Elettrodomestici: come ridurre i consumi domestici

Salvaguardare l’ambiente e ridurre i consumi domestici adattando alcuni accorgimenti per l’utilizzo degli elettrodomestici quali lavastoviglie, lavatrice, forno, frigorifero

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Come rendere il futuro più green? Adottando giorno per giorno piccole abitudini che possono innescare dei comportamenti virtuosi. Non è necessario lanciarsi in gesta eroiche per salvare il Pianeta: anche nella nostra quotidianità in casa possiamo fare la differenza. La Terra combatte ogni giorno una grande battaglia, ovvero quella del climate change: si stima che il periodo 2011-2020 sia stato il decennio più caldo mai registrato, con una temperatura media globale di 1,1ºC al di sopra dei livelli preindustriali nel 2019. Il riscaldamento globale indotto dall’uomo è attualmente in aumento a un ritmo di 0,2ºC per decennio (fonte: Commissione Europea).

Anche noi possiamo mettere in campo delle strategie per contrastare il global warming, partendo dalla riduzione dei consumi degli elettrodomestici. Basta un po’ di attenzione per apportare dei cambiamenti nella gestione della nostra vita quotidiana: ridurre il consumo degli elettrodomestici e lo spreco energetico non va solamente a beneficio della Terra, ma anche del nostro portafogli. Ma come si possono ridurre i consumi domestici? Vediamo quali sono gli accorgimenti e le buone pratiche per abbracciare uno stile di vita più attento e consapevole.

Lavatrice: come consumare meno?

È uno degli elettrodomestici fondamentali per la gestione domestica: la lavatrice è essenziale in ogni casa e per ogni famiglia. Facciamo una doverosa premessa: scegliere un elettrodomestico guardando con attenzione l’etichetta energetica è la prima cosa da fare per assicurarsi un prodotto che sia ad alta efficienza energetica e che garantisca bassi consumi. State meditando l’acquisto di una nuova lavatrice? I modelli con il carico frontale consentono un maggior risparmio di energia. Se invece volete imparare ad utilizzare in maniera “eco-friendly” la vostra attuale lavatrice, potete iniziare a modificare la routine di lavaggio dei vostri indumenti. Ad esempio impostiamo la temperatura media a 30° ed evitiamo temperature troppo alte che comportano un maggiore dispendio energetico.

Dopo aver controllato di aver impostato la giusta temperatura, assicuratevi che sia pienamente carica prima di attivarla. Potrebbe sembrare un gesto insignificante, ma nella routine quotidiana fa la differenza: una lavatrice ben carica vi consente di avviare meno lavaggi settimanali risparmiando sulla bolletta.

le lavatrici sono dotate dei programmi eco

Asciugatrice: asciugare all’aria aperta riduce i costi

Durante la bella stagione non è necessario utilizzare l’asciugatrice: prediligete l’asciugatura degli abiti all’aria aperta limitando le occasioni d’uso dell’elettrodomestico ai periodi invernali.

Lavastoviglie: sì all’uso a pieno carico

La lavastoviglie semplifica l’iter di pulizia dei piatti, per questo si tratta di un elettrodomestico irrinunciabile nelle cucine moderne, anche se incide per circa il 13% sui consumi di una famiglia. Se rinunciare alle comodità e alla praticità di una lavastoviglie non vi sembra possibile, allora è necessario imparare ad utilizzarla in modo intelligente. Utilizzatela sempre a pieno carico e con un programma eco per evitare di sprecare elettricità. Evitate la fase di prelavaggio pulendo a mano i piatti dai residui di cibo: anche questo è un piccolo gesto che può fare la differenza nell’economia di una casa.

lavastoviglie a pieno carico minori consumi

Il frigorifero: imposta la temperatura giusta

Sapevate che il frigorifero può incidere fino al 30% sui consumi in bolletta? Purtroppo, a differenza di molti altri elettrodomestici, non può essere spento o staccato dalla corrente. Come fare allora per risparmiare energia? Il primo passo è scegliere un elettrodomestico che abbia una certificazione energetica di tipo A: i frigoriferi di nuova concezione garantiscono ottime perfomance e alte prestazioni.

Un frigorifero efficiente può diventare un elettrodomestico ben organizzato per consentirvi di ridurre i consumi. Un esempio? Posizionate bene gli alimenti inserendoli nei ripiani in modo da non riempire troppo il frigorifero e sovraccaricarlo. Un altro gesto, seppur banale, è quello di non aprire frequentemente lo sportello ma farlo solo quando è necessario: lasciando aperto lo sportello il frigorifero aziona le turbine per mantenere la temperatura fresca e così facendo consuma molta energia.

Il frigo deve essere posto nel luogo giusto della casa, ovvero lontano dalle fonti di calore e soprattutto lasciando spazio tra l’elettrodomestico e il muro. Infine ricordate di impostare la temperatura giusta (generalmente va da 1-6 gradi) così da evitare un inutile dispendio di energia extra.

Il forno: utilizzatelo in modo smart

Il forno rientra tra gli elettrodomestici energivori. Anche qui potete seguire alcune buone pratiche per evitare dispendi energetici: evitate di aprire troppe volte lo sportello e, una volta terminata la cottura, spegnetelo e lasciate che il calore continui a scaldare i cibi.

Il forno a microonde è davvero utile quando si tratta di bollire o scongelare gli alimenti. Ma attenzione: consuma molto in stand-by. Utilizzatelo sempre con attenzione e sarà un valido alleato in cucina.

forno elettrodomestico energivoro

Niente più stand-by

Una regola aurea: evitate di lasciare gli elettrodomestici in stand-by. Anche se questa modalità non consuma poi troppo, se sommiamo insieme tutti gli elettrodomestici è evidente il dispendio energetico. Televisione, stereo, lettore dvd: prima di uscire passate in rassegna i dispositivi in casa e spegneteli. In alternativa acquistate un interruttore a ciabatta: con un solo clic spegnerete tutti gli elettrodomestici che non vi servono. Ne beneficerà l’ambiente e si diminuiranno le spese in bolletta.

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