Indice:
- Scegliere il climatizzatore adatto alle proprie esigenze
- Impostare la temperatura in modo corretto
- Installare il climatizzatore nella giusta posizione
- Attenzione alla pulizia annuale
- Utilizzare le funzioni intelligenti
Con l’arrivo dell’estate e soprattutto del caldo e dell’afa, diventa praticamente impossibile rinunciare all’utilizzo del climatizzatore per riportare un po’ di comfort in casa.
È però fondamentale utilizzare al meglio la tecnologia non solo per evitare sprechi energetici e quindi bollette della luce alte, ma anche per non avere problemi di salute. L’aria troppo fredda può portare a bronchiti, tosse, asma, o a dolorose contratture. Ma come utilizzare correttamente i condizionatori?
Ecco alcuni consigli per ottenere il massimo rendimento e il comfort ottimale.
Scegliere il climatizzatore adatto alle proprie esigenze
Se si desidera comprare un climatizzatore o sostituirne uno obsoleto, è necessario leggere attentamente l’etichetta energetica dell’apparecchio e optare per un modello in classe energetica A+, A++, A+++. Più è alta la classe, meno consuma. Prediligere i modelli dotati di inverter che regolano la potenza in base al fabbisogno domestico e ottimizzano i cicli di accensione e spegnimento.
Impostare la temperatura in modo corretto
Non esagerare con il freddo in casa è molto importante, normalmente la differenza tra temperatura esterna e interna non dovrebbe superare i sei gradi. Inoltre mettere la ventola al minimo per evitare i getti d’aria. Alcuni dei climatizzatori presenti sul mercato hanno una funzione (fast cooling) che permette di raggiungere in fretta il fresco desiderato e poi in automatico mantengono la temperatura diminuendo la velocità della ventola.
Molto spesso è una questione di troppa umidità nella stanza, è possibile aumentare il comfort e diminuire la sensazione di calore utilizzando la funzione deumidificazione.
Installare il climatizzatore nella giusta posizione
Buona norma è installarlo nella parte alta della parete, l’aria fredda si muove dall’alto verso il basso. Evitare di inserirlo dietro a divani o tende che limitano la diffusione del flusso d’aria fredda. Ogni stanza dovrebbe avere un proprio climatizzatore. Usarne uno per rinfrescare più stanze lasciando aperte le porte è dispersivo e soprattutto poco efficiente.
Attenzione alla pulizia annuale
Un altro aspetto cui prestare attenzione è sicuramente la pulizia periodica dei filtri dell’aria e delle ventole per assicurare il corretto funzionamento dell’apparecchio e tenere sotto controllo i consumi. Inoltre, pulire bene i filtri evita che si annidino muffe e batteri e assicura un’aria salubre all’interno della stanza.
Utilizzare le funzioni intelligenti
I moderni climatizzatori sono dotati di funzioni in grado di ottimizzare l’efficienza energetica e quindi i consumi e di mantenere il confort ideale in ogni momento della giornata. Ad esempio hanno la funzione notte (Sleep o Quiet) che regola il flusso d’aria, la temperatura e normalmente rende il climatizzatore ancora più silenzioso. Oppure hanno un limitatore di potenza (normalmente sul telecomando o sulla APP) che consente di limitare il consumo massimo di energia e di corrente elettrica a 100%, 75% o 50%.
Alcuni sono dotati di sensori che valutano non solo temperatura e umidità ma rilevano la presenza di persone in una stanza e regolano il flusso d’aria in automatico.
I climatizzatori sono dunque sempre più efficienti e permettono di ottenere il giusto comfort in tutte le stagioni: raffrescare, deumidificare, riscaldare, purificare l’aria. L’importante è utilizzarli nel modo giusto per non avere brutte sorprese nella bolletta e non far male alla salute.