Cappotto termico: quanto dura e come prolungare la sua efficienza nel tempo

Se correttamente installato e soggetto a una manutenzione adeguata, il cappotto termico rappresenta un investimento di lunga durata. Ecco tre utili suggerimenti per prolungare la sua efficienza e preservare al massimo le sue prestazioni nel tempo.

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Cappotto termico, gli esperti indicano quanto dura e come prolungare la sua efficienza

Se installato a regola d’arte e manutenuto correttamente, il cappotto termico è un investimento a lungo termine: ecco 3 consigli per farlo durare di più e al meglio delle sue prestazioni.

Cos’è un cappotto termico?

Il cappotto termico è l’ultimo strato di un edificio, lo “avvolge” proteggendolo dal caldo in estate e dalle basse temperature in inverno. Negli ultimi anni, grazie ai numerosi bonus in vigore, tanti cittadini hanno deciso di installare i pannelli isolanti che formano il cappotto, e tanti pensano di farlo in futuro. Ad oggi questa tipologia di intervento volto all’efficientamento energetico è agevolato attraverso l’Ecobonus, fino alla detrazione massima del 65%, e dal Superbonus, la cui aliquota scende al 70% per il 2024.

Considerando l’entità del lavoro e l’investimento iniziale, è lecito domandarsi quanto duri il cappotto termico per valutare se effettivamente conviene installarlo in casa propria.

La buona notizia è che il cappotto ha una durata considerevole, che può raddoppiare se manutenuto correttamente e seguendo alcuni consigli degli esperti del settore. Con i giusti accorgimenti la durata del cappotto termico può addirittura eguagliare la vita dell’intero edificio. Serve però mettere in pratica degli interventi per contrastare l’invecchiamento dei materiali.

In questo approfondimento tutto quello che c’è da sapere sulla durata della coibentazione termica.

Quanti anni dura un cappotto termico?

Si è a lungo parlato di quanto sia vantaggioso installare il cappotto termico per diversi motivi:

  • il risparmio energetico del 20% annuo in bolletta, ciò perché con il cappotto si impiega meno combustibile per riscaldare o raffrescare la casa
  • i numerosi sgravi fiscali in vigore
  • maggiore comfort abitativo
  • l’eliminazione dei ponti termici che causano dei punti freddi in casa
  • aumento del valore di mercato dell’immobile.

Ma qual è la durata del cappotto termico? E quali fattori influiscono sul suo deterioramento? La buona notizia per coloro che lo hanno installato è che la durata media stimata va dai 40 ai 50 anni; quindi si può ben dire che il cappotto termico sia un investimento a lungo termine.

Inoltre esistono una serie di buone pratiche che possono concretamente prolungare la vita del cappotto termico, primo fra tutti affidarsi ad esperti del settore per una corretta manutenzione periodica.

Quanti anni dura un cappotto termico?
La durata media stimata di un cappotto termico varia dai 40 ai 50 anni; quindi si può ben dire che il cappotto termico sia un investimento a lungo termine

 

I fattori che possono influire sulla durata del cappotto

Come abbiamo appena visto il cappotto termico installato sulle abitazioni (sia case singole che condomini) non dura meno di 40 anni. Tuttavia vi sono dei fattori che possono influenzare negativamente o positivamente sulla durata, ad esempio:

  • la qualità dei materiali utilizzati dalla ditta costruttrice. Materiali di buona qualità e certificati rendono il cappotto più durevole nel tempo
  • la corretta posa dei pannelli, per questo è importante affidarsi a ditte specializzate e seguire i consigli dei professionisti del settore
  • eseguire la manutenzione periodica ogni due o tre anni.

Un aspetto essenzia­le per garantire la lunga durata del cappotto termico è prevenire e controllare la formazione di condensa superficiale ed interstiziale, una circostanza che può avere effetti negativi sull’igiene, sulla salubrità degli ambienti nonché sulle prestazioni energetiche e sulla durata.

I fattori che possono influire sulla durata del cappotto termico
Il cappotto termico è l’ultimo strato di un edificio, lo “avvolge” proteggendolo dal caldo in estate e dalle basse temperature in inverno

 

3 consigli per far durare il cappotto termico esterno più a lungo

Il cappotto termico esterno ha una durata considerevole ed è possibile prolungarne la vita seguendo alcuni consigli.

Il primo è allontanare l’acqua dalla facciata per evitare la proliferazione di microorganismi, muffe, alghe e condensa. Per questo bisognerebbe avere cura di “drenare” la facciata, pulire frequentemente le pareti esterne e ritinteggiare, ove necessario, scegliendo pitture autopulenti.

Il secondo consiglio che fa durare il cappotto più a lungo è proteggere copertine, davanzali e sporti per contrastare il depositarsi dello sporco. A tal fine è utile programmare interventi di controllo periodici per valutare l’eventuale asportazione delle parti danneggiate e il ripristino delle superfici. In base alle condizioni ambientali e al tipo di superficie, può essere necessario uno o due controlli all’anno (per stabilire quando intervenire si consiglia di chiedere il parere a ditte specializzate).

Terzo consiglio è installare correttamente i carichi sulla facciata senza bucare il cappotto , quindi senza danneggiare il sistema di isolamento termico.

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