Dare valore all’outdoor con una piscina privata

Chi ha la fortuna di disporre di un ampio giardino o di un cortile a uso privato può destinarne una parte ad area relax. Oltre al posizionamento di comode poltroncine da esterno e tavolini, magari protetti da una pergola o da un gazebo, questo spazio destinato al riposo e al divertimento può essere ulteriormente arricchito con una piscina.

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Dare valore all’outdoor con una piscina privata

In commercio, anche su eCommerce specializzati come Leroy Merlin, è possibile trovare una vasta gamma di piscine, sia interrate sia fuori terra, anche dotate di idromassaggio o pensate per i più piccoli. Alcune risultano esteticamente più appaganti, mentre altre sono perfette per chi desidera avere a disposizione una vasca all’aperto che sia pratica, funzionale e conveniente. Questa ampia scelta permette a tutti di trovare il modello di piscina più adatto alle proprie aspettative, necessità di utilizzo e anche alle proprie tasche.

Di seguito andremo a scoprire tutti i modelli disponibili e le differenze che li caratterizzano, inoltre forniremo consigli circa la migliore collocazione e manutenzione.

Piscina interrata o fuori terra

La prima grande differenza che caratterizza le diverse tipologie di piscine disponibili, la quale deve essere presa in considerazione prima dell’acquisto, è il fatto che siano posizionate sopra il terreno o interrate.

Le prime, note come piscine fuori terra, sono molto più pratiche e si adattano alla perfezione alle esigenze di chi non vuole effettuare interventi invasivi per l’installazione, desidera smontarle a fine stagione o vuole avere la possibilità di cambiarle collocazione; le piscine interrate sono invece la scelta giusta per chi desidera avere una vasca fissa, capace di fondersi alla perfezione con l’ambiente circostante.

Nel momento in cui si decide su quale dei due tipi di piscina puntare, è necessario tenere conto del fatto che, mentre le piscine interrate richiedono, in linea generale, particolari permessi per essere installate, quelle fuori terra possono essere posizionate liberamente, a patto che siano facilmente smontabili e che non richiedano particolari interventi per rendere la superficie d’appoggio adatta ad accoglierle.

Piscine con idromassaggio

Chi non vuole una semplice piscina, ma preferisce puntare su una vasca che regali benessere e aiuti a rilassarsi, può dare un’occhiata ai modelli dotati di idromassaggio.

Tra i più interessanti troviamo quelli fuori terra gonfiabili o realizzati con pannelli espansi in PVC, semplici e rapidi da installare, dotati di panchette e poggiatesta, temperatura dell’acqua regolabile, sistemi di filtraggio per la purificazione costante dell’acqua, getti regolabili e via dicendo.

Ogni modello presenta naturalmente caratteristiche specifiche e non mancano quelli che offrono funzionalità aggiuntive, come i giochi d’acqua e le luci multicolor per la cromoterapia.

Le piscine per i bambini

A fianco ai modelli per adulti o adatti a tutte le età, si collocano le piscine pensate per i più piccoli. Spesso di dimensioni più contenute, hanno un’altezza inferiore, così da non mettere a rischio la sicurezza dei bambini, e possono avere forme o colori originali e divertenti. Alcuni modelli sono anche provvisti di scivoli e giochi d’acqua.

Dove posizionare la piscina

Dopo aver scelto quella perfetta nella vasta gamma di piscine che esistono, ovviamente bisogna trovare la collocazione perfetta. Per godere al massimo della nuova piscina è necessario trovarle una collocazione adeguata, preferibilmente lontana dagli alberi, così da evitare incidenti causati dalla caduta dei rami, da non rischiare che le foglie cadano nell’acqua e, nel caso in cui si puntasse su un modello interrato, da evitare problemi durante gli scavi.

È inoltre preferibile scegliere un luogo appartato, protetto da sguardi indesiderati e utile per aumentare la privacy, ma anche soleggiato, così da permettere all’acqua di scaldarsi in modo naturale.

Nel caso in cui si puntasse su un modello fuori terra, sarebbe indispensabile individuare una superficie perfettamente pianeggiante e provvedere eventualmente a eliminare sassi o altre asperità del terreno che potrebbero comprometterne la stabilità o, nel caso dei modelli gonfiabili, forarle, rendendole inutilizzabili.

Dove posizionare la piscina
Per godere al massimo di una piscina esterna è molto importante scegliere bene anche il luogo dove posizionarla

 

Piscina: la manutenzione

La piscina richiede una manutenzione costante, la quale ha inizio con l’eliminazione di sporco e detriti dalla superficie dell’acqua e dal fondo. Questo passaggio può essere effettuato ricorrendo ai retini, agli aspiratori e ai robot per piscina. Naturalmente, anche i bordi, la superficie esterna delle piscine fuori terra e l’area immediatamente circostante devono essere puliti e igienizzati con regolarità, così da ridurre la formazione di incrostazioni.

Non meno importante dell’eliminazione dello sporco è il ricorso a prodotti atti a regolare il ph dell’acqua, la durezza del calcio, i livelli di fosfati, nonché il controllo e la pulizia dei filtri.

Proteggere la piscina con una copertura adatta

Per mantenere l’acqua della piscina pulita e alla giusta temperatura, riducendo gli interventi di manutenzione, è possibile ricorrere alle coperture. In commercio è possibile trovare svariati modelli di copertura per piscina, ognuno pensato per soddisfare diverse necessità.

Oltre ai semplici teli, ideali per mantenere l’acqua pulita ed evitare l’evaporazione dell’acqua durante le giornate più calde, è possibile acquistare coperture termiche che consentono di riscaldare naturalmente l’acqua e di ridurre la dispersione termica durante la notte, nonché teli protettivi da utilizzare durante la stagione invernale.





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