Prodotti per la casa, cucine e auto: il futuro è elettrico

Il futuro è elettrico. Il progresso degli elettrodomestici e degli strumenti elettrici è evidente: dalle semplici lampadine LED alle cucine completamente elettriche, dalle auto ibride alle case intelligenti alimentate da energia solare. Una tendenza destinata a crescere nel prossimo decennio, trasformando il modo in cui concepiamo e utilizziamo gli spazi domestici e i mezzi di trasporto.

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Prodotti per la casa, cucine e auto il futuro è elettrico

Il futuro è elettrico. L’evoluzione tecnologica ha portato a un cambiamento sostanziale nella nostra vita quotidiana, e uno dei settori che sta vivendo una trasformazione radicale è quello dei prodotti per la casa, delle cucine e delle automobili. Questo cambiamento è rappresentato dall’adozione sempre più diffusa di soluzioni elettriche, che promettono non solo un impatto ambientale ridotto, ma anche una maggiore efficienza e praticità nell’uso.

Cucine elettriche: perché saranno il futuro nelle case (che chiede anche l’Europa)

Uno dei principali motivi di questa transizione verso i prodotti elettrici è la sempre maggiore consapevolezza ambientale. Il crescente allarme per i cambiamenti climatici ha spinto consumatori, aziende e governi a cercare alternative più sostenibili ai prodotti tradizionali. L’energia elettrica, soprattutto quando prodotta da fonti rinnovabili come il sole o il vento, rappresenta una soluzione pulita e a basso impatto ambientale per alimentare le nostre necessità quotidiane.

Ma non è solo una questione di sostenibilità ambientale. I prodotti elettrici offrono anche vantaggi pratici e funzionali che stanno conquistando sempre più consumatori. Prendiamo ad esempio le cucine elettriche: oltre a essere più sicure e facili da usare rispetto ai fornelli a gas, consentono una maggiore precisione nella regolazione della temperatura e un riscaldamento più rapido delle pentole e delle padelle.

L’Unione Europea si è posta come obiettivo quello di incentivare il piano per il risparmio energetico, oltre a quello di avere un ambiente più pulito, puntando sullo stop alle cucine a gas e l’obbligo di avere in casa cucine elettriche; un obiettivo che si trova nell’ambizioso piano dell’Unione Europea di portare tutti gli edifici residenziali alla classe energetica E entro il 2030 e poi raggiungere le emissioni zero nel 2050.

Elettrodomestici intelligenti: i migliori sul mercato

Anche in casa, l’uso di elettrodomestici e impianti elettrici sta diventando sempre più diffuso. Sistemi di riscaldamento e climatizzazione alimentati da energia elettrica sono più efficienti e possono essere integrati con sistemi di domotica per ottimizzare il consumo energetico in base alle esigenze individuali degli utenti.

All’ultima edizione del CES di Las Vegas si sono visti molti esempi di prodotti di questo tipo: come il frigorifero Bespoke AI Family Hub di Samsung, dotato di telecamere interne in grado di identificare gli alimenti al suo interno e suggerire ricette. Ma anche la lavastoviglie da incasso Smart Built-In della Hisense, che offre la funzionalità di dosaggio automatico del detersivo liquido, semplificando così l’operatività: basta caricare le stoviglie e selezionare il programma desiderato, lasciando che la lavastoviglie si occupi del resto in modo autonomo.

Elettrodomestici intelligenti: i migliori sul mercato
Il frigorifero intelligente di Samsung. Fonte: Samsung Newsroom

 

Illuminazione: le novità nel campo della luce e come ci fa stare bene

L’illuminazione è uno degli elementi che maggiormente contribuiscono a caratterizzare ambienti di vita e contesti antropici, progredendo con il passare del tempo verso soluzioni sempre più evolute e performanti.
Per lungo tempo, abbiamo considerato l’illuminazione degli ambienti solamente in termini di soddisfacimento delle nostre esigenze visive, di sicurezza e di orientamento.

Tuttavia, gli studi condotti nel corso del tempo hanno dimostrato che gli effetti della luce sull’essere umano vanno ben oltre la mera capacità visiva, influenzando in modo significativo le funzioni cognitive e soprattutto il ritmo biologico di ciascun individuo. Questa consapevolezza ha dato origine al concetto di Illuminazione Centrata sull’Uomo (HCL), il cui obiettivo è ottimizzare l’impatto biologico ed emotivo della luce sulle persone attraverso progetti di illuminazione che pongono il benessere umano al centro dell’attenzione.

Riconoscendo il potente influsso della luce sulla salute, sullo stato psico-fisico, sulla produttività e sull’umore delle persone, l’HCL si dedica allo studio delle modalità e degli strumenti per fornire l’illuminazione più adatta in ogni momento del giorno e dell’anno, adottando un approccio olistico nella pianificazione illuminotecnica.

Fattori come la temperatura del colore e l’intensità della luce, combinati con il tipo di materiale illuminato e la percezione umana, assumono una nuova importanza in questo contesto. L’attenzione si sposta quindi sull’individuo e sulle sue esigenze specifiche e personali, considerandolo come punto di partenza nella progettazione dell’illuminazione degli ambienti.

Il futuro è elettrico anche per i termoarredi

Tra gli elementi che stanno diventando sempre più centrali in questi anni c’è il termoarredo, un dispositivo attaccato a muro la cui funzione principale è quella di riscaldare l’ambiente di una stanza. Sono piuttosto comuni nei bagni, utili per asciugare gli asciugamani.

Il termoarredo elettrico è collegato alla corrente mediante una presa elettrica e dunque sfrutta la resistenza elettrica per generare calore. Possono contribuire a migliorare il rendimento anche grazie a i termostati WiFi che permettono il controllo e la gestione dei consumi direttamente dallo smartphone. Proposti in differenti finiture per rispondere alle esigenze di tutti, questi sistemi sono capaci di gestire il riscaldamento di casa, per avere sempre il massimo del comfort senza sprecare energia.

Come sono diventati oggetti di design

Negli anni è diventato anche un oggetto di design: come il Brick della Scirocco H, un termoarredo a forma di mattoncino colorato che nasconde un nucleo riscaldante in lamelle d’alluminio e tubazioni in rame che donano al prodotto alta flessibilità e resa termica.

Termoarredi: come sono diventati oggetti di design
Termoarredo Brick. Fonte: Scirocco H

 

Ma anche il Vulcano di Fiora, ideale per ambienti senza presa d’acqua e progettato per adattarsi perfettamente in quei bagni unici creando un’atmosfera di design.

Termoarredi: come sono diventati oggetti di design
Termoarredo Vulcano. Fonte: Flora

 

E-mobility, la rivoluzione nella mobilità in Italia

Ma forse uno dei settori che sta vivendo la più grande rivoluzione è quello dell’automobile. Le auto elettriche stanno diventando sempre più popolari grazie ai continui miglioramenti nella tecnologia delle batterie, che permettono maggiore autonomia e tempi di ricarica più rapidi. Con l’espansione delle infrastrutture di ricarica e l’introduzione di incentivi governativi, le auto elettriche stanno gradualmente sostituendo i veicoli a combustione interna, riducendo così le emissioni di CO2 e migliorando la qualità dell’aria.

Tuttavia l’Italia si conferma, ancora una volta, fanalino di coda in Europa. Nel 2023 (tra gennaio e novembre) la quota di mercato delle auto elettriche si è attestata nel nostro Paese al 4,1%, dietro a Paesi come Spagna (5,6%), Regno Unito (16,3%), Francia (16,4%) e Germania (18,1%).

Le cause di questo ritardo non possono che essere individuate nell’assenza di infrastrutture e nel costo – ancora troppo elevato – dei veicoli elettrici. Il 2024 si apre però con due grandi opportunità che potrebbero rispondere proprio a queste problematiche: da una parte il nuovo bando PNRR, volto a finanziare infrastrutture di ricarica rapida, dall’altra i nuovi incentivi per l’acquisto di auto elettriche, pensati per i consumatori.

E-mobility, la rivoluzione nella mobilità in Italia
Le auto elettriche stanno diventando sempre più popolari grazie ai continui miglioramenti nella tecnologia delle batterie, che permettono maggiore autonomia e tempi di ricarica più rapidi

 

Quante colonnine di ricarica ci sono in Italia?

Attualmente sul territorio nazionale ci sono 47.228 colonnine, la maggior parte delle quali a bassa potenza con un tempo di ricarica che supera anche le 6 ore. Le stazioni di ricarica ultraveloce, dove poter fare una ricarica significativa in 15 o 20 minuti al massimo, sono oggi poco più di 300.

Dal 15 febbraio chi ha acquistato e installato la colonna di ricarica nel 2023 potrà presentare domanda di contributo, pari all’80% del prezzo di acquisto e posa delle infrastrutture per un limite massimo di 1.500 euro per gli utenti privati e 8.000 euro per gli edifici condominiali.

Gli incentivi auto elettriche 2024 sono partiti martedì 23 gennaio 2024 e prevede un incentivo di 6.000 euro senza rottamazione. L’importo sale a 7.550 euro con Isee inferiore a 30.000 euro.





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