Green, indipendente, tecnologica, cybersicura: è la casa dei sogni degli italiani

Gli italiani immaginano la casa dei sogni del futuro: green, indipendente, tecnologica, cybersicura. Cresce la fuga dalla città e, tra i desideri principali, c’è uno spazio outdoor e la sala hobby. Alcuni dati nella ricerca BVA-Doxa, condotta per la III edizione dell’Osservatorio “Change Lab, Italia 2030” realizzato da Groupama Assicurazioni.

A cura di:

Green, indipendente, tecnologica, cybersicura: è la casa dei sogni degli italiani

La casa è sempre stata il “rifugio” degli italiani, sia come luogo protetto per la famiglia, sia come investimento sicuro per il futuro. E lo è ancora di più nell’era del post pandemia. Secondo una ricerca BVA-Doxa condotta nel marzo 2023 per la III edizione dell’Osservatorio “Change Lab, Italia 2030” di Groupama Assicurazioni, il 73% degli italiani vede nella casa il luogo per condividere momenti felici con familiari e amici; il 38% vi trascorre il proprio tempo libero. Molti la vedono come un’eredità per i figli o un capitale utile in caso di necessità (46%), oltre che un qualcosa su cui investire i propri risparmi in modo sicuro (35%).

E infatti gli italiani sono un popolo di “proprietari”: il 79% ha una casa di proprietà, il 15% prevede di averla in futuro. Chi ha già comprato casa ha in media circa 33 anni, ma sono ben il 38% gli under 30 che ne hanno già una. Per l’acquisto, circa la metà degli intervistati ha fatto un mutuo (46%), il 22% l’ha ereditata e il 14% è stato aiutato economicamente dai genitori. Ben 8 italiani su 10 ritengono sia utile assicurarsi per tutelare questo bene prezioso.

La casa dei sogni è sostenibile e contro gli sprechi

Pensando agli spazi, il 44% degli intervistati sogna una casa con spazio esterno, giardino o terrazza. Molto ambita anche la casa indipendente (27%), con ampia zona living (27%) e cucina grande (20).

La sostenibilità è prioritaria per 6 italiani su 10: l’efficienza energetica va perseguita attraverso isolamento termico e acustico (56%), utilizzo di energia proveniente da fonti rinnovabili per riscaldamento e illuminazione (56%), domotica ed elettrodomestici a basso consumo (35%).

Il 39% dei giovani under 35 sogna di avere uno spazio per fare l’orto. E il 13% degli italiani immagina un arredo ecosostenibile con bambù, legno, vetro o cartone, anche se molti si dichiarano pronti a fare a meno della libreria, in quanto lettori “digitali”.

In ottica di sostenibilità, per ridurre i consumi idrici, il 35% sceglierà di non avere la vasca da bagno.
Il 14% si aspetta di avere una colonnina di ricarica auto elettrica a disposizione sul piano strada. E c’è chi pensa di poter fare a meno del garage (8%) in risposta alle nuove abitudini di utilizzo auto, tra e-mobility e car sharing.

La casa dei sogni è sostenibile e contro gli sprechi
La casa dei sogni è sostenibile e contro gli sprechi

Le paure e l’attenzione alla sicurezza

Cresce il numero delle persone che sogna di “cambiare vita” andando ad abitare al mare (31%), in campagna (21%) e in montagna (9%). Il 33% preferisce invece il contesto urbano.
In ogni caso, tutti si mostrano attenti agli aspetti relativi alla sicurezza e propensi ad abbassare il rischio, a cominciare da quello legato alla natura e fenomeni climatici estremi (terremoti, frane, inondazioni). La prima paura (per il 37% degli intervistati) è proprio quella delle calamità naturali.

Al secondo posto ci sono le spese impreviste (come quelle per lavori condominiali, rifacimento facciata o ristrutturazioni importanti) che preoccupano 1 italiano su 2. La terza paura sono i furti: 4 su 10 (43%) temono visite indesiderate dei ladri. Da segnalare, anche i timori relativi a problemi idraulici ed elettrici (35%).

Ancora poco percepita, invece, è la paura di cyber attacchi, nonostante nei prossimi 10 anni, gli italiani abbiano in previsione di acquistare in media 3,8 dispositivi digitali in più, per case sempre più tecnologiche e connesse. Il 45% degli intervistati si dichiara non consapevole dei rischio legati a questi dispositivi, il 35% pensa di non doversi preoccupare per questo tipo di minacce.

La casa dei sogni è sostenibile e contro gli sprechi
Fonte: Osservatorio Groupama

 

Assicurare la propria casa è un must per 8 italiani su 10

Assicurare la propria casa è un must per 8 italiani su 10. Il 54% degli intervistati ha già stipulato un’assicurazione, un altro 23% vorrebbe farlo a breve. Tra le motivazioni che incidono su questa scelta, al primo posto c’è la sicurezza di essere tutelato per qualsiasi tipo di problema (per il 49%); condizioni di pagamento agevolate (per il 43%), ma anche termini facili da comprendere (38%).
E per scegliere la polizza giusta, i 2/3 degli intervistati (64%) si sono affidati o si affiderebbero a un consulente assicurativo; solo 3 italiani su 10 (34%) al web e il 20% al parere di amici o parenti.

La volontà di assicurarsi
Gli italiani vogliono case “sicure” e “assicurate”

La casa dei sogni degli italiani deve donare benessere

Come ha spiegato Diego Thomas, architetto specializzato in interior design, l’indagine mostra che la casa dei sogni degli italiani deve dare un senso di benessere. E l’interior design diventa uno strumento prezioso a questo scopo: le abitazioni diventano flessibili, trasformabili, polifunzionali, con spazi fluidi e modificabili all’occorrenza. “Se una volta in cucina si cucinava, in sala da pranzo si mangiava, in camera da letto si dormiva, ora queste rigide distinzioni suonano dispotiche: ad esempio, in cucina oggi si mangia, si lavora al computer, si legge, i figli fanno i compiti, si chiacchiera e molto di più” ha spiegato l’architetto.

Anche perché sia chi lavora fuori casa, sia gli smartworker e i non occupati, trascorrono anche il tempo libero tra le mura domestiche. Più della metà degli italiani (55%) passa tra le 4 e le 6 ore al giorno in casa (escluse le ore di sonno), qui si dedica agli affetti e ai propri hobby. Solo il 9% non vi resta per più di 3 ore al giorno (percentuale che sale al 13% fra i giovani).

Per circa la metà degli intervistati (53%), il cuore pulsante dell’abitazione è il salotto/soggiorno. Seguono: la cucina (37%) e la camera da letto (31%), considerata un vero e proprio tempio del relax.

Se potessero avere una stanza in più, gli italiani la destinerebbero a hobby e attività ricreative (39%), a fare sport (26%) o come stanza degli ospiti (28%).





back to top