Autoconsumo collettivo: un nuovo paradigma per l’energia condivisa

L’autoconsumo collettivo permette a più utenti di condividere energia rinnovabile prodotta localmente, riducendo la dipendenza dalla rete e abbattendo i costi in bolletta. Grazie all’integrazione con sistemi di accumulo, l’energia solare può essere utilizzata in modo più efficiente, aumentando l’autonomia e la sostenibilità. Questo modello innovativo consente di accedere a incentivi economici, accelerando il ritorno sull’investimento e promuovendo una gestione intelligente delle risorse energetiche.

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Autoconsumo collettivo: un nuovo paradigma per l’energia condivisa

Autoconsumo collettivo significa indipendenza e risparmio, una soluzione concreta per affrontare il caro bollette e l’incertezza legata ai costi dell’energia. L’aumento dei prezzi e i timori sulla continuità delle forniture stanno spingendo sempre più famiglie a cercare alternative che garantiscano maggiore autonomia nei consumi e un impatto sostenibile. Investire in tecnologie green e sistemi di autoconsumo non è solo una scelta etica, ma una strategia indispensabile per migliorare l’efficienza energetica e ridurre la dipendenza dalla rete, costruendo un futuro più stabile e rispettoso dell’ambiente.

Autoconsumo collettivo, cos’è

Tra le soluzioni emergenti spiccano i gruppi di autoconsumo collettivo (AUC) e le comunità energetiche rinnovabili (CER). Sebbene entrambi puntino a ottimizzare l’uso dell’energia rinnovabile locale, si distinguono per configurazione e ambito applicativo: gli AUC riguardano un unico edificio con più utenze, mentre le CER aggregano utenti distribuiti su diverse aree geografiche, riuniti in una struttura giuridica per condividere energia.

Elemento comune a entrambi i modelli è la figura del “prosumer”, ossia un soggetto che è contemporaneamente produttore e consumatore di energia, protagonista di un ecosistema energetico innovativo, più equo e sostenibile.

Come funziona
Grazie agli impianti fotovoltaici installati sull’edificio, è possibile ridurre la dipendenza dalla rete nazionale, aumentando l’autonomia energetica e favorendo un consumo più sostenibile ed efficiente

Come funziona

L’autoconsumo collettivo è un sistema in cui più utenti, connessi allo stesso Punto di Connessione alla rete elettrica (POD), generano e utilizzano energia rinnovabile all’interno di un medesimo stabile, come condomini, aziende o enti pubblici.

I partecipanti, oltre a consumare energia, possono anche produrla attraverso impianti fotovoltaici installati sull’edificio, riducendo così la dipendenza dalla rete nazionale. Questo modello permette non solo di abbattere i costi dell’energia grazie all’autoproduzione e agli incentivi, ma anche di garantire maggiore autonomia energetica e ridurre l’impatto ambientale.

Il progetto pilota di sonnen a Roma

Pioniere nella condivisione energetica, sonnen ha fatto dell’energia pulita e accessibile per tutti un obiettivo concreto. La recente evoluzione normativa ha consentito all’azienda di avviare a Roma un progetto pilota di AUC, sperimentando sul campo questa innovativa modalità di consumo.

Il gruppo coinvolge tre famiglie in un edificio indipendente: un prosumer, che produce e consuma energia, e due consumer, che utilizzano l’energia condivisa. L’impianto installato ha una potenza di 4 kW ed è integrato con un sistema di accumulo sonnenBatterie da 10 kWh. Nonostante il progetto sia ancora recente, i primi dati confermano i vantaggi in termini di risparmio e ottimizzazione dei consumi.

L’analisi dei consumi ha infatti evidenziato che:

  • Il prosumer utilizza direttamente il 40% dell’energia autoprodotta, evitando di acquistare elettricità dalla rete per un valore stimato di 23 €/kWh.
  • Il 60% dell’energia in eccesso viene immesso in rete, generando introiti di circa 10 €/kWh attraverso il meccanismo di Ritiro Dedicato (RID).
  • Il 36% dell’energia prodotta viene condiviso con i consumer, permettendo loro di accedere a incentivi specifici di circa 12 €/kWh.

Distribuendo gli incentivi in modo equo, il prosumer può rientrare nell’investimento in tempi più rapidi, mentre i consumer ottengono un rimborso in bolletta stimato in circa 44 euro annui per 20 anni, senza dover sostenere costi iniziali. Inoltre, gli incentivi sono cumulabili con la detrazione fiscale del 50% per ristrutturazioni edilizie e con il RID.

Grazie all’assistenza di sonnen, gli utenti ricevono supporto completo nella gestione della burocrazia e nell’ottenimento degli incentivi, semplificando il processo e riducendo i costi amministrativi.

“La diffusione dei gruppi di autoconsumo collettivo non è solo una trasformazione tecnologica, ma anche culturale: un nuovo approccio che considera l’energia come un bene comune, da gestire in maniera intelligente e condivisa. sonnen investe in queste soluzioni e, grazie alla sua esperienza, è pronta a supportare tutti coloro che vogliono intraprendere il percorso della transizione energetica, sia in ambito condominiale che in edifici indipendenti” – afferma Eleonora Denna, Product Manager Device & Regulatory Affairs di sonnen.

Il progetto pilota di sonnen a Roma
Il sistema sonnenBatterie è completamente monitorabile e gestibile da remoto tramite app

 

Il ruolo della sonnenBatterie

Questo interessante progetto pilota di autoconsumo collettivo è stato realizzato grazie all’installazione del sistema di accumulo sonnenBatterie, collegato all’impianto fotovoltaico. sonnenBatterie è una soluzione avanzata per massimizzare l’autoconsumo energetico: immagazzina l’energia prodotta dal fotovoltaico durante il giorno per utilizzarla quando necessario, riducendo il prelievo dalla rete.

Certificato secondo gli standard di automazione KNX, permette di integrare la gestione dell’energia con impianti di illuminazione, riscaldamento e sicurezza e garantisce un utilizzo efficiente e intelligente delle risorse.

Alcuni vantaggi concreti:

  • Un impianto fotovoltaico standard può coprire fino al 35% del fabbisogno energetico annuale.
  • Con sonnenBatterie, l’indipendenza energetica può raggiungere il 75%.
  • L’energia accumulata può essere utilizzata anche per la ricarica di veicoli elettrici.
  • Il sistema è completamente monitorabile e gestibile da remoto tramite app.

Con sonnen la casa diventa un ecosistema energetico autonomo e sostenibile, contribuendo alla rivoluzione dell’energia condivisa. Scopri di più sul sito di sonnen.

Foto in apertura: sonnenBatterie, un sistema di accumulo intelligente, a elevato contenuto tecnologico, ideale per contesti residenziali.




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