Climatizzatori: consigli per la manutenzione e la sanificazione

Per una sanificazione ottimale è sicuramente d’obbligo contattare un esperto, mentre per la pulizia dei filtri e dell’unità esterna è possibile anche eseguirla in autonomia

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Climatizzatori: consigli per la manutenzione e la sanificazioneSi avvicina la stagione estiva e come tutti gli anni si inizia a pensare a rimettere in funzione il climatizzatore per poter affrontare al meglio i mesi afosi e avere in casa una temperatura ottimale senza sprechi di energia. Ogni anno bisognerebbe effettuare una manutenzione ordinaria, come la classica pulizia dei filtri e dell’unità esterna.

Una nostra lettrice Marina di Udine ci chiede: Da anni sono dotata di climatizzatori, normalmente faccio eseguire la pulizia ogni due anni. In questo periodo storico mi piacerebbe sanificare il climatizzatore. Devo chiederlo a un tecnico qualificato?

Nell’ultimo anno a causa dell’epidemia da Coronavirus ci si è spesso chiesti se l’aria condizionata favorisse il contagio. Iniziamo con il dire che è importante tenere pulito un climatizzatore (ventole e filtri) per prevenire le allergie e per evitare reazioni più o meno gravi nei soggetti sensibili a acari e polvere.

Pulire la ventola del condizionatore e i filtri diventa indispensabile per liberare il condizionatore e l’ambiente dallo sporco, ridurre e prevenire allergie. Pulire il condizionatore con prodotti naturali evita di immettere altre sostanze inquinanti nell’ambiente, ma ci sono altre soluzioni ad impatto zero.

Prima di fare qualsiasi operazione assicurati che il climatizzatore sia spento dall’interruttore elettrico dedicato, o in assenza da quello generale.

Prima di tutto bisogna rimuovere i filtri contenuti nell’unità interna del climatizzatore e lavarli con acqua e un sapone neutro e successivamente asciugarli bene. Per quanto riguarda il motore esterno è bene togliere la polvere e lavarlo con un panno umido oppure è possibile utilizzare il vapore per una pulizia più approfondita.

Per una manutenzione più completa è sempre meglio affidarsi a un professionista che oltre alla classica pulizia dei filtri può controllare il livello del liquido refrigerante. Qualunque cambiamento di pressione, eventuali perdite o altri problemi possono diminuire l’efficienza dell’apparecchio. Inoltre un tecnico può eseguire la pulizia della batteria di scambio con prodotti appositi.

Sanificazione del climatizzatore con un manutentore qualificato

La sanificazione accurata dell’impianto di condizionamento richiede strumentazioni accurate, la pulizia casalinga limitata ai soli filtri, non garantisce un’accurata igienizzazione, in quanto germi e batteri si annidano anche nel comparto batterie e nelle tubazioni, parti raggiungibili solo da manutentori qualificati. Inoltre, un tecnico esperto utilizza prodotti specifici per la sanificazione, efficaci sui batteri e innocui per la salute.

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