Elogio della leggerezza: il design fluttuante degli arredi sospesi

Gli arredi sospesi rappresentano una delle tendenze più affascinanti e in continua evoluzione nel panorama del design d’interni. Non si tratta solo di una scelta estetica, ma di un vero e proprio approccio progettuale che fonde funzionalità, innovazione e stile. Dalle cucine ai bagni, dai soggiorni alle camere da letto, l’arredo che “non tocca terra” rivoluziona la percezione dello spazio, rendendolo più leggero, flessibile e contemporaneo.

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Elogio della leggerezza: il design fluttuante degli arredi sospesiGli aforismi sulla leggerezza si sprecano, tra i più noti ci sono quelli di Italo Calvino che su questo concetto ha fondato gran parte del suo pensiero e della sua opera: “La leggerezza per me si associa con la precisione e la determinazione, non con la vaghezza e l’abbandono al caso”.
Anche in architettura e nel design la leggerezza ha un peso specifico molto importante, potremo dire utilizzando un ossimoro, ed è quasi sempre una ricercata virtù, soprattutto oggi che ad essa si associano concetti come flessibilità e versatilità. In architettura le nuove tecnologie del legno e del vetro hanno aperto nuovi orizzonti e generato costruzioni organiche, resilienti e sostenibili al contempo; nel design degli interni il minimalismo ha ridisegnato gli spazi contemporanei seguendo il principio del less is more.

Gli arredi sospesi, nuovi linguaggi visivi per la casa

Gli arredi sospesi, elementi d’arredo e complementi che non poggiano direttamente a terra, stanno rivoluzionando il concetto di interior design contemporaneo. Dalle pareti fluttuanti ai mobili bagno a parete, questa tendenza unisce estetica, funzionalità e innovazione, ridefinendo il modo in cui viviamo gli spazi domestici.

L’arredamento sospeso, che comprende mobili, mensole, lavabi e altri complementi non poggiati a terra, rappresenta oggi una delle tendenze più apprezzate nel design d’interni. Eleganti, funzionali e leggeri alla vista, questi elementi sembrano galleggiare nello spazio, creando ambienti ariosi, dinamici e innovativi.

Gli arredi sospesi, nuovi linguaggi visivi per la casa
Per ridisegnare i confini dei tradizionali ambienti domestici (bagno, soggiorno, sona notte, studio) talvolta basta un semplice geniale elemento d’arredo, come i Dressholder di Arcom, della linea Dress-up, rivisitazione del servomuto per ambienti diversi, anche a parete (come quello in foto)

 

Gli arredi sospesi, nuovi linguaggi visivi per la casa
Miko è il nuovo programma di arredo bagno Scavolini, firmato Vuesse, un inno alla leggerezza e alla fluttuazione, un ambiente dove nessun elemento poggia a terra e dove sanitari, arredi e complementi trovano il loro punto di ancoraggio nelle pareti.

 

Origini e ispirazioni storiche: dal Modernismo al Giappone

Questa soluzione d’arredo non è nata per caso: affonda le sue radici negli anni ’60 e ’70, nell’ambito del design modernista scandinavo e giapponese. In queste culture, il minimalismo e la funzionalità sono pilastri fondamentali dell’abitare, e l’idea di “sottrarre” per ottenere leggerezza visiva e maggiore libertà di movimento è centrale. I mobili sospesi sono quindi espressione di una filosofia progettuale precisa, in cui estetica e praticità convivono.

L’idea di sollevare gli arredi da terra nasce nel cuore del XX secolo, in un contesto dominato dall’estetica del Modernismo e dal pensiero razionalista della Scuola Bauhaus. Architetti come Le Corbusier e Marcel Breuer introdussero elementi sospesi come parte della loro visione di uno spazio essenziale, igienico e funzionale.

Ma è anche nella cultura giapponese tradizionale, con i suoi ambienti essenziali e fluttuanti, che troviamo un altro punto di riferimento. I mobili bassi, i futon ripiegabili, le pareti mobili e l’assenza di ingombri al suolo hanno ispirato molte delle soluzioni moderne di interior design.

Origini e ispirazioni storiche: dal Modernismo al Giappone
Il sistema Shaker di Odo Fioravanti per Ardeco si ispira al minimalismo degli arredi degli Shakers, calvinisti puritani del Settecento noti per l’essenzialità del proprio stile di vita. Tra le soluzioni più iconiche, la loro pratica di riporre gli oggetti appendendoli a un profilo fissato al muro. Il nuovo sistema da bagno Shaker si basa su due profili a T in metallo zincato a cui si fissano i vari elementi, tra cui lavabi, contenitori, specchi, illuminazione e accessori, offrendo infinite possibilità di personalizzazione e funzionalità.

 

Vantaggi degli arredi sospesi

Maggiore percezione dello spazio

Sollevando gli elementi dal pavimento, l’ambiente appare immediatamente più ampio e arioso. La luce circola meglio, soprattutto in spazi piccoli o poco illuminati.

Facilità di pulizia

Senza ostacoli a terra, la pulizia quotidiana diventa più semplice e veloce. Ideale per cucine e bagni moderni dove l’igiene è fondamentale.
Design contemporaneo e personalizzabile

Gli arredi sospesi si adattano perfettamente a interior design moderni, ma anche a stili eclettici e industriali. La possibilità di giocare con materiali, finiture e forme apre a soluzioni altamente personalizzate.

Modularità e flessibilità

Molti mobili sospesi sono progettati per essere modulari, permettendo una composizione dinamica e facilmente aggiornabile nel tempo.

Vantaggi degli arredi sospesi
Tra le novità del bagno Artesi c’è Slide, la composizione disegnata da Enrico Cesana e caratterizzata da versatilità e capacità di integrazione perché alterna cambi di profondità e altezza, ottimizzando lo spazio disponibile

 

Vantaggi degli arredi sospesi
Anche le ceramiche sanitarie sospese per il bagno, oltre ad avere un impatto sull’estetica, presentano innumerevoli vantaggi sia nell’ottimizzazione dello spazio che nella manutenzione. Quelle di Ceramica Cielo della collezione Mare sono disegnate da Matteo Thun & Antonio Rodriguez e sono disponibili nella versione senza brida con la tecnologia Rimless 2.0 (brevettata dall’Azienda), in grado di coniugare estetica, funzionalità e risparmio idrico

 

Svantaggi e considerazioni tecniche

Installazione più complessa

Molti arredi sospesi possono richiedono pareti solide o supporti appositi per sostenere il peso in sicurezza. L’installazione deve essere eseguita da professionisti esperti.

Portata limitata

Non sempre gli arredi sospesi sono adatti a contenere grandi pesi. È importante considerare l’uso previsto e la resistenza della struttura.

Costo leggermente superiore

Il design più elaborato e l’installazione tecnica possono incidere sul costo finale rispetto agli arredi tradizionali a terra.

Arredi sospesi per ogni stile

Gli arredi sospesi possono inserirsi in molti stili diversi, come il moderno e minimalista, con linee pulite, colori neutri, materiali come il vetro e l’acciaio per ambienti high-tech e luminosi; lo stile scandinavo, caratterizzato da toni chiari, legno naturale, sospensioni leggere per creare un’atmosfera accogliente e funzionale; sicuramente lo stile industriale, con strutture in metallo, pareti grezze, mobili sospesi su binari o cavi a vista; lo stile Boho chic, con complementi di origine artigianale, sospesi con corde, mensole fluttuanti in legno riciclato e tessuti naturali.

Complementi d’arredo sospesi: oltre i mobili

Non solo mobili: anche lampade, specchi, mensole, piante, letti e persino camini possono essere sospesi. Un’intera filosofia del “non appoggiato” che abbraccia ogni componente dell’arredamento, trasformando la casa in un ambiente fluido, elegante e mai statico.

Materiali ideali per arredi sospesi

Per garantire solidità senza appesantire la struttura i materiali più utilizzati in questo tipo di progetti sono: alluminio e acciaio per supporti e telai; legno multistrato o MDF laccato per mobili leggeri ma robusti; vetro temperato per mensole e piani d’appoggio; polimeri high-tech per arredi di design futuristico.

Materiali ideali per arredi sospesi
Strutture estremamente sottili sono quelle che definiscono la collezione Teso disegnata da Dante O. Benini e Luca Gonzo per Antrax IT. La superficie scaldante, una piastra liscia proposta in tre larghezze e altrettante altezze, è attraversata al centro da un sottile maniglione, che può essere realizzato tono su tono o a contrasto.

 

Come creare layout personalizzati con arredi sospesi

Gli arredi sospesi permettono composizioni aeree che spezzano la monotonia orizzontale. Per avere combinazioni interessanti ma concepite in ottica di equilibrio si possono alternare moduli pieni e vuoti per ottenere giochi visivi, oppure utilizzare colori chiari per esaltare la leggerezza; creare zone funzionali ben delimitate in ambienti open-space e integrare l’illuminazione LED sotto i mobili per un effetto “flottante”.

Si possono così ottenere bagni minimal con lavabi sospesi e sanitari sospesi, che offrono uno stile pulito e moderno, riducendo l’ingombro visivo; soggiorni eleganti, con madie, pensili e librerie sospese che creano un ambiente ordinato e sofisticato; camere da letto contemporanee: comodini e consolle a muro danno un tocco essenziale e raffinato; cucine funzionali: pensili e mensole sospese offrono soluzioni di contenimento flessibili e leggere.

Arredi sospesi in bagno

Il bagno è uno degli ambienti che più si presta all’utilizzo di elementi sospesi per due ragioni: la facilità di manutenzione e l’ottimizzazione dello spazio.

Arredi sospesi in bagno
Di recente lo studio di progettazione di antoniolupi (design AL Studio), ha presentato lo scenografico piano in marmo FORTEPIANO (modulare o a misura, con lavabi di diverse geometrie che si integrano perfettamente perché sono scavati direttamente ne modulo.

 

Arredi sospesi in bagno
Il vaso e bidet sospesi Juniper di Simas è una linea di ceramiche sanitarie con ciclo di lavorazione sostenibile che crea un impatto visivo di ordine e pulizia. Nella versione sospesa misurano 53,5x37xh32

 

Cucine più leggere

Anche in cucina gli elementi sospesi sono molto vantaggiosi, sia per la razionalizzazione dello spazio che per l’igiene. Inoltre consentono composizioni di design versatili e gradevoli, anche in contesti di open space, loft e soluzioni combinate soggiorno – cucina.

Cucine più leggere
Cut Kitchen di LAGO si caratterizza per l’originalità della gola personalizzabile che attraversa basi e colonne, modulando la percezione dei volumi. Il design garantisce ergonomia, resistenza e prestazioni elevate nel tempo

 

Camere da sogno

In camera la presenza di elementi sospesi, soprattutto letti, aggiunge ai vantaggi pratici di spazio e di manutenzione, anche una forte componente psicologica ed emozionale: dormire sospesi è un’esperienza unica e quasi surreale.

Camere da sogno
Il letto Roundy Air disegnato da Daniele Lago unisce essenzialità e linee morbide e si fa portavoce di un innovativo concetto di ergonomia. L’assenza degli angoli non solo migliora la percezione dello spazio, ma rende più fluido il modo di vivere la zona notte. È personalizzabile con tre tipologie di testiera: a filo materasso, a parete o a terra. Materiali: Somme 03 fabric. Cocco matt glass shelves. Dimensioni: L 293 / D 211 / H 90 cm

 

FAQ Arredi sospesi

Gli arredi sospesi possono essere personalizzati o su misura?

Sì, molti produttori offrono soluzioni modulari o completamente personalizzabili. Questo consente di adattare i mobili alle esigenze funzionali e stilistiche del cliente, con libertà nelle dimensioni, finiture, colori e accessori integrati.

È necessario prevedere interventi strutturali per installarli?

Non sempre, ma è fondamentale verificare la portata e la solidità della parete su cui andranno fissati. Muri portanti o pareti in cartongesso rinforzate possono sostenere arredi sospesi, ma spesso serve l’intervento di un professionista per garantire un ancoraggio sicuro.

Che tipo di manutenzione richiedono gli arredi sospesi?

La manutenzione è generalmente minima, ma è importante controllare periodicamente i fissaggi a parete. Inoltre, l’assenza di appoggi a terra riduce l’accumulo di polvere sotto i mobili, semplificando la pulizia quotidiana.

Come attaccare mobili sospesi?

Per attaccare mobili sospesi in modo sicuro e professionale, è essenziale verificare innanzitutto la portanza della parete: su muratura piena o calcestruzzo si utilizzano tasselli ad espansione o ancoraggi chimici, mentre su cartongesso è necessario predisporre rinforzi interni o utilizzare tasselli specifici. Dopo aver rilevato e tracciato con precisione i punti di fissaggio tramite livella laser, si procede con la foratura e il montaggio delle staffe di sostegno regolabili, assicurandosi di rispettare i carichi massimi indicati dal produttore e le normative tecniche di riferimento come la UNI EN 14749. L’intervento va eseguito con DPI adeguati e strumentazione professionale per garantire durata, allineamento e tenuta nel tempo. 

Qual è l’altezza da terra consigliata per un mobile bagno sospeso?

L’altezza consigliata da terra per un mobile bagno sospeso, comprensiva di lavabo, è generalmente compresa tra 80 e 85 cm, misurata fino al bordo superiore del lavabo. Questa quota garantisce ergonomia, comfort d’uso e rispetto delle normative tecniche, ma può essere personalizzata in base all’altezza dell’utente o alle specifiche esigenze progettuali, soprattutto in ambito contract o su misura.

Quanto peso sostiene un sanitario sospeso?

Un sanitario sospeso, se installato correttamente su un telaio di supporto certificato (es. Geberit Duofix o simili), è progettato per sostenere un carico statico fino a 400 kg, in conformità con la norma UNI EN 997. La tenuta dipende dalla qualità della parete, dal corretto fissaggio del modulo e dal rispetto delle istruzioni del produttore.

 

Foto in apertura: Anche le madie di Karl Lagerfeld Maison, che ampliano la collezione Wellen, invitano a ripensare elementi tradizionali come tavolini, specchi e mensole, che si alternano tra silhouette rigide e curve, con la forma “K” discretamente incorporata nel design. La madia (anche quella sospesa, come in foto) è un pezzo a sé stante, realizzata da una struttura unica e continua, un singolo foglio di alluminio saldato senza linee di giunzione.
“Uno dei tanti talenti straordinari di Karl era la capacità di rendere leggeri ed essenziali anche i design più complessi, e Wellen ne è la testimonianza”, spiega Caroline Lebar, SVP Image & Communication di KARL LAGERFELD, che ha collaborato con lo stilista per decenni su numerosi progetti di interior design. “Questi pezzi unici uniscono forma, funzionalità e giocosità, capaci di emergere singolarmente pur armonizzandosi perfettamente tra loro. Proprio come in un’esposizione in una galleria d’arte”.




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