Bricoman diventa Tecnomat e punta a nuove strategie

Tutti i punti vendita Bricoman in Italia in modo progressivo diventeranno Tecnomat. Bricoman sta avviando infatti una importante strategia di renaming e un piano di sviluppo territoriale con l’obiettivo di radicare l’azienda nel mercato del professionale e portarla, entro il 2025, a un forte riconoscimento nel settore su tutto il territorio italiano, con l’obiettivo di raggiungere 70 negozi entro il 2030.

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bricoman diventa tecnomat

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Il prossimo 16 marzo con l’apertura del punto vendita di Assemini (Cagliari) in modo progressivo tutti i punti vendita Bricoman in Italia diventeranno Tecnomat (la ragione sociale invece rimarrà sempre la stessa, ovvero Bricoman Italia srl). Esatto, Bricoman sta avviando una importante strategia di renaming e un piano di sviluppo territoriale con l’obiettivo di radicare l’azienda nel mercato del professionale e portarla, entro il 2025, ad essere l’azienda più riconosciuta nei volumi di vendita dei prodotti tecnici professionali per la manutenzione, ristrutturazione e costruzione delle abitazioni e delle attività commerciali.

Cosa cambia oltre il nome Bricoman?

Un cambio di insegna fortemente voluto, che nasce dal desiderio e dalla necessità di radicare l’azienda nel mercato del professionale, creando anche nel nome una prossimità al mondo tecnico, ai professionisti della manutenzione, ristrutturazione, costruzione. Il cambio nome dell’insegna ha innanzitutto richiesto una condivisione della strategia con il Gruppo, in considerazione del fatto che la Società è presente complessivamente in 5 Paesi: Francia, Polonia, Spagna, Italia, Brasile. In Spagna si presenta con il nome Bricomart mentre in Brasile, nato con il nome Obramax, ha di fatto anticipato la scelta italiana: il prefisso “obra” evoca infatti i lavori di costruzione.

Il nuovo nome Tecnomat racchiude il concetto di “materiali tecnici”, è una parola di facile lettura, che non permette errori di pronuncia e che caratterizza maggiormente l’insegna in chiave “professionale” senza tralasciare i privati. Allo stesso tempo, nel logo Tecnomat, la M mantenuta nella medesima posizione, i colori e il Pay Off (“più professionale, meno caro”) ribadiscono la continuità dell’identità dell’azienda.

«Da tempo sognavamo un nome che potesse rafforzare la nostra identità sul mercato e aiutarci a essere ancora più vicini ai nostri clienti, offrendo loro marche professionali, prodotti immediatamente disponibili e in grandi quantità, prezzi trasparenti e meno cari del mercato, velocità di acquisto e orari da specialisti. Il nome Tecnomat racchiude il concetto di “materiali tecnici”, con una parola di facile lettura, che non permette errori di pronuncia e che ci caratterizza maggiormente come insegna Pro senza trascurare di rivolgersi ai privati cittadini» Maria Tamborra, AD Bricoman Italia

bricoman diventa tecnomat
La conferenza stampa online del 24 febbraio 2022 è stata l’occasione per il team di Tecnomat per presentare la strategie di renaming e tutti li altri importanti progetti del brand.

Bricoman ha elaborato inoltre un importante piano di sviluppo territoriale che prevede:

  • 3 nuove aperture nel 2022: Ravenna, Rimini e Capodrise (Caserta);
  • 12 nuovi punti vendita nei prossimi tre anni su tutto il territorio nazionale, in Piemonte, Lazio, Lombardia, Sicilia solo per citare alcuni possibili siti;
  • il raggiungimento di 40 negozi entro il 2024;
  • il raggiungimento di 70 negozi entro il 2030.

Un’operazione che comporterà già nei prossimi 3 anni la creazione di 1.500 nuovi posti di lavoro oltre all’indotto. Un progetto ambizioso e in linea con l’obiettivo di diventare, entro il 2025, leader nei volumi di vendita dei prodotti tecnici professionali e di finitura per la manutenzione, ristrutturazione e costruzione dell’abitazione.

Strettamente collegati al cambio insegna, sono allo studio una serie di progetti coerenti con l’obiettivo di entrare in modo ancora più radicale nel mercato del professionale quali ad esempio:

  • rafforzare la partnership con i fornitori per l’organizzazione di eventi di formazione e di presentazione dei prodotti (online/presenza) dedicati ai professionisti;
  • la valorizzazione della Carta Pro che permette ai possessori di Partita Iva di beneficiare di prezzi e servizi esclusivi;
  • la definizione di condizioni di acquisto dedicate, in funzione delle forniture;
  • l’ampliamento dell’offerta prodotto con prestazioni specialistiche disponibili in 48/72 ore;
  • la continua disponibilità di stock di prodotti;
  • i prezzi permanenti meno cari rispetto alla piazza di riferimento, e anche dei competitor online;
  • l’adattamento locale delle gamme, con assortimenti di prodotti pensati per i professionisti locali.

Punti vendita organizzati e sviluppo sostenibile

I punti vendita Bricoman sono organizzati secondo logiche ben chiare e riuniscono, in un unico luogo accessibile fin dalle prime ore del mattino, prodotti di una vasta gamma di marche professionali, pronti alla consegna e in elevate quantità. I prezzi sono da ingrosso e viene garantita la velocità nell’acquisto sia di un prodotto singolo sia di grandi quantità. Di conseguenza, anche gli scaffali propongono un’esposizione essenziale, con informazioni tecniche chiare, veloci e sintetiche in linea con le esigenze del prescrittore, con il massimo risalto al prodotto grazie al packaging ridotto al minimo.

La sostenibilità è da sempre uno dei valori più importanti e dal 2012 l’azienda ha intrapreso una serie di pratiche. In primis, la certificazione ISO 50001 che testimonia l’impegno nell’applicazione di soluzioni che aumentano l’efficienza energetica dei negozi, siti e depositi e garantiscono un utilizzo razionale dell’energia elettrica: dalla gestione tecnica centralizzata con il monitoraggio continuo, tramite EMS, alla telegestione degli impianti di climatizzazione, tramite BMS, al relamping dei negozi, con soluzioni che sfruttano la tecnologia Led, alla formazione e sensibilizzazione dei colleghi.

Più del 60% dei siti è dotato di impianto fotovoltaico e nuove installazioni sono previste nei prossimi mesi. L’azienda utilizza in tutti i siti (negozi, magazzini distaccati e sede centrale) energia elettrica 100% proveniente da fonti rinnovabili come acqua, sole, vento e calore della terra, certificata dal sistema Garanzie di origine del gestore servizi energetici, in base alla direttiva CE 2009/28/CE.

In secondo luogo, l’organizzazione stessa dei punti vendita è pensata per contenere gli spazi: strutture semplici per acquisti veloci; volumi concentrati per ottimizzare il trasporto su gomma oltre all’intermodalità che prevede l’uso della rotaia e del marittimo; imballi più contenuti; la distribuzione sia di grandi marche che hanno già in sé i valori della sostenibilità sia di brand nazionali e locali a km 0 che valorizzano il territorio.

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