Migliorare l’acustica in casa è il secondo nodo cruciale, dopo l’isolamento termico, per raggiungere un livello di comfort ambientale domestico ottimale. Il silenzio – o almeno ciò che più si avvicina – apporta infatti molti benefici, influendo positivamente sulla concentrazione, sulla produttività e sulla creatività, oltre che contrastando lo stress quotidiano e aiutando a gestire meglio le emozioni.
Pertanto ridurre il rumore negli interni è fondamentale.
Isolamento acustico o fonoassorbimento?
La differenza tra isolamento acustico e fonoassorbimento è sostanziale, soprattutto per focalizzarsi sull’obbiettivo che si desideri ottenere. I materiali fonoisolanti servono per evitare alle onde sonore di propagarsi tra ambienti adiacenti, ovvero bloccare tutti i rumori che provengono dalle altre stanze o da appartamenti vicini, se si abita in condominio. Le soluzioni fonoassorbenti, utili a migliorare l’acustica di un locale, sono invece in grado di smorzare il riflesso sonoro, impedendo che le onde rimbalzino sulle pareti creando un fastidioso riverbero.
Differenza tra eco e riverbero
L’eco, così familiare in montagna, è un fenomeno acustico prodotto dalla riflessione delle onde sonore contro un ostacolo, che le reindirizza verso di noi con un ritardo di un certo lasso di tempo. Ritardo che permette di distinguere nettamente il suono iniziale. Se tale lasso è inferiore a 1/10 di secondo allora non si tratta più di eco, ma di riverbero.
È quest’ultimo che si percepisce nelle stanze di casa, quando la nostra voce o i vari rumori vengono riflessi dalle pareti perimetrali ma in modo confuso. E di conseguenza più fastidioso. La distanza tra sorgente e ostacolo è infatti troppo corta (secondo le leggi dell’acustica minore di 17 metri) e le onde perdono chiarezza al nostro orecchio.
Come migliorare l’acustica di una stanza
Nelle nostre case dunque, per raggiungere, se non il silenzio perfetto, almeno un buon livello di acustica, è necessario combattere il fenomeno del riverbero. Bisogna pertanto introdurre negli ambienti materiali con coefficienti di assorbimento sonoro elevati, in grado di bloccare le onde sonore e di evitare che continuino a riflettersi contro le pareti.
Fino a poco tempo fa le soluzioni antirumore più diffuse erano quelle anche maggiormente invasive, che richiedevano la posa in opera su pareti perimetrali e soffitti di pannelli acustici – o meglio fonoassorbenti – il più delle volte inestetici, poiché prodotti esclusivamente per la loro funzionalità. E derivati da ambiti applicativi ben diversi da quello domestico, come ad esempio le sale di registrazione.
Meno efficace, seppure più semplice, la scelta di “ammorbidire” le superfici dure riflettenti – pareti, serramenti, soffitti – con tendaggi, tappeti, accessori tessili.
Design antirumore
L’esigenza di abitazioni confortevoli, anche dal punto di vista acustico, è oggi sempre più sentita e recepita anche da molte aziende di arredamento o di prodotti isolanti, che stanno introducendo sul mercato soluzioni interessanti dal punto di vista formale, oltre che della sostenibilità ambientale. Diversi sono infatti gli esempi di arredi, complementi, apparecchi per l’illuminazione, boiserie e addirittura carte da parati che alle tradizionali funzioni pratiche o decorative aggiungono inedite performance di smorzamento delle onde sonore.
Soluzioni che risolvono il problema in modo semplice e poco invasivo, rispondenti al gusto estetico contemporaneo e soprattutto attente all’ambiente. Così i materiali utilizzati sono ormai per gran parte riciclati e riciclabili, come ad esempio il PET o il sughero, e i processi produttivi ecologici, in un’ottica di sostenibilità e di economia circolare.
Soluzioni di arredamento per migliorare l’acustica
Rivestimento Isolspace Skin di Isolmant
Il rivestimento Isolspace Skin di Isolmant migliora il comfort degli ambienti indoor grazie a un corretto assorbimento del riverbero. Composto da moduli accostabili, di colori e geometrie differenti, ha una superficie tridimensionale dal cuore fonoassorbente di Fibtec, speciale fibra di poliestere, atossica e anallergica, ottenuta da PET riciclato. Di grande effetto scenico, per superfici che coinvolgano vista, tatto, udito, è assolutamente green, dato che anche il tessuto esterno può essere riciclato al 100% e ha già meritato diverse menzioni speciali in premi di design internazionali.
Lampada a sospensione Eggboard Circle di Artemide
La lampada a sospensione Eggboard Circle (design Progetto CMR) di Artemide unisce comfort luminoso e acustico per migliorare la qualità ambientale. Il pannello a sezione sinusoidale con cui è realizzata infatti diminuisce il riverbero acustico, mentre la cavità cilindrica intrappola le onde sonore, in particolare quelle del parlato umano. Internamente un feltro bianco riflette la luce, emessa in modo uniforme e gradevole (l’indice unificato di abbagliamento luminoso UGR è <21) grazie a una mixing chamber interna e a un diffusore ottico ad elevata trasmittanza. Declinata in due dimensioni, associa illuminazione diretta e indiretta diffusa, controllabile separatamente con l’Artemide App o in modo tradizionale.
Tavolo fonoassorbente Lucrezio di Caimi
In versione ovale o tonda, in più dimensioni, il tavolo Lucrezio di Caimi trasforma un arredo tradizionale in sistema intelligente utile a migliorare l’acustica di una stanza, senza stravolgerne forma e funzione. La struttura portante a clessidra, ottenuta con dei tondini metallici neri, nasconde degli elementi fonoassorbenti rivestiti di tessuto acustico Snowsound Fiber Textiles, da scegliere in vari colori e finiture per evidenziarne o meno la presenza. All’innovazione tecnica della base fa da contraltare il carattere artigianale della lavorazione dei piani d’appoggio, dall’anima di MDF racchiusa tra due lastre di alluminio, di cui quella superiore rivestita di cemento spazzolato: la finitura superficiale, disponibile in diverse varianti cromatiche, rende ogni pezzo unico.
Lampada fonoassorbente Fost Bulb di DeVorm
Realizzata con feltro acustico ottenuto da PET riciclato, la lampada a sospensione Fost Bulb di DeVorm combina un’originale estetica contemporanea a una funzionalità intelligente. Utile supporto per migliorare l’acustica di un ambiente, riesce a smorzare i rumori invitando le persone a sedersi volentieri sotto alla sua cupola. La struttura costoluta del paralume aggiunge poi un dettaglio decorativo alla pulizia formale dell’insieme, rendendola perfetta anche in spazi domestici grazie all’ampia palette cromatica in cui può essere declinata.
Famiglia di lampade Acustica di Fabbian
La famiglia di lampade Acustica (design Minelli Fossati) di Fabbian è frutto di una ricerca su una serie di soluzioni illuminotecniche funzionali e gradevoli capaci anche di ottimizzare il comfort acustico, limitando la propagazione delle onde sonore. In versione a sospensione e a parete, gli apparecchi sono caratterizzati da un grande e sottile paralume volutamente ispirato ai piatti delle batterie: un modo per sottolineare il legame con il suono, che però in tal caso non viene prodotto ma assorbito. La calotta di PET riciclato, con struttura di alluminio anodizzato nero, protegge un diffusore di polimetilmetacrilato opalino con sorgente a led anche dimmerabile. In più varianti colore e dalla posizione naturalmente inclinata, ogni apparecchio può essere accostato ad altri in composizioni creative costruite su esigenze specifiche di comfort.
Sistema di divisori Panorama di Fantoni
Il sistema di partizioni spaziali Panorama (design UNStudio) di Fantoni nasce dal desiderio di ripensare i luoghi dell’abitare e del lavorare, sempre più ibridi e flessibili. Un “landscape umano-centrico” di divisori a diverse altezze per altrettanti gradi di privacy, da assemblare a seconda delle esigenze per creare isole private. Accessori e tinte decisamente espressive – come il rosso allura o il blu oceano – rendono l’insieme contemporaneo, adattabile a ogni tipo di ambiente. Il tutto nel segno della sostenibilità (i pannelli di truciolare sono realizzati esclusivamente con legno post-consumo) e dell’economia circolare.
Boiserie e porte fonoassorbenti e isolanti di Floema
Soluzione ideale quando si abbia necessità di ridurre il rumore senza perdere in estetica, la boiserie di Floema unisce stile e funzionalità grazie al materiale con cui è prodotta. I pannelli sono di Phonotamburato® – sottile (4 mm) strato esterno di mdf microforato con fibra interna termo-isolante su telaio portante di legno – che garantisce un elevato comfort acustico migliorando nel contempo anche l’isolamento termico. Le onde sonore attraversano la superficie del pannello, grazie ai buchini, e vengono assorbite fino al 95%, con un abbattimento del rumore fino a 53 dB. Prodotta in quattro diverse geometrie di microforature e altrettante finiture superficiali (laminato, legno, laccato, pittura a stucco), la boiserie può essere realizzata anche con predisposizione per l’applicazione di carta da parati o su misura di esigenze speciali. Inoltre, è integrabile con gli impianti di casa, come quello di illuminazione a led o di condizionamento dell’aria. Stesso procedimento costruttivo anche per le porte di Floema (in foto modello Trigon), declinate in diversi modelli e con più finiture, che grazie al pattern superficiale garantiscono un buon assorbimento acustico.
Tenda fonoassorbente Gunnlaug di Ikea
La tenda fonoassorbente Gunnlaug di Ikea oltre a filtrare la luce è in grado di attutire i rumori delle attività domestiche quotidiane, come lo sbattere delle stoviglie o il trascinamento delle sedie sul pavimento. Il tessuto di poliestere riciclato, che combina filo di ciniglia e una speciale armatura, è infatti in grado di ridurre l’eco e il riverbero delle onde a media e alta frequenza, pur restando leggero e drappeggiabile. Da appendere su bastone o su binario, la tenda ha un nastro sul bordo superiore che permette di creare delle pieghe usando i ganci Riktig, al fine di potenziarne la fonoassorbenza e migliorare l’acustica della stanza.
Collezione di arredi fonoassorbenti KnockOut Acoustics
Design per ridurre il rumore ambientale: questo il claim della collezione di arredi e complementi di KnockOut Acoustics, volutamente eccessivi nei volumi e nei colori per evidenziarne la presenza e soprattutto la funzione. Rainbow e Kaktus (design Studio Marie Aigner), realizzati con PET riciclato, sono in grado di trasformare il disturbo sonoro in brusio di sottofondo quasi impercettibile grazie alla combinazione di forme e materiale, sostenibile e certificato. Vere e proprie sculture – ma la designer tedesca per il marchio ha disegnato poltrone, tavoli, dormeuse, tappeti e anche abiti, tutti fonoassorbenti – nascono per migliorare il comfort ambientale e l’umore delle persone, diventando anche pezzi unici da collezione.
Complementi d’arredo verticali Decor Frame di NC Design® Group
Frutto della creatività di Spazio81, fondatore di WallPepper®/Group, NC Design® Group inaugura la sua presenza nel settore dell’arredamento con la linea Decor Frame, “complementi d’arredo verticali” per impreziosire le pareti. Tra i quattro diversi supporti su cui stampare gli oltre trecento soggetti disponibili a catalogo (replicabili in dieci differenti formati) è incluso Acousticframe®, base fonoassorbente che unisce funzione tecnica ed estetica.
Sistema fonoassorbente Sphere di Slalom
(foto slalom) Il sistema fonoassorbente Sphere di Slalom a sospensione è realizzato con una struttura acustica leggera, derivata da materiale riciclato al 100%, abbinata a una stratigrafia esterna di fibre di poliestere (ECOfelt di lana con una piccola percentuale di poliestere, PETfelt di solo poliestere). Dalla lavorazione sartoriale, le sfere sono declinate in tre diverse dimensioni, per creare composizioni su misura, e in molti colori. A fine vita il sistema è totalmente riciclabile, senza necessità di separazione tra anima e finitura esterna.
Elementi modulari di sughero Decork di Tecnosugheri con Amorim
I pannelli modulari Decork di Tecnosugheri con Amorim Cork Insulation abbinano all’estetica eccellenti proprietà di isolamento acustico. Realizzati con sughero espanso – ottenuto da granuli di corteccia portati a temperatura elevata (intorno ai 300° C) per aumentarne il volume, liberando la frazione cerosa al loro interno, che si scioglie incollandoli naturalmente fra loro – sono lavorati e sagomati con frese a controllo numerico per ottenere superfici 3D in grado di potenziare l’anti-riverbero acustico proprio del materiale. Sono certificati per l’impiego in bioedilizia e rispondono al protocollo di salubrità Biosafe poiché non rilasciano nell’ambiente sostanze volatili nocive. Il modello PointCloud in foto ripropone sulla superficie l’impronta ripetuta di una sfera, che conferisce un effetto geometrico giocato sui chiaroscuri e nel contempo funziona ottimamente per l’assorbimento acustico.
Pannelli murali fonoassorbenti Scanlines di Turf
I pannelli murali Scanlines di Turf permettono di tradurre in superfici 3D fonoassorbenti qualsiasi grafica o fotografia bidimensionale, trasformandola in una sorta di opera d’arte per l’isolamento acustico e il comfort di uno spazio. Grazie a tecnologie brevettate, l’intensità delle sfumature di colore di una immagine viene tradotta tridimensionalmente, dando profondità e contrasto luce/ombra mediante la lavorazione per incisione di lastre di feltro acustico di PET (dello spessore di 9 mm, con l’aggiunta di un ulteriore strato superficiale di 3 mm in caso si desideri sia maggiore performance acustica sia l’effetto bicolor). In tal modo si ottengono pannelli funzionali particolarmente scenografici, capaci di ridurre l’eco e il riverbero e migliorare l’acustica in una stanza. Ogni elemento può raggiungere le dimensioni di 120×300 cm circa ed essere accostato ad altri per dare vita a superfici più grandi.
Carta da parati WP/Acoustic di WallPepper®/Group
Con perfetto equilibrio tra estetica e funzionalità, le grafiche delle carte da parati di WallPepper®/Group possono essere trasferite su supporto WP/Acoustic, dalla fonoassorbenza testata e certificata e in parte anche fonoisolante. Si tratta di speciali teli tecnici di fibra di vetro intrecciata, accoppiata a un sottilissimo materassino fonoassorbente, di soli 3 mm di spessore. Applicabili a parete e a soffitto le carte da parati così prodotte differenziano il suono dal rumore e riducono il riverbero. Inoltre, la serie WP/Acoustic una volta posata viene protetta con un formulato monocomponente speciale (Wallsilk® Antibatterico) a base di sali d’argento in grado di eliminare al 99,9% i batteri che eventualmente vi si posano sopra.
Pannelli fonoassorbenti Tensilence by Giovanardi
Soluzioni pronte e semplici da installare per migliorare l’acustica e personalizzare gli ambienti, i pannelli fonoassorbenti Tensilence by Giovanardi possono essere declinati in diverse forme e usati a parete, sospesi a soffitto o come complementi d’arredo. Disponibili in varie colorazioni, personalizzabili anche con stampe e loghi, nei modelli Soundflex (ultraleggeri) e Soundflat (termoformati), sono rivestiti con tessuti dalle ottime performance acustiche. Con i quali è possibile realizzare anche tende fonoassorbenti o rivestimenti a parete in armonia cromatica e materica con i pannelli.
Foto in apertura: Sphere di Slalom. Foto Gianluca Bellomo