Le caldaie a condensazione sono impianti per il riscaldamento degli edifici e la produzione di acqua calda sanitaria (ACS), ampiamente diffusi in Italia, soprattutto in ambito residenziale. Questa soluzione ha sostituito, nella maggior parte dei casi, le precedenti caldaie a gas, meno efficienti e più inquinanti. Ne esistono di differenti modelli, con dimensioni e potenze differenti, da valutare a seconda delle specifiche necessità dell’edificio in cui avviene l’installazione.
Caldaia a condensazione, come funziona
Una caldaia a condensazione è una tecnologia che, negli anni, si è evoluta, per una continua ricerca di maggior efficienza e sostenibilità. L’obiettivo era ridurre i consumi e le emissioni di gas. Alla base del funzionamento di questi impianti c’è la generazione di calore tramite la combustione di gas, anche se ciò che davvero distingue le caldaie a condensazione dai modelli precedenti è la capacità di recuperare il calore contenuto nei gas di scarico.
In questo modo aumenta l’efficienza e si riducono gli sprechi energetici. Nelle caldaie tradizionali, infatti, i gas di combustione venivano espulsi tramite il camino subito dopo la combustione, con temperature che superavano anche i 150°C. Una quantità di calore significativa, che la caldaia a condensazione riesce a recuperare attraverso un processo di condensazione dei fumi. Infatti, i gas vengono raffreddati finché non condensano e cedono il calore da riutilizzare per la climatizzazione domestica o la produzione di ACS.
Quali sono i principali componenti di una caldaia a condensazione?
I componenti della caldaia a condensazione sono in parte gli stessi previsti in un impianto tradizionale, soprattutto per la presenza di un bruciatore dove avviene effettivamente la combustione del gas. È presente, poi, uno scambiatore di calore che permette di trasmettere il calore generato dalla combustione del gas al fluido termovettore (generalmente acqua) che, attraverso il circuito di distribuzione interna, trasporta il calore in tutta casa.
Tipico della caldaia a condensazione, infine, è il condensatore, che fa parte dello scambiatore di calore e permette di recuperare il calore latente nei gas di scarico. I gas di scarico, come in una caldaia tradizionale, vengono infine espulsi mediante appositi canali.
Caldaia a condensazione murale o a basamento
Per quanto i principali elementi dell’impianto siano gli stessi in ogni caldaia a condensazione, vi sono comunque alcune differenze da considerare quando si vuole sostituire la caldaia di casa. Oltre alla potenza del generatore, espressa in kW e indicante (semplificando) la quantità di calore in grado di produrre, vi è un’ulteriore distinzione fondamentale tra una caldaia murale e una a basamento.
La caldaia murale è installata a parete e ha dimensioni generalmente compatte, così da renderla perfetta per l’installazione in qualsiasi contesto domestico. I nuovi modelli, infatti, sono molto più sicuri e il loro funzionamento non richiede necessariamente un’installazione esterna. Il design di questi prodotti è sempre più ricercato e li rende adatti anche agli ambienti più moderni, risparmiando spazio prezioso in casa.
Le caldaie a basamento, invece, si posizionano a terra in locali tecnici dedicati, in cantine o garage, con dimensioni notevolmente maggiori rispetto a quelle murali. La motivazione risiede nella loro capacità di produzione di calore e acqua calda, che le rende adatte a contesti residenziali di grandi dimensioni o condominiali. In aggiunta, vi sono prodotti che integrano anche altre componenti, come il serbatoio di accumulo per l’ACS. La scelta, in ogni caso, dipende principalmente dalle necessità del contesto in cui si installa la caldaia.
I vantaggi e gli svantaggi di una caldaia a condensazione
I principali vantaggi di una caldaia a condensazione risiedono nella sua efficienza energetica, in una riduzione delle emissioni rispetto ai modelli tradizionali e in costi iniziali abbastanza accessibili.
La condensazione dei fumi e il recupero del calore, infatti, elevano le performance dell’impianto e riescono a permettere un risparmio di circa il 30% rispetto ai modelli precedenti. Ciò comporta anche una riduzione dei costi di gestione, con risparmi economici interessanti sia per il riscaldamento di casa, che per i consumi di acqua calda. Inoltre, può essere abbinata ad altre tecnologie per la casa, come un impianto solare termico.
La caldaia a condensazione, inoltre, presenta pochi svantaggi, anche per la sua sempre maggio versatilità di installazione. I principali, però, sono indubbiamente connessi alla fonte energetica utilizzata, ossia il gas. Non è rinnovabile e, per quanto siano state notevolmente migliorate le prestazioni, provocano comunque emissioni in atmosfera. Per questi motivi sono previste anche manutenzioni periodiche obbligatorie.
Cosa succederà con l’idrogeno
L’idrogeno è sempre più citato quando di parla di efficienza energetica e sostenibilità, in quanto è visto come una soluzione alternativa per ridurre l’impatto ambientale degli impianti termici. Gli investimenti in corso sono effettivamente molti, tanto che i principali leader del mercato già da un po’ di tempo parlano anche di caldaie a idrogeno. L’infrastruttura necessaria non è poi tanto diversa da quella già in uso per il trasporto del gas, tanto che vi sono già ora caldaie “adattaibili”.
Grazie all’innovazione tecnologica, infatti, alcuni impianti sono predisposti per lavorare con l’idrogeno, anche se oggi funzionano tramite la combustione del gas metano. Per l’esattezza, si parla più frequentemente di miscele, composte in una percentuale di idrogeno, che andrà via via crescendo. Permangono alcune criticità, ad esempio connesse alla produzione dell’idrogeno, che sono tutt’ora in fase di discussione e verifica.
Le caldaie a condensazione più affidabili ed efficienti
Di seguito, presentiamo una interessante rassegna su alcuni degli ultimi modelli proposti dalle aziende e i relativi aggiornamenti in tema di sostenibilità, con relativi aspetti tecnologici che caratterizzano ciascun impianto in ambito residenziale.
Vitodens 100-E di Viessmann, adatta a qualsiasi tipologia di installazione
La caldaia murale a condensazione a gas istantanea Vitodens 100-E è stata espressamente concepita per adeguarsi a qualsiasi contesto di installazione. Estremamente compatta e con la sua profondità di soli 24,9 cm (dimensioni 450x249x750 mm – LxPxH), questa caldaia rappresenta una soluzione particolarmente idonea in caso di sostituzione di vecchi generatori perché trova spazio tanto dentro casa quanto, grazie alla protezione elettrica IPX5, all’esterno, su un balcone riparato o in un box incassato, anche già esistente e di altro produttore.
La facilità d’installazione si accompagna alle elevate performance in termini di affidabilità ed efficienza grazie all’utilizzo di componenti durevoli e resistenti con la comprovata qualità e knowhow Viessmann. Vitodens 100-E è infatti una caldaia in classe A di nuova generazione, che permette anche l’accesso alle detrazioni fiscali per l’efficientamento energetico. È inoltre H2 Ready 20%, cioè certificata per il funzionamento con il 20% di contenuto di idrogeno nel gas metano. L’elegante design della caldaia si caratterizza per il colore bianco opaco Vitopearl del mantello, su cui spicca il pannello nero frontale in cui è integrato il display LED con 4 tasti touch.
È disponibile anche il sistema ibrido certificato Viessmann Vitodens 100-E Hybrid, composto dalla caldaia Vitodens 100-E e dalla pompa di calore Vitocal 100-A.
Caldaia a condensazione a gas FGB di WOLF, efficienza e praticità in casa
La caldaia a condensazione a gas FGB di WOLF è la scelta ideale per chi desidera efficienza e praticità senza sacrificare le prestazioni. Questo modello, il più compatto della gamma WOLF, si adatta perfettamente a spazi ridotti come cucine o ripostigli, ed è particolarmente indicato per ristrutturazioni grazie all’installazione a parete. Con un’efficienza stagionale fino al 94%, utilizza una tecnologia di condensazione avanzata che ottimizza l’uso del gas e il recupero del calore, garantendo risparmio energetico.
La caldaia è facilmente gestibile tramite smartphone o computer grazie al sistema Smartset di WOLF, che consente di regolare il riscaldamento in qualsiasi momento. Oltre a ottimizzare gli spazi e ridurre i costi energetici, la FGB assicura comfort superiore sia per il riscaldamento che per la produzione di acqua calda.
La versione combinata FGB-K offre tempi di riscaldamento rapidissimi e una temperatura dell’acqua calda sanitaria sempre costante, garantendo una doccia calda senza attese. Scegliere la caldaia FGB di WOLF significa optare per un comfort domestico intelligente ed efficiente, con un occhio di riguardo all’ambiente.
Luna Compact di Baxi, in particolare per contesti abitativi con spazi limitati
Grazie alle dimensioni compatte (700x395x285 mm), la caldaia murale a gas a condensazione Baxi Luna Compact è ideale per la sostituzione del vecchio impianto, in particolare in contesti abitativi con spazi limitati. La gamma comprende 4 modelli (classe di efficienza A): uno per il solo riscaldamento e tre per riscaldamento e produzione istantanea di ACS. Luna Compact può funzionare con una miscela composta fino al 20% da idrogeno con una riduzione delle emissioni di CO2 del 6% a parità di efficienza. Abbinando il kit Baxi Mago A+ per una gestione intelligente del sistema, inoltre, è possibile innalzarne l’efficienza alla classe A+.
Luna Compact si distingue per l’innovativo scambiatore a unica spira (autopulente) in acciaio inox ad ampie sezioni di passaggio acqua per una maggiore resa termica ed efficienza stagionale; la pompa elettronica a modulazione totale ad alta efficienza con motore a magneti permanenti, che comporta minori consumi elettrici, migliori prestazioni e maggiore durabilità; il sistema GAC, che garantisce il controllo automatico della combustione mantenendo sempre i valori di massima efficienza; la facilità di installazione; il nuovo e ampio display e l’allacciamento agevolato a canne fumarie esistenti.
Bosch Condens 5700i W, efficienza energetica in classe A
Condens 5700i W è la caldaia a condensazione Bosch progettata per garantire il massimo comfort e adattarsi a tutti i contesti abitativi: dal piccolo appartamento alla villetta. Grazie alla sua flessibilità e all’efficienza energetica in classe A, consente di ridurre i consumi e risparmiare. Condens 5700i W è disponibile in diverse taglie di potenza, in versione solo riscaldamento (da 15 a 35 kW) o combinata riscaldamento e acqua calda sanitaria (da 24 a 35 kW). Dal funzionamento estremamente silenzioso, può essere installata ovunque, dalla cucina al locale tecnico, senza disturbare la tua tranquillità.
Caratterizzata da un design compatto ed elegante, dispone di un display touch a colori per un utilizzo facile e intuitivo, con la possibilità di programmare la caldaia sulla base delle tue esigenze. Inoltre, Condens 5700i W è compatibile con i termostati smart Bosch e può essere gestita da remoto tramite app, per offrirti un controllo completo anche fuori casa. Infine, può essere integrata in impianti con riscaldamento a pavimento e solare termico, per integrazione nella produzione di acqua calda sanitaria.
Victrix Maior e Victrix Extra di Immergas, meno emissioni e meno consumi in bolletta
Le caldaie a condensazione VICTRIX MAIOR e VICTRIX EXTRA di Immergas sono progettate per garantire efficienza energetica e comfort ottimali. La certificazione Hydrogen Ready riduce emissioni e consumi energetici, consentendo di accedere alle detrazioni fiscali fino al 31/12/2024, inclusi Ecobonus 65% e Bonus Casa 50%. Queste caldaie, funzionanti a metano, GPL e aria propanata, sono omologate per funzionare con miscele fino al 20% di idrogeno e offrono un’efficienza stagionale del 94%, migliorabile con termoregolatori evoluti.
Il design compatto facilita l’installazione in qualsiasi ambiente. Il comfort è garantito da un ampio display e tasti touch, mentre l’elettronica è predisposta per impianti a zone. Il programma di manutenzione Formula Comfort 10 offre copertura fino a 15 anni senza costi di attivazione.
Omologate per installazioni interne, a incasso e all’esterno con protezione elettrica IPX5D e funzione antigelo fino a -5°C, le VICTRIX EXTRA sono estremamente compatte, con soli 25 cm di profondità. VICTRIX MAIOR, grazie al filtro ciclonico e al regolatore di portata elettronico, è ideale per la sostituzione.
Queste caldaie combinano prestazioni avanzate, design elegante e benefici ambientali, offrendo una scelta intelligente per un riscaldamento efficiente ed ecologico.
Vaillant ecoTEC plus H2 e sensoHOME: massimo comfort, silenziosità assicurata
La gamma di caldaie a condensazione a gas ecoTEC plus H2 è caratterizzata da prestazioni, eccellenza e connettività, oltre che da un’efficienza incrementata di due punti percentuali, fino a un valore pari al 94%, raggiungendo la classe di efficienza energetica di sistema A+ nella versione in abbinamento al termostato sensoHOME, per minori consumi e significativi benefici sia sui costi operativi sia sulle emissioni inquinanti.
Con una rumorosità di 52 dB (A) la caldaia assicura anche il minimo inquinamento sonoro. Tra le altre caratteristiche si annoverano: il sistema “soaping” che assicura la stessa temperatura dell’acqua per tre minuti anche se si chiude il rubinetto; l’innovativa tecnologia IoniDetect che permette il riconoscimento automatico del gas di alimentazione che, insieme al sistema di bilanciamento ADA, regola in autonomia la curva di alimentazione della fiamma, garantendo così il minor consumo e la massima efficienza energetica; un sensore di pressione in grado di controllare in tempo reale le oscillazioni di pressione dell’impianto direttamente sul display; un manometro analogico all’interno che permette la verifica della pressione dell’impianto in assenza di corrente. Il design è moderno, elegante e prevede la prima accensione gratuita da uno dei centri assistenza tecnica ufficiale. Taglie disponibili nella versione combinata (riscaldamento e acqua calda sanitaria): 26, 30 e 35 kW.
FAQ Caldaie a condensazione
Quando spariranno le caldaie a condensazione?
Le caldaie a condensazione consumano gas, quindi, non sfruttano energie rinnovabili. Per questo motivo, l’Europa ha deciso di arrivare gradualmente a una sostituzione di tutti gli impianti, vietando le caldaie a condensazione. Inizialmente, la nuova Direttiva “Case Green” aveva posto lo stop per il 2030, data che è poi slittata al 2040. Per altri 15 anni circa, quindi, sarà possibile installare una caldaia a condensazione, purché in Classe A o superiore.
Quanto costa una caldaia a condensazione?
Il costo di una caldaia a condensazione varia a seconda del modello e della potenza che si decide di installare. Si tratta di impianti con costi accessibili, in quanto la tecnologia si è molto evoluta e consolidata nel tempo. Una caldaia a condensazione per un appartamento di circa 100 mq, ipotizzando una potenza compresa tra i 20 e i 24 kW, può costare dagli 800 euro fino a circa 2.500 per i modelli più evoluti.
Ci sono bonus per le caldaie a condensazione?
Fino a dicembre 2024 l’installazione di una caldaia a condensazione poteva godere di bonus fiscali per incentivare l’intervento. L’Ecobonus 65%, infatti, era concesso per tutti gli interventi che miglioravano le prestazioni energetiche dell’edificio. Anche il bonus casa permetteva di detrarre fino al 50% dei costi sostenuti, all’interno di un’opera di ristrutturazione. Dal 2025, però, non saranno più ammessi bonus per gli impianti alimentati a gas, a seguito dell’approvazione della Direttiva “Case Green”.
Che differenza c’è tra una caldaia a condensazione e una caldaia normale?
Una caldaia a condensazione si differenzia dalle normali caldaie, ormai superate e non più in commercio, proprio per la sua capacità di recuperare il calore dai fumi della combustione. La caldaia è strutturata in modo da far condensare i fumi e recuperare questa quota di energia che, altrimenti, andrebbe completamente persa.
Quando va fatta la manutenzione della caldaia a condensazione?
La manutenzione ordinaria della caldaia, per verificarne il corretto funzionamento ed effettuare la pulizia, andrebbe fatta regolarmente, sia per evitare problemi e guasti, che per ridurre i costi per gli interventi straordinari. Per definire la frequenza e la tipologia di verifiche è sempre opportuno seguire le indicazioni del costruttore. Il controllo dei fumi di scarico, invece, è stabilito dalla legge e la frequenza varia in base alla potenza della caldaia. I modelli domestici, nella maggior parte dei casi al di sotto dei 100 kW e alimentati a gas, la verifica è ogni 4 anni. Diventa biennale per potenze superiori.
Come rendere smart la caldaia?
Il modo più semplice per rendere smart la caldaia, o meglio, il sistema di riscaldamento è quello di installare un termostato intelligente, in grado di regolare il funzionamento dell’impianto in modo innovativo e da remoto. I termostati smart sono compatibili con la maggior parte delle caldaie in commercio e si collegano a internet. Proprio la connessione è ciò che li rende “intelligenti” e capaci di comunicare con l’utente, che gestisce il funzionamento della caldaia anche solo con lo smartphone.
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