Giornata della Terra 2023: 3 modi per prendersi cura del Pianeta

La sfida climatica ci impone di ripensare il ruolo e i benefici che ogni giorno otteniamo dalle nostre foreste. FSC in occasione della Giornata della Terra 2023 sostiene in particolare tre modi di agire (con coraggio), di innovare (in tutti i settori) e di implementare (con strumenti equi e sostenibili). Scopriamoli.

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Giornata della Terra 2023 3 modi per prendersi cura del Pianeta

Agire (con coraggio), innovare (in tutti i settori) e implementare (con strumenti equi e sostenibili): ecco ciò che sollecita l’Onu nella Giornata della Terra 2023 che si tiene in tutto il mondo sabato 22 Aprile. Obiettivo? Sensibilizzare tutti i popoli – e quindi tutti i consumatori – verso un utilizzo più intelligente e consapevole delle risorse naturali, a partire dalle nostre foreste, bene ultra prezioso per la nostra esistenza.

Giornata della Terra 2023

Le foreste rivestono un ruolo prioritario sotto molteplici aspetti, fra i quali spiccano l’assorbimento delle emissioni di anidride carbonica, il mantenimento della biodiversità e la mitigazione degli effetti del surriscaldamento climatico. Sul fronte opposto, lo stesso surriscaldamento climatico, la deforestazione e una gestione irresponsabile di questa risorsa rappresentano fattori di peggioramento di una grave crisi già in atto.

Ecco quindi tre modi con i quali, secondo FSC Italia – la ONG che a livello globale si occupa di promuovere la gestione forestale responsabile – istituzioni, cittadini e aziende possono prendersi cura da subito dei boschi.

Giornata della Terra 2023
Investire nel pianeta: è questo il tema scelto per l’Earth Day, la Giornata della Terra che si celebra in tutto il mondo venerdì 22 aprile

Piantare. Le foreste sono un bene prezioso che va salvaguardato

Gli investimenti in nuove foreste sono uno strumento per rendere più resilienti i territori e garantire l’accesso a servizi naturali tra cui acqua pulita, stock di CO 2 , conservazione del suolo e della biodiversità; tuttavia queste aree, spesso costituite da alberi molto giovani, impiegano decenni per arrivare a maturazione e fornire questi benefici. Molto meglio quindi investire nelle foreste che già ci sono e che attualmente coprono più di un terzo della superfici e del nostro Paese: solo il 10% di esse infatti è coperto da certificazione. La gestione forestale responsabile garantita da FSC conferma che in quell’area viene preservata la diversità biologica e vengono apportati benefici alle persone e ai lavoratori locali.

Sostenere. Le foreste vanno conservate e mantenute

I proprietari forestali, pubblici e privati, sono in prima linea nella conservazione di piante e boschi, ma spesso il loro lavoro non è valorizzato. La procedura per i servizi ecosistemici, lanciata da FSC nel 2018, permette di quantificare in modo scientifico l’impatto della gestione forestale responsabile, favorendo anche gli investimenti in aree forestali che contribuiscono a preservare servizi fondamentali alla vita delle comunità come la conservazione delle fonti idriche, dello stock di carbonio, della biodiversità e della ricchezza del suolo, nonché dell’utilizzo a fini turistico-ricreativi e culturali delle aree verdi.

Acquistare. Preferire materiali certificati

I cittadini hanno un ruolo importantissimo nel condizionare le scelte delle aziende, anche con un semplice acquisto. Comprare prodotti realizzarti con materie prime certificate FSC significa sostenere la gestione forestale responsabile, favorire un’economia virtuosa e premiare le aziende impegnate in questi percorsi di sostenibilità.

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