Spese condominiali del giardino: normativa e millesimi

Giardino condominiale, aiuole e potatura alberi: chi è tenuto a sostenere le spese condominiali del giardino per la manutenzione ordinaria e straordinaria del verde secondo quanto previsto dalla legge.

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Come dividere le spese condominiali del giardino normativa e millesimi

Nei complessi residenziali, è frequente la presenza di aree verdi condivise, la cui cura comporta costi non trascurabili. Le spese condominiali del giardino, al pari di quelle relative ad altre parti comuni come scale o androni, devono essere suddivise tra i proprietari secondo quanto stabilito dal regolamento condominiale e dalla normativa vigente. Rientrano tra queste spese la manutenzione ordinaria e straordinaria, che può includere interventi come la potatura degli alberi, la piantumazione stagionale, la cura delle aiuole e tutte le attività svolte da giardinieri professionisti o imprese specializzate incaricate dal condominio.

Ecco cosa prevede la normativa sulla ripartizione delle spese del giardino condominiale, chi paga e come si stabiliscono le quote di ciascuno.

Come si dividono le spese condominiali del giardino

La manutenzione del giardino spetta a tutti i condomini, unica eccezione per gli inquilini con contratto d’affitto i quali sono tenuti a pagare soltanto gli interventi “ordinari”, mentre quelli “straordinari” restano a carico del titolare dell’immobile.

La ripartizione delle spese viene fatta dall’amministratore di condominio sulla base delle tabelle millesimali di ciascuno. La normativa prevede che, anche i condomini che non hanno un affaccio diretto sul giardino, debbano contribuire alle spese.

In casi specifici è possibile chiedere all’amministrazione di essere esonerati dalle spese, per esempio quando in condominio sono presenti locali commerciali o uffici.

Quanto incide il giardino sui millesimi

I millesimi di ciascun condomino sono il frutto di una valutazione tecnica in cui si tiene conto delle superfici reali ragguagliate alla superficie totale del condominio. Il giardino, le altre parti esterne all’edificio e le zone non edificate sono escluse dal calcolo, quindi non concorrono alla determinazione dei millesimi.

Dal punto di vista operativo, per calcolare i millesimi servono:

  • le dimensioni degli appartamenti, dei box e delle cantine;
  • rilievi metrici;
  • grafici che contengono superfici, altezze, esposizioni e destinazioni d’uso.

Chi si occupa del giardino condominiale

La manutenzione del giardino, essendo un’operazione complessa e delicata, richiede l’intervento di personale specializzato. Per questo motivo, solitamente, i condomini si affidano a ditte esterne, specializzate nella tenuta delle piante, nella potatura e nella cura del prato.

La scelta del giardiniere avviene durante l’assemblea condominiale e dipende dal budget a disposizione, dalla divisione del giardino e da altre specifiche esigenze dei condomini.

FAQ Spese condominiali del giardino 

Spese condominiali del giardino: come vengono ripartite secondo normativa e millesimi. Ecco le domande più frequenti che gli utenti cercano online. 

Cosa si intende per area verde condominiale?

Quando si parla di “area verde condominiale” si intende la porzione di giardino o verde ornamentale con funzione di abbellimento. Tali spazi hanno bisogno di una manutenzione costante, di solito affidata a ditte e giardinieri esterni. La cura del verde include: potatura, irrigazione, cura del prato, piantumazione di alberi e fiori e così via.
Le spese di conservazione delle aree verdi del condominio fanno parte delle spese comuni. Nel caso di inquilini in affitto, spettano soltanto le spese di manutenzione ordinaria, mentre la manutenzione straordinaria è a carico del proprietario dell’unità immobiliare.

Chi paga la potatura degli alberi in condominio?

La potatura degli alberi rientra tra le spese condominiali da ripartire tra i condomini. Gli alberi, se si trovano nelle parti comuni dell’edificio, appartengono a tutti i condomini; di conseguenza le spese di manutenzione degli stessi (come la potatura) si dividono in base ai millesimi di proprietà.

Al contrario, se l’albero si trova in una parte di giardino privato – quindi appartenente ad un singolo appartamento – è di proprietà esclusiva e le spese di manutenzione spettano unicamente al proprietario.

Quali sono le spese condominiali da dividere in parti uguali?

In genere, salvo diversa disposizione, le spese condominiali si dividono per millesimi, ovvero le quote di proprietà di ciascun condomino. Stando all’articolo 1123 del Codice civile, le spese del condomino vanno divise secondo questo principio, quindi in proporzione alla quota di proprietà nell’edificio. Tuttavia, in casi particolari, i condomini possono stabilire all’unanimità che la ripartizione delle spese avvenga in parti uguali.

 

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