Whirlpool, Natuzzi e Fabio Novembre presentano il progetto “Wash Less”: il design che invita a lavare meno e vivere meglio

Whirlpool, in collaborazione con Natuzzi e Fabio Novembre, lancia il progetto “Wash Less”, che include una sedia dal design innovativo. Ispirata alle corna di cervo, la sedia combina estetica e funzionalità, promuovendo la sostenibilità grazie a materiali riciclati come il tessuto Ecoplen® autopulente. Questo pezzo di arredo incoraggia a lavare meno i vestiti, contribuendo a ridurre l’impatto ambientale e migliorando la gestione degli spazi domestici, unendo eleganza e responsabilità ecologica.

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Whirlpool, Natuzzi e Fabio Novembre presentano il progetto Wash Less il design che invita a lavare meno e vivere meglio

In collaborazione con Natuzzi e il designer Fabio Novembre, Whirlpool lancia il progetto “Wash Less”, un’iniziativa che punta a cambiare le abitudini quotidiane attraverso il design e la sostenibilità. Al centro di questa innovazione c’è una sedia unica che incoraggia i consumatori a lavare meno e a indossare di più, con l’obiettivo di ridurre l’impatto ambientale. È un progetto che coniuga estetica e consapevolezza ecologica, offrendo una soluzione concreta per un futuro più sostenibile.

La ricerca prima di tutto

Una ricerca condotta da Beko Europe in collaborazione con Ipsos Italia* ha rivelato che circa 6 italiani su 10 dispongono di un luogo o un elemento d’arredo specifico, spesso una sedia, dove ripongono i vestiti già indossati ma non abbastanza sporchi da essere lavati, creando così il fenomeno della cosiddetta “sedia dei vestiti”. Il 74% degli intervistati ha ammesso di nascondere questi capi quando riceve ospiti, evidenziando una tendenza a minimizzare questa pratica anche tra coloro che cercano di ridurre i lavaggi.

Lo studio di Beko Europe ha portato alla luce una dicotomia interessante: sebbene il 71% degli italiani intervistati sia preoccupato per le questioni ambientali e il 72% sia consapevole dell’impatto che l’uso degli elettrodomestici ha sull’ambiente, quasi l’87% fa il bucato più volte a settimana e il 37% quasi ogni giorno. In questo contesto, il progetto “Wash Less” promuove una riduzione dei lavaggi non necessari, con l’obiettivo di risparmiare acqua ed energia, oltre a offrire una pausa visiva e comportamentale che spinge a riflettere sulla reale necessità di lavare un capo. 

Il potere del simbolo: la sedia ispirata alle corna di cervo

La sedia “Wash Less” non è solo un complemento d’arredo, ma un simbolo di cambiamento. Disegnata dallo studio Novembre, prende ispirazione dalle iconiche corna di cervo, un animale che cambia i propri palchi ogni anno, un richiamo potente alla ciclicità della vita e al rinnovamento.

Le corna, realizzate in metallo floccato, non sono solo un elemento estetico, ma fungono anche da appendiabiti pratico, invitando a rindossare i vestiti senza sentirsi obbligati a lavarli ogni volta. Questo dettaglio simbolico è una spinta gentile che induce un cambiamento di abitudini, senza rivoluzionare la vita quotidiana, ma orientandola verso una maggiore consapevolezza.

“Potrebbe sorprendere che Whirlpool promuova un concetto apparentemente controintuitivo: lavare meno. La ragione è semplice: siamo consapevoli che lavare troppo ha un impatto ambientale significativo e piccoli cambiamenti nelle nostre abitudini possono fare la differenza. Dopo oltre un anno di lavoro dedicato al progetto ‘Wash Less’ siamo entusiasti di presentare finalmente questa originale iniziativa, nata dalla nostra partnership con Natuzzi e Fabio Novembre, leader nel settore del design. Ne è nato un bellissimo prodotto di straordinaria fattura, espressione della rinomata qualità e maestria di queste due icone italiane” Mariana Rodrigues, Marketing Director di Beko Europe

Il potere del simbolo: la sedia ispirata alle corna di cervo
Ispirata alle corna di cervo, la sedia non è solo un elemento di design, ma un simbolo che invita a riflettere sulla ciclicità della vita e sul consumo responsabile

 

Materiali eco-sostenibili e tecnologia avanzata

Il cuore del progetto è il rivestimento in Ecoplen®, un tessuto eco-sostenibile ottenuto da bottiglie di PET riciclate. Questo materiale, oltre a ridurre l’uso di risorse vergini, è impregnato con una speciale sostanza che combatte batteri, funghi, virus e odori che si accumulano sui vestiti.

Il tessuto autopulente non solo preserva la freschezza degli abiti, ma aiuta a limitare la frequenza dei lavaggi, allineandosi perfettamente con l’obiettivo del progetto: Wash Less

“In questo ambizioso progetto, l’artigianalità, il design e la tecnologia italiana sono al servizio della sostenibilità. Il progetto Wash Less riflette l’identità del nostro brand, che ha fatto della ricerca e dell’innovazione uno dei pilastri di un percorso lungo 65 anni. Sono fiducioso che la risposta del pubblico sarà meravigliosa, perché la sostenibilità deve sempre andare di pari passo con le abitudini e i comportamenti delle persone, che in questo caso possono evolvere con grande semplicità” Pasquale Junior Natuzzi, Chief Creative Officer di Natuzzi

Materiali eco-sostenibili e tecnologia avanzata
Grazie a materiali riciclati e trattamenti innovativi, la sedia Wash Less aiuta a mantenere i vestiti freschi, riducendo l’impatto ambientale e promuovendo pratiche sostenibili. Design by Fabio Novembre

 

Un impatto concreto e un messaggio profondo

La sedia “Wash Less” non è solo un oggetto di design, ma una dichiarazione di intenti. È un elemento che tocca le corde profonde della coscienza, un simbolo forte che richiama l’attenzione su una delle tematiche più urgenti del nostro tempo: la sostenibilità.

Le grandi multinazionali, come Whirlpool, sono arrivate a un punto critico in cui l’adozione di pratiche eco-compatibili non è più una scelta, ma una necessità. Questo progetto rappresenta una spinta gentile per promuovere una maggiore responsabilità verso l’ambiente, invitando le persone a fare scelte più consapevoli senza dover rivoluzionare il proprio stile di vita.

“In italiano, abito e abitare derivano entrambi dal latino habeo, avere. Questa profonda connessione linguistica ci invita a riflettere su come il nostro senso del possesso influisca sull’equilibrio del pianeta. Il design è uno strumento per plasmare e definire gli oggetti e scegliere di adornare una comoda seduta con forme che ricordano i palchi di cervo significa adottare il simbolo della rigenerazione di quell’animale. Questo è un promemoria quotidiano della sostenibilità, del nostro rapporto con il mondo naturale e della nostra relazione con i vestiti che indossiamo. ‘Lavare Meno’ diventa un mantra con cui confrontarsi ogni giorno prima di sprecare risorse inutili” Designer Fabio Novembre

Un impatto concreto e un messaggio profondo
Parte della campagna di comunicazione del progetto “Wash Less”, l’installazione artistica – una gigantesca sedia ricoperta di abiti usati – presente nella trafficata Piazza Gae Aulenti a Milano invita alla riflessione, sottolineando in modo “gigantesco” il concetto base della campagna. Opera realizzata da Whirlpool. Credit photo: Beko Europe

 

I vantaggi di “Wash Less” a casa

Optare per la sedia “Wash Less” significa fare una scelta intelligente e consapevole per la propria casa. Meno lavaggi, grazie alla tecnologia avanzata del tessuto, portano a una riduzione del consumo di acqua ed energia, aiutando l’ambiente e le proprie finanze. La doppia funzione di sedia e appendiabiti rende questo oggetto estremamente versatile, perfetto per mantenere ordine nella camera da letto senza compromettere l’estetica.

L’integrazione di materiali riciclati e tecnologie all’avanguardia nella lotta contro batteri e odori offre una soluzione che non solo migliora la gestione domestica, ma promuove uno stile di vita che guarda al futuro. Attraverso piccoli cambiamenti come questo, Whirlpool e Natuzzi propongono un nuovo modo di abitare, dove funzionalità, bellezza e sostenibilità si fondono in perfetta armonia.

*Ricerca IPSOS Italia, agosto 2024, Fonte “Campione Totale” = 1502




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