Impianti Viessmann per una casa passiva in Franciacorta

Progettata e realizzata dallo Studio Nicola Fenaroli, in Franciacorta si trova la prima casa passiva certificata secondo lo standard Passivhaus Plus di Darmstadt. Si tratta di un intervento di miglioramento energetico che ha comportato la realizzazione di un nuovo impianto da parte dell’azienda Viessmann e che punta nel tempo alla totale indipendenza energetica.

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Casa passiva in Franciacorta Viessmann

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In Franciacorta si trova la prima casa passiva certificata secondo lo standard Passivhaus Plus di Darmstadt, progettata e realizzata dallo Studio Nicola Fenaroli. L’intervento ha comportato la realizzazione di un nuovo impianto da parte dell’azienda Viessmann, la quale da anni persegue l’obiettivo di creare spazi abitativi per le generazioni future.

Collocata in Franciacorta, nella zona collinare situata in provincia di Brescia e famosa per la produzione di spumante, questo edificio è stato realizzato nel pieno rispetto dell’ambiente circostante che la ospita e perseguendo soprattutto un obiettivo molto preciso: il raggiungimento della massima efficienza energetica attraverso l’installazione di impianti che potessero sfruttare a pieno l’energia autoprodotta con il fotovoltaico e che potessero quindi portare l’edificio, con l’inserimento di accumuli, alla totale indipendenza energetica.

Casa passiva in Franciacorta Viessmann
La villetta ha un’estetica contemporanea, arricchita da particolari architettonici di diverse finiture, come legno e intonaco.

Il progetto

La casa passiva è un edificio con un’estetica contemporanea, arricchita da particolari architettonici di diverse finiture, come legno e intonaco. Nella scelta dei materiali, i progettisti hanno posto grande attenzione all’impatto ambientale sia nella fase di produzione che di trasporto, ai benefici durante la fase di utilizzo e alla resistenza nel tempo contro i rischi di ammaloramento data la forte esposizione delle facciate e per la particolare copertura piana a tetto giardino. Si sono scelti quindi materiali che potessero dare questo tipo di garanzia nonché le migliori performance durature nel tempo.

Casa passiva in Franciacorta Viessmann
Per la parte impiantistica della villetta sono state infatti selezionate tecnologie di ultima generazione Viessmann.

L’intervento energetico di Viessmann

Lo spirito green permea tutto il progetto, che non trascura naturalmente neanche l’aspetto legato all’efficienza energetica, uno degli obiettivi principali come abbiamo ricordato in apertura di articolo. Per la parte impiantistica sono state infatti selezionate tecnologie di ultima generazione che potessero sfruttare a pieno l’energia autoprodotta con il fotovoltaico e che potessero quindi portare l’edificio, con l’inserimento di accumuli, alla totale indipendenza energetica.

Nello specifico, si è scelto una pompa di calore split Vitocal 200-S, con tecnologia inverter, silenziosa e ad alta efficienza, con funzione integrata di produzione acqua calda sanitaria e riscaldamento/raffrescamento. L’accumulo per acqua calda sanitaria è un bollitore Vitocell 100-V CVW da 390 litri, che grazie all’alto spessore di isolante permette di accumulare acqua calda sanitaria in modo estremamente efficiente. La versione CVW scelta è l’ideale nel sistema con pompa di calore, poiché permette un’eccellente trasmissione del calore. L’impianto di riscaldamento e raffrescamento è dotato di un accumulo inerziale Viessmann Solarcell PSS da 200 litri con isolamento di 50 mm in poliuretano iniettato.

Per aumentare l’autoconsumo di fotovoltaico è stato inserito nel sistema impiantistico il contatore di energia trifase Viessmann, che misurando l’energia prodotta dal fotovoltaico immessa in rete e non utilizzata, comunica questa misura alla pompa di calore che di conseguenza potrà modificare i set-point degli accumuli termici per concentrare il funzionamento della pompa di calore nei momenti di maggiore produzione solare, nell’ottica di interconnessione ed efficienza dei vettori energetici.

Casa passiva in Franciacorta Viessmann
La casa passiva è stata progettata con una copertura piana a tetto giardino, dove sono stati installati gli impianti fotovoltaici.

La casa quanto risparmia con i nuovi impianti Viessmann?

Date le diverse tecnologie installate sono stati monitorati i consumi dopo il primo anno di funzionamento. Risulta che la villetta, in cui vive una famiglia composta da cinque persone, ha speso in totale 340 euro per coprire totalmente il fabbisogno energetico dell’abitazione, non solo per il riscaldamento e raffrescamento, ma anche per le altre utenze domestiche. Nello specifico, la famiglia ha prelevato 3.745 kWh dalla rete in un anno, per una spesa complessiva pari a 860 euro, mentre i kWh da fotovoltaico non utilizzati localmente e quindi ceduti alla rete hanno reso 520 euro.
Pertanto dividendo questi 3.745 kWh presi dalla rete per i 210 mq di superficie utile della casa, risulta un valore pari a 17,8 kWh/mq all’anno, contro i 26,1 kWh/mq all’anno previsti in fase di progetto. Riassumendo i vantaggi di tale intervento, si può affermare che le prestazioni energetiche si sono rivelate migliori delle stime iniziali grazie all’elevato isolamento termico dell’abitazione e alla produzione elevata del fotovoltaico.

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