Con la casa domotica si risparmiano 200 euro all’anno: consumi e vantaggi da considerare

Un recente studio ha dimostrato che le case smart, oltre ad essere comode, fanno risparmiare una cifra considerevole: ecco quali sono gli apparecchi smart più diffusi e convenienti.

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Con la casa domotica si risparmiano 200 euro all’anno: consumi e vantaggi da considerare

La parola “domotica” entra pian piano a far parte del nostro vocabolario ed è già realtà per quelli che amano la tecnologia e la comodità, meglio ancora se fa risparmiare sulle bollette di luce e gas. Sempre più famiglie scelgono di integrare la domotica nelle proprie case perché una casa intelligente semplifica la vita, ottimizza i consumi e aumenta la sicurezza.

La tecnologia domotica permette di eliminare molti sprechi di cui spesso non ci accorgiamo: l’uso improprio del riscaldamento o del condizionatore o gli elettrodomestici in stand-by e molto altro ancora.

Invece una casa dotata di dispositivi domotici, elettrodomestici efficienti, prese elettriche e lampade LED gestibili da remoto può portare a un risparmio significativo. Lo dimostra un’indagine dell’Osservatorio SOStariffe.it e Segugio.it : ecco quanto si risparmia all’anno con la casa domotica e quali vantaggi apporta.

Quando una casa si definisce “domotica”

Una casa “domotica”, è un’abitazione che si avvale di tecnologie e automazioni per migliorare il comfort , risparmiare sulle bollette e avere uno stile di vita più sostenibile e al passo con i tempi.

In parole semplici, chi ha una casa domotica può controllare da remoto – ad esempio tramite app – gli apparecchi presenti in casa, regolando l’accensione, lo spegnimento o la temperatura.

Ecco quali sono i principali ritrovati della domotica grazie ai quali avere una casa smart.

Controllo degli elettrodomestici con un impianto domotico

Il primo vantaggio della casa domotica è, come anticipato, il controllo da remoto degli elettrodomestici come lavatrice, lavastoviglie, condizionatori e così via.

Con la smart home i dispositivi elettronici, grazie alla connessione internet, comunicano tramite app anche da remoto; in questo modo è possibile programmare l’accensione della lavatrice, accendere il forno o il sistema di riscaldamento, così da trovare la casa calda al rientro.

Quando una casa si definisce “domotica”
Una casa domotica si avvale di tecnologie e automazioni intelligenti pensate appositamente per migliorare il comfort, risparmiare sulle bollette e avere uno stile di vita più sostenibile e al passo con i tempi

 

Termoregolazione intelligente

Nella casa domotica la termoregolazione è un aspetto importante. Grazie alle app si può accedere al sistema di riscaldamento per riscaldare l’ambiente prima di rientrare, in modo da trovare la giusta temperatura . Lo stesso discorso è estendibile ai condizionatori, uno degli elettrodomestici più energivori che, grazie alla domotica, non rappresenta un “pericolo” per la bolletta.

Videosorveglianza e sicurezza

Le smart home permettono di monitorare costantemente l’interno e l’esterno della casa e di attivare sistemi di sicurezza avanzati, capaci di rilevare fughe di gas, incendi, allagamenti o guasti elettrici. Questo si traduce anche in un risparmio sulla bolletta della luce o del gas.

Porte e finestre intelligenti

La domotica rende le case non solo più comode, ma anche più sicure ed efficienti a livello energetico. È possibile automatizzare l’apertura e la chiusura di cancelli, porte e finestre, migliorando la gestione energetica dell’abitazione.

Sistema automatico di irrigazione

L’irrigazione del giardino in una casa smart può essere programmata in base a orari prestabiliti e combinata con i sensori del terreno e di umidità, che impediscono l’attivazione quando il terreno è già abbastanza umido. Anche questo sistema può essere gestito da remoto tramite app per smartphone e tablet, comandi vocali e telecomandi.

Quando una casa si definisce “domotica”
Con l’avvento delle tecnologie intelligenti è possibile gestire tante attività quotidiane con lo smartphone in modo facile e veloce

 

Con la casa domotica si risparmiano in media 200 euro l’anno, lo studio

Lo studio dell’Osservatorio SOStariffe.it e Segugio.it ha evidenziato il risparmio effettivo che si ha passando da una casa tradizionale ad una smart. Le famiglie che passano alla casa domotica, come dimostrano i dati, spendono meno per le bollette e riducono gli sprechi.

Analizzando il caso di una famiglia con un consumo annuo di 2.700 kWh di energia elettrica e 1.400 Smc di gas naturale che adotta le tariffe luce e gas più convenienti sul mercato libero, emerge un risparmio del 9% grazie all’uso dei dispositivi smart home. Questo vuol dire, a conti fatti, risparmiare circa 200 euro in un anno . Facendo un esempio pratico, grazie al termostato per la caldaia a gas gestito da remoto si arrivano a risparmiare circa 76 euro l’anno, con un taglio del 5% dei consumi annui.

Le prese smart, invece, assicurano un risparmio di 60 euro all’anno mentre con un sistema di illuminazione intelligente gestito tramite app o assistenti vocali, si può risparmiare 9 euro l’anno. Analogo discorso per i condizionatori nei mesi estivi, il controllo da remoto fa risparmiare in un anno almeno 22 euro.

In sintesi, lo studio dimostra il vantaggio economico di dotarsi di elettrodomestici intelligenti e la gestione più sostenibile delle risorse domestiche.

Con la casa domotica si risparmiano in media 200 euro l'anno, lo studio
Il risparmio effettivo che si ha passando da una casa tradizionale a una casa smart è notevole e lo si riscontra soprattutto su bollette e riduzione degli sprechi

 

FAQ Casa domotica

Con il termine casa domotica si intende un appartamento dotato di una apparecchiatura tecnica specifica, collegata alla rete internet domestica, in grado di gestire molti aspetti della casa da remoto e contenere gli sprechi. La casa smart, quindi, coniugare due esigenze differenti: avere una casa tecnologicamente avanzata e funzionale e, dall’altro lato, ridurre la spesa per le bollette della luce, dell’elettricità in generale e del riscaldamento/raffrescamento. Di seguito la risposta ai dubbi principali sulla casa domotica e sui suoi vantaggi.

Cosa rende una casa “domotica”?

Ci sono diversi elementi che fanno di una casa una casa smart, quindi intelligente e tecnologicamente avanzata. I principali sono i seguenti:

  • il controllo da remoto dei dispositivi
  • l’automazione dei dispositivi, degli impianti (ad esempio l’illuminazione) e degli elettrodomestici
  • la presenza di assistenti vocali
  • l’efficienza energetica, ottenuta grazie al monitoraggio dei consumi e alla riduzione degli sprechi
  • l’alto grado di personalizzazione, a seconda delle proprie esigenze.

Quali sono gli svantaggi della domotica?

I vantaggi della domotica sono tanti ma, come ogni cosa, presenta anche degli svantaggi. Il primo è il costo iniziale per l’installazione dei dispositivi e i necessari costi di manutenzione e aggiornamento.

Il secondo è la complessità tecnologica, poco accessibile ai più “imbranati” con elettrodomestici smart e le tecnologie avanzate.

Il terzo svantaggio della casa domotica è la dipendenza dalla connessione a Internet; una connessione poso stabile potrebbe compromettere il funzionamento degli elettrodomestici collegati.

Come rendere la casa domotica con Alexa

Grazie ad Alexa, assistente personale che risponde a comandi vocali, si può rendere la casa domotica sotto diversi aspetti: dall’illuminazione all’accensione degli elettrodomestici. Per farlo serve acquistare un dispositivo compatibile come un Amazon Echo o Echo Dot.

Una volta configurato e scaricato l’App Alexa si potranno aggiungere i dispositivi collegati come lampadine smart, termostati, serrature, telecamere di sicurezza e altro ancora. Una volta collegati i dispositivi, tramite comandi locali o da smartphone si potranno dare comandi e istruzioni, anche da remoto.

Come contribuisce la domotica alla sostenibilità ambientale?

Grazie alla gestione intelligente dei consumi, la domotica riduce lo spreco di energia e le emissioni di CO₂. Soluzioni come i termostati intelligenti e l’illuminazione programmabile evitano sprechi, mentre l’integrazione con impianti fotovoltaici consente di sfruttare energia pulita. Queste tecnologie contribuiscono a uno stile di vita più sostenibile e all’impatto positivo sulla riduzione dell’inquinamento.

La domotica è compatibile con gli assistenti vocali?

La maggior parte dei dispositivi domotici è compatibile con assistenti vocali come Amazon Alexa, Google Assistant e Apple Siri. Grazie a questa integrazione, è possibile controllare l’illuminazione, regolare il termostato, gestire gli elettrodomestici e attivare scenari predefiniti tramite comandi vocali, rendendo l’interazione con il sistema più semplice e intuitiva anche per gli utenti meno esperti, e migliorando il comfort della casa.

Articolo aggiornato 





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