggi una soluzione evoluta e pratica per la gestione del bucato, soprattutto in contesti urbani dove lo spazio è limitato, l’aria è inquinata o le condizioni climatiche rendono difficile l’asciugatura naturale.

Grazie alla continua innovazione tecnologica, questi elettrodomestici sono diventati più efficienti, silenziosi e rispettosi dei tessuti, offrendo numerosi vantaggi sia in termini di comfort domestico che di risparmio di tempo. Esistono modelli per ogni esigenza: da quelli compatti e salvaspazio a quelli con tecnologie smart, integrabili con app e assistenti vocali, ideali per chi cerca una gestione intelligente della casa. 

Asciugatrici a pompa di calore

Le asciugatrici a pompa di calore rappresentano la nuova frontiera dell’efficienza energetica. A differenza dei modelli a resistenza, queste sfruttano un sistema di compressione simile a quello dei climatizzatori per generare calore e riciclarlo, riducendo drasticamente i consumi fino al 50%. Questo tipo di asciugatura è più delicato sui tessuti, protegge capi tecnici e pregiati, e riduce lo stress delle fibre. Inoltre, garantisce minori costi in bolletta, maggiore sostenibilità ambientale e una maggiore durata dei capi nel tempo. Sempre più diffusi sul mercato, i modelli a pompa di calore sono una scelta consapevole per un’abitazione moderna e sostenibile. 

Quali programmi ha un’asciugatrice

La scelta è ampia per un’asciugatura in base alle esigenze e ai tipi di tessuto del bucato o tipologia, come ad esempio piumoni, scarpe o indumenti sportivi. Molti modelli offrono programmi Eco che consumano meno energia e programmi di igienizzazione che rimuovono allergeni e batteri, garantendo un bucato non solo asciutto, ma anche più sicuro per chi soffre di allergie. È inoltre possibile programmare diversi gradi per lasciare la biancheria più o meno umida, pronta per la stiratura o addirittura per essere riposta nell’armadio.

7 modelli di asciugatrici

Serie 8 WQB246C0II di Bosch

Serie 8 WQB246C0II di Bosch
Serie 8 WQB246C0II di Bosch

Capiente 9 kg, l’asciugatrice Serie 8 WQB246C0II di Bosch è in classe di efficienza energetica B. È dotata di programma Iron Assist con vapore che riduce le pieghe, facilita la stiratura o semplicemente rinfresca i capi. Gestibile da app Home Connect, ha condensatore autopulente che utilizza l’acqua di condensa prodotta durante l’asciugatura per rimuovere la lanugine che ad ogni ciclo si deposita e che, con il passare del tempo, tende a far incrementare i consumi. Prezzo consigliato al pubblico 1.849,00 euro.

 

Bespoke AI Laundry di Samsung

Bespoke AI Laundry di Samsung
Bespoke AI Laundry di Samsung

Dotata di display LCD da 7″ AI Home per un controllo intuitivo e per una gestione semplificata del bucato, Bespoke AI Laundry di Samsung ha capacità di 9 kg. In classe energetica A, ha tecnologia AI Dry+ per un’asciugatura rapida, precisa e intelligente perché adatta calore e durata in base ai tessuti. L’integrazione con l’app SmartThings e l’assistente vocale Bixby offre una gestione smart e personalizzata. Prezzo al pubblico è di 1.399,00 euro.

 

9000X AbsoluteCare® Pro di Aeg

9000X AbsoluteCare® Pro di Aeg
9000X AbsoluteCare® Pro di Aeg

In classe A, l’asciugatrice a pompa di calore 9000X AbsoluteCare® Pro di Aeg funziona con tecnologia 3D Scan, in grado di rilevare l’umidità residua nei capi fino a 5 cm di profondità: in questo modo anche il bucato più voluminoso può essere asciugato con la massima precisione, mentre i tessuti tecnici mantengono le loro proprietà idrorepellenti e isolanti. La funzione SmartDry, permette di selezionare tra un’asciugatura più rapida, con un risparmio di tempo fino a 50 minuti per carico, o optare per impostazioni che riducono lo spreco di energia fino al 20% ad ogni ciclo. Prezzo da listino: 1.444,59 euro.

 

DH7S107BB di Hisense

DH7S107BB di Hisense
DH7S107BB di Hisense

Dal design elegante in nero verniciato, l’asciugatrice DH7S107BB di Hisense offre una capacità di 10 kg e integra un motore PowerDrive che assicura prestazioni silenziose ed efficienti. Grazie alla tecnologia a pompa di calore, consente un notevole risparmio sui consumi, con un utilizzo annuo di soli 209 kWh. In classe C, è dotata di 17 programmi, ha illuminazione interna e oblò in vetro con apertura a 135°. Prezzo: 999 euro.

 

I-Pro Serie 7 Plus Super Silent di Haier

I-Pro Serie 7 Plus Super Silent di Haier
I-Pro Serie 7 Plus Super Silent di Haier

Grazie all’app hOn è possibile usufruire di una totale gestione anche da remoto dell’asciugatrice I-Pro Serie 7 Plus Super Silent di Haier. In classe C, ha capienza di 9 kg e motore Inverter silenzioso. La tecnologia a pompa di calore riduce il consumo energetico fino al 50% e assicura una maggiore cura per il bucato. Con 14 programmi, è dotata di cestello per le scarpe per asciugarle perfettamente senza rovinarle. Prezzo consigliato al pubblico: 1.299,00 euro.

 

TQ 1000 WP Nova Edition di Miele

TQ 1000 WP Nova Edition di Miele
TQ 1000 WP Nova Edition di Miele

Con una capacità di carico di 9 kg e tecnologia di pompa di calore, TQ 1000 WP Nova Edition di Miele garantisce un’asciugatura delicata e efficiente. Grazie a QuickPowerDry è possibile asciugare la biancheria in soli 49 minuti e con WoolDry i capi in lana si asciugano in modo delicato. Il sistema a vapore SteamCare rinfresca invece i capi e rimuove le pieghe per ridurre i tempi di stiratura fino al 50 %. Ha connessione Wi-Fi per la gestione da remoto. È in classe di efficienza energetica B. Prezzo: 2.699,00 euro.

 

RH10V9AV4W di Lg

RH10V9AV4W di Lg
RH10V9AV4W di Lg

La tecnologia Eco Hybrid a doppia modalità Eco e Turbo permette di scegliere nell’asciugatrice RH10V9AV4W di Lg se risparmiare energia oppure se asciugare in meno tempo i capi. Ha condensatore autopulente che evita la manutenzione e programma Allergy Care che riduce del 99,9% gli acari, Capiente 10 kg, è in classe di efficienza energetica C. Prezzo: 999,00 euro.

 

FAQ Asciugatrici

Il funzionamento dell’asciugatrice non è sempre chiaro a tutti. Ecco alcuni dubbi che chiariscono come lavora e come sceglierla.

Cosa prendere in considerazione prima di acquistare una asciugatrice?

Innanzi tutto la capacità; I modelli sono tutti molto capienti, anche per 10 kg di biancheria, per consentire di asciugare un intero ciclo di lavaggio senza pressare troppo la biancheria che rischierebbe di stropicciarsi. Ciò però che conta principalmente è considerare dove posizionarla: grazie ai kit di montaggio forniti dalle aziende produttrici, possono però essere disposte a colonna, cioè in verticale, sopra la lavabiancheria, con un evidente guadagno di spazio.

Quanto consuma un’asciugatrice?

Non è facile quantificare esattamente i consumi perché dipende da molti fattori a partire da quante volte si utilizza e con quale programma. Per farsi un’idea però, sulla tabella di efficienza energetica è segnato il consumo energetico in kilowattora per 100 cicli, offrendo così una stima più chiara dei costi di utilizzo su base regolare. Diventa così abbastanza semplice calcolare il costo di utilizzo a seconda della tariffa energetica che si ha applicata.

Cosa leggere sulla nuova etichetta energetica delle asciugatrici?

Dal 1° luglio 2025 è in vigore la nuova etichetta energetica: aggiornata all’innovazione tecnologica, è uno strumento per aiutare a scegliere dispositivi più performanti e consumi energetici ridotti. La classificazione va da A (efficienza massima) a G (efficienza minima). Gli apparecchi devono avere il ciclo Eco e se ne sono sprovviste dal 31 marzo 2026, non potranno più essere commercializzate. Sull’etichetta si può anche trovare la rumorosità, l’efficienza di condensazione, la capacità di carico in kg per il programma ECO e la durata del ciclo di asciugatura ECO a pieno carico. È presente inoltre un codice QR che permette di accedere a informazioni aggiuntive.

Cosa vuol dire asciugatrice a condensazione?

Un’asciugatrice a condensazione funziona grazie a una resistenza elettrica che genera calore. Questo calore viene diffuso da una ventola all’interno del cestello, favorendo l’evaporazione dell’umidità contenuta nei tessuti. L’aria calda, ormai satura di vapore, viene convogliata in un condensatore, dove l’umidità si trasforma in acqua. Il risultato? Niente espulsione di aria all’esterno come nei modelli ventilati: l’acqua viene raccolta in un serbatoio interno o convogliata direttamente in uno scarico. Tuttavia, questa tecnologia tende ad avere consumi elettrici elevati, motivo per cui oggi è stata in larga parte superata dai modelli a pompa di calore, molto più efficienti.

L’asciugatrice ha bisogno di un tubo di scarico?

Dipende dal modello. Le asciugatrici a condensazione non necessitano obbligatoriamente di un collegamento fisso allo scarico dell’acqua. Possono funzionare in due modalità: con serbatoio integrato, da svuotare manualmente dopo ogni ciclo; con tubo di scarico, collegabile direttamente allo scarico dell’acqua domestico, per un funzionamento più pratico e continuo. Le asciugatrici a pompa di calore, che sono oggi le più diffuse per via dell’elevata efficienza energetica, funzionano con lo stesso principio, ma con un sistema di recupero del calore più evoluto e consumi nettamente inferiori.

Come funziona un’asciugatrice a pompa di calore?

I modelli a pompa di calore permettono di risparmiare notevolmente sui consumi elettrici rispetto ai modelli a condensazione consentendo un risparmio energetico fino al 50%. Hanno una tecnologia simile a quella dei climatizzatori con il calore che viene prodotto dal motore interno e dal circuito frigorifero che lo diffondono all’interno del cestello: riscaldano l’aria all’interno del cestello in modo efficiente, garantendo un’asciugatura delicata sui tessuti e un consumo ridotto di energia. Riutilizzando l’energia si riduce il consumo energetico e si dimezza l’impatto ambientale.

Le asciugatrici funzionano con AI?

Alcuni modelli possono essere gestiti da remoto per ricevere notifiche al termine del ciclo, avviare l’elettrodomestico quando si è fuori casa o addirittura avere anche consigli sul programma più adatto alla propria esigenza. Altre sono dotate di sensori speciali e algoritmi di intelligenza artificiale, in grado di riconoscere il carico e regolare automaticamente la temperatura e il tempo di asciugatura. Tutto ciò a vantaggio non solo di risultati migliori, ma anche di riduzione dei consumi.




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