Impianti HVAC: cosa sono, come funzionano e quando installarli

Gli impianti HVAC sono soluzioni che prevedono l’integrazione di più macchine per la corretta gestione del riscaldamento, del raffrescamento e della ventilazione di un edificio. Vediamo nel dettaglio che tipologia di impianti sono e come funzionano.

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Impianti HVAC: cosa sono, come funzionano e perché installarli

Gli impianti HVAC domestico prevedono l’integrazione di un sistema per la climatizzazione e la ventilazione. Si tratta di una tecnologia essenziale per il benessere delle persone all’interno di case, uffici e in generale tutti quegli edifici in cui si trascorre del tempo al chiuso.

Il comfort, del resto, è un qualcosa di irrinunciabile e i livelli ricercati oggi sono davvero elevati. Questo significa assicurare costantemente, in ogni momento e stagione, le condizioni ambientali più adeguate per le persone che si trovano in quegli spazi, trovando un equilibrio tra fattori quali la temperatura, l’umidità e la qualità dell’aria. Tutto ciò, ovviamente, prendendo anche in considerazione le attività che vi si svolgono e le specifiche esigenze.

Impianti HVAC: che cosa sono?

Il termine HVAC deriva dall’inglese e sta per “Heating, Ventilation &Air Conditioning”. Esplicitato il significato della parola, è immediato comprendere di che cosa si tratta, ossia di un insieme di macchinari, che lavorano in modo combinato, finalizzati alla produzione del caldo, del freddo e alla ventilazione. In sostanza, si riuniscono in un unico sistema tutte le soluzioni impiantistiche responsabili del comfort interno. Grazie a un impianto HVAC è possibile controllare e impostare la temperatura, regolare l’umidità interna, assicurare il corretto di ricambio d’aria in un ambiente, mantenendo un microclima adeguato in ogni momento.

L’ambito di applicazione di questi sistemi è, chiaramente, relativo a tutti gli edifici destinati alla permanenza delle persone, sia che si tratti di funzioni residenziali, che pubbliche, commerciali o aziendali.

Si possono distinguere diverse tipologie di impianto, ad esempio ad aria o misti aria-acqua, quindi in base alla tecnologia e al vettore energetico utilizzato. Per la scelta, quindi, il consiglio è quello di farsi consigliare da tecnici qualificati e competenti, in grado di valutare diversi aspetti, come ad esempio la destinazione d’uso dell’edificio dove si vuole installare l’impianto e la potenza necessaria, anche in relazione ad altri fattori quali le prestazioni dell’involucro e le funzioni che vi si svolgono.

Impianti HVAC: che cosa sono?
Gli impianti HVAC domestico prevedono l’integrazione di un sistema per la climatizzazione e la ventilazione. Si tratta di una tecnologia essenziale per il benessere delle persone

Come funziona un sistema HVAC

Un sistema HVAC si può comporre di più macchine, che svolgono una sola delle funzioni viste o anche più di una contemporaneamente, come nel caso dei climatizzatori più recenti che si occupano sia del riscaldamento invernale, che del raffrescamento estivo. Si possono utilizzare diverse tecnologie disponibili sul mercato, ma il punto essenziale per un sistema HVAC è l’integrazione. Questo significa che, a differenza di altri ambiti e contesti, si può parlare di un unico impianto, al di là di quante siano le macchine che lo compongono.

Ciò significa che i singoli dispositivi sono in grado di “comunicare” tra loro, funzionando nell’insieme come un’unica soluzione. Che si tratti di condizionatori, pompe di calore, caldaie, ventilatori o altro, quindi, si tratta di identificare quale impianto è necessario per assicurare ogni funzionalità, in ottica di procedere con un vero e proprio raggruppamento degli stessi, tra loro interconnessi.

Le componenti di un impianto HVAC sono molte e nelle installazioni più grandi il sistema può risultare anche molto complesso, con ventilatori, unità di trattamento dell’aria, condotti, sistemi di generazione del calore, torri evaporative, terminali, scambiatori di calore.

In aggiunta, la predisposizione di sensoristica (ad esempio per rilevare la temperatura, il tasso di umidità o anche la presenza di persone) assicura un funzionamento ancor più eccellente dell’impianto, che in questo modo si basa su parametri rilevati direttamente nell’ambiente.

Come funziona un sistema HVAC
Un sistema HVAC si può comporre di più macchine, che svolgono una sola delle funzioni viste o anche più di una contemporaneamente, come nel caso dei climatizzatori più recenti che si occupano sia del riscaldamento invernale, che del raffrescamento estivo

 

I vantaggi di un sistema integrato di climatizzazione e ventilazione

Un sistema HVAC offre alcuni importanti vantaggi, soprattutto considerando l’importanza che oggi assume il tema del risparmio energetico. L’integrazione dei sistemi, infatti, permette di ridurre gli sprechi e favorire l’efficienza energetica. In aggiunta, i sistemi più innovativi offrono anche la possibilità di connessione alla rete Internet, garantendo un livello di controllo molto elevato che, a sua volta, concorre ulteriormente alla riduzione degli sprechi energetici. Questo sistema di monitoraggio permette anche di conoscere in tempo reale i consumi e le prestazioni, intercettando anche in tempi molto brevi anomalie, malfunzionamenti e guasti.

Da non trascurare, poi, il fatto che generalmente si agevola anche la manutenzione, sia per l’integrazione della tecnologia della domotica e degli smart buildings, che per l’integrazione stessa dei sistemi. Infine, è fondamentale citare il vantaggio principale già ribadito più volte: il poter sempre contare su un livello di comfort ottimale.

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