Temperatura, luce e umidità sono i parametri da considerare affinché le bottiglie godano di “buona salute”. Gli appassionati del vino sanno che è importante mantenere il vino nelle condizioni giuste per essere degustato al meglio.
La soluzione più immediata è rappresentata dalla cantinetta da vino che può essere facilmente inserita in cucina. Sul mercato ce ne sono di diverse tipologie e dimensioni, ma quello che le caratterizza è sicuramente la tecnologia. Mini o maxi, incassate o da appoggio, è necessario valutare alcune caratteristiche.
Come tutti gli altri elettrodomestici, anche la cantinetta da vino consuma energia. Ovviamente oltre alla dimensione che dipende dalle esigenze, sono tanti i fattori da valutare:
- range di temperature, distinzioni tra le zone e capacità di mantenere una certa umidità;
- classe energetica e consumo;
- numero di bottiglie che può contenere;
- consumo medio annuo;
- rumorosità.
Cantinetta da vino in classe A
Due modelli, da 32 e 59 bottiglie, con design di pregio e tecnologie avanzate: Hisense – forte dell’esperienza maturata in ambito di refrigerazione – aggiunge al proprio portafolio di prodotti le cantine vini. Look moderno, estremamente pulito e raffinato grazie ai portabottiglie in legno per entrambi i modelli con un’anima hi-tech che traspare dal display frontale con i controlli di temperatura e illuminazione.Entrambi i modelli consentono la regolazione della temperatura in un intervallo compreso tra 5° e 20° con un livello di umidità tra il 50% e l’80%. Il range di temperatura più bassa è indicato per gli spumanti e i vini bianchi dolci, mentre quella alta per i rossi. Entrambi presentano caratteristiche di basso consumo, basse vibrazioni ed elevata efficienza.
La cantina da 32 bottiglie ha una capacità totale netta di 110 litri, è dotata di una porta in vetro a doppio strato ottimizzata per la conservazione del vino, di illuminazione LED interna. Per quanto riguarda le performance energetiche e acustiche, la cantinetta è in classe energetica A ed è particolarmente silenziosa, solo 39 dB.
Il modello da 59 bottiglie ha la suddivisione in due zone a temperature indipendenti, regolabili all’interno del range ottimale di conservazione da 5° a 20°. Questa tipologia consente, dunque, di impostare temperature personalizzate per conservare nel migliore dei modi vini completamente diversi e che necessitano di attenzioni differenti. Per quanto riguarda le performance energetiche e acustiche, anche questa cantinetta è in classe energetica A e presenta una rumorosità di appena 40 dB.