Le nuove lavastoviglie offrono una gamma sorprendente di vantaggi: programmi specifici per ogni tipo di piatto o recipiente, cicli rapidi e performanti, tecnologia smart per il controllo da remoto tramite app, e soluzioni innovative che garantiscono un’asciugatura impeccabile, anche delle stoviglie in plastica. Un concentrato di efficienza, praticità e tecnologia al servizio della quotidianità.
È meglio lavare i piatti a mano o in lavastoviglie?
È un luogo comune pensare che la lavastoviglie consumi più acqua ed energia rispetto al lavaggio a mano, ma la realtà è esattamente opposta. Grazie a sistemi di ricircolo e gestione intelligente dell’acqua, una lavastoviglie moderna utilizza in media solo 8-9 litri per ciclo, contro i 40-45 litri necessari per lavare la stessa quantità di stoviglie a mano.
Anche sul fronte energetico i vantaggi sono evidenti: i modelli di ultima generazione, progettati per massimizzare l’efficienza, riscaldano l’acqua solo quanto serve e nei cicli rapidi consumano in media appena 0,7 kWh. A tutto questo si aggiunge un notevole risparmio di tempo e fatica: bastano circa 10 minuti per caricare e scaricare l’elettrodomestico, mentre un lavaggio manuale richiede in media dai 20 ai 25 minuti.

Come si può ridurre il consumo energetico utilizzando una lavastoviglie efficiente
Basta aprire lo sportello alla fine del lavaggio quando le stoviglie sono ancora calde o addirittura optare per un modello con l’apertura automatica della porta per terminare l’asciugatura in modo naturale. Poiché questa fase è la fase del programma in cui si consuma più energia alcune lavastoviglie sfruttano il calore accumulato durante l’ultimo risciacquo. Si accorcia così il ciclo di parecchi minuti risparmiando circa il 45% di energia.
In alcune lavastoviglie l’asciugatura avviene sfruttando il calore accumulato durante l’ultimo risciacquo oppure viene utilizzata la zeolite che produce calore senza utilizzare energia elettrica. In alcuni modelli invece un sensore adegua l’asciugatura in funzione della temperatura di risciacquo per avere tutto perfetto, anche i bicchieri e gli oggetti in plastica.

Quali funzioni e accessori sono particolarmente utili?
Accessori e dotazioni particolari permettono di sfruttare tutto lo spazio al meglio. Cestelli e griglie anche ribaltabili completamente consentono la sistemazione di stoviglie ingombranti per una maggiore libertà di carico. Nel terzo cestello è possibile sistemare le posate e le stoviglie per avere nel ripiano inferiore spazio in più per pentole e padelle. Le spie luminose che segnalano quando sono da aggiungere sale o brillantante. Con il timer si può programmare la partenza quando si preferisce.
I programmi “Eco”
Dall’1 marzo 2021 è in vigore la nuova etichetta energetica: A sono i prodotti più performanti, G quelli meno. Il calcolo della classe di efficienza energetica per le lavastoviglie si basa sul programma “Eco”, ideale per stoviglie con sporco normale e il più efficiente a livello di consumo di energia e di acqua: sull’etichetta ne è segnata addirittura la durata.
Tutti i vantaggi di una lavastoviglie
Uso del vapore
I programmi a vapore sono utili soprattutto se si hanno neonati perché permettono di igienizzare le stoviglie, eliminando fino al 99,99% di batteri. Inoltro lo sporco più ostinato viene sciolto e non rimangono aloni.
Capacità di carico
Se fino a qualche anno fa la capacità di una lavastoviglie era di 12 coperti, oggi un apparecchio può ospitare mediamente 13-14 coperti, ma possono arrivare fino a 15-17 coperti. Nei modelli con larghezza di 45 cm invece il numero dei coperti è di circa 8-10, che sono più che sufficienti per single e coppie senza figli.
Tecnologia smart
I programmi cosiddetti intelligenti sono quelli che sfruttano sensori elettronici capaci di riconoscere autonomamente il tipo e il livello di sporco da eliminare e di impostare il programma più adatto. In alcuni casi sono presenti anche sensori che regolano autonomamente il dosaggio di detersivo.
È infatti possibile caricare il detersivo in anticipo che si dosa poi in base a quanto sono sporche le stoviglie o alla durezza percepita dell’acqua. Così i consumi sono limitati con risultati comunque eccellenti. Molte lavastoviglie sono anche gestibili da remoto tramite App gratuite per gestire i programmi o ricevere consigli d’uso.

Silenziosità
Tutti i modelli più nuovi sono piuttosto silenziosi, e indicativamente i valori che sono indicati sull’etichetta energetica vanno dai 37-45 decibel di emissioni sonore per i cicli standard (intendendo potenza sonora che è il valore che effettivamente percepisce l’orecchio umano).
Il rumore è stato notevolmente abbattuto perché è stato ottimizzato il circuito idraulico in modo da favorire la circolazione dell’acqua ed è stato aumentato lo strato di materiale fonoassorbente che ricopre i lati della vasca e l’interno della controporta, in modo da assorbire maggiormente le vibrazioni.
Funzioni avanzate
Per facilitare l’uso e per limitare gli sprechi, le lavastoviglie hanno in dotazione funzioni oppure opzioni molto utili. Qualche esempio? Le spie luminose che segnalano quando mancano sale o brillantante o il timer per la partenza differita per programmare il momento in cui non si hanno già in funzione altri elettrodomestici come forno e lavatrice. Utili sono anche gli indicatori luminosi, visibili a pavimento, che indicano il momento specifico del ciclo di lavaggio e del funzionamento.
Flessibilità d’uso
Cestelli, griglie flessibili, accessori e ripiani anche ribaltabili completamente consentono la sistemazione di stoviglie ingombranti permettendo una grande libertà di carico. Alcuni modelli hanno addirittura un terzo cestello dove è possibile sistemare le posate e le stoviglie per avere nel ripiano inferiore uno spazio maggiore a disposizione.
L’asciugatura
È una delle fasi in cui si consuma più energia. Ecco perché quasi tutte le nuove lavastoviglie hanno l’apertura automatica della porta per terminare l’asciugatura in modo naturale risparmiando, oppure l’asciugatura avviene sfruttando il calore accumulato durante l’ultimo risciacquo oppure ancora viene utilizzata la zeolite un materiale naturale che produce calore senza utilizzare energia elettrica.
8 modelli di lavastoviglie: cosa propone il mercato
Dotate di numerose funzioni e tecnologie anche legate all’Intelligenza Artificiale, le lavastoviglie permettono di ottenere migliori risultati in termini di pulizia e convenienza. E se usate in modo corretto durano anche più a lungo e consumano molto meno.
I-Pro Shine di Haier

I-Pro Shine di Haier utilizza la tecnologia brevettata Biovitae per la sanificazione attraverso luce illuminazione LED, privo di raggi UV, eliminando virus e batteri senza raggi UV e igienizzando le superfici fino al 99,99%. Questa tecnologia agisce a basse temperature e può essere facilmente attivata da remoto tramite l’app hOn, che non si limita alla gestione della macchina, ma accompagna l’utente in ogni momento con notifiche, promemoria predittivi e consigli personalizzati che ottimizzano tempo, acqua ed energia in base al carico. Prezzo da rivenditore.
N 90 S199ZB803E di Neff

Da incasso a scomparsa totale, N 90 S199ZB803E di Neff ha cerniere Sliding che sollevano il pannello frontale in modo che si apra liberamente e non faccia contatto con la base sottostante. In classe B, ha asciugatura con sistema a Zeolite, minerali naturali che assorbono l’umidità e rilasciano calore consentendo notevoli risparmi energetici. Gestibile da App, offre la massima flessibilità dei cestelli per adattarsi alle stoviglie. Prezzo da rivenditore.
STL7324AQL di Smeg

La lavastoviglie in classe A per 14 coperti, STL7324AQL di Smeg è dotata di sistema brevettato Planetarium che assicura la massima copertura di lavaggio all’interno grazie a un innovativo movimento a doppia simulazione del braccio di spruzzo. Ha inoltre sistema WinePRO, che non solo aumenta la capacità di carico, ma garantisce anche un posizionamento sicuro e protetto per i calici e i bicchieri da vino. Ad incasso, è dotata di ActiveLight che proietta una luce sul pavimento quando è in funzione. Prezzo: 1.629,00 euro.
Green Collection SMD8TCX04E di Bosch

Amica dell’ambiente, la lavastoviglie Green Collection SMD8TCX04E di Bosch, in classe di efficienza energetica A, è prodotta utilizzando una parte di acciaio a ridotte emissioni di CO2. Può essere controllata anche tramite voce e grazie al sistema PerfectDry asciugano in modo impeccabile anche le stoviglie in plastica. Per 14 coperti, ha illuminazione interna. Prezzo al pubblico: 1.549,00 euro.
EcoLine EES68605L di Electrolux

In classe energetica A, la lavastoviglie integrata totale EcoLine EES68605L di Electrolux ha interfaccia QuickSelect che fornisce, attraverso un pratico e intuitivo Ecometro, un riscontro immediato relativo ai consumi idrici ed energetici del programma selezionato. Il mulinello satellitare SatelliteClean® continua a cambiare l’angolo del getto d’acqua e permette una pulizia fino a 3 volte migliore di quella di una lavastoviglie standard e ha programma ExtraHygiene che rimuove oltre il 99,9999% di virus e batteri. Prezzo da listino: 999,99 euro.
HV693A65UVAD di Hisense

Con classe energetica A-10% e un consumo di soli 0,49 kWh per ciclo ECO, la lavastoviglie ad incasso totale HV693A65UVAD di Hisense garantisce risparmio in bolletta e un minore impatto ambientale. La capienza da 16 coperti la rende ideale per famiglie numerose, mentre il motore inverter PowerDrive assicura un funzionamento ultra-silenzioso (38 dB, 36 dB in modalità notturna) e il sistema AutoDose, evita sprechi rispetto alle capsule o al riempimento manuale. Prezzo da rivenditore.
G 7651 SCVi AutoDos di Miele

A scomparsa totale e per 14 coperti, la lavastoviglie G 7651 SCVi AutoDos di Miele ha dosaggio automatico grazie ad AutoDos con PowerDisk integrato. In classe A, consuma solo 6 litri nel programma Automatic e ha l’interno particolarmente versatile grazie alla struttura del cestello con cassetto posate 3D MultiFlex, il ripiano per tazze FlexCare e la fila di spike ribaltabile in due parti, che offrono un comfort extra per le stoviglie. Prezzo: 1.849,00 euro.
Serie 6 DW60DG790I00 di Samsung

Grazie ai due bracci che ruotano in direzioni opposte generando due potenti getti d’acqua, il sistema WaterJet Clean™ assicura una pulizia profonda a 360° nella lavastoviglie Serie 6 DW60DG790I00 di Samsung. In classe A e per 14 coperti, tramite l’app è possibile monitorare e controllare i cicli da remoto e scaricare programmi speciali. Funziona in modo più fluido e silenzioso grazie al motore Inverter. Prezzo: 1.899,00 euro.
FAQ Lavastoviglie
Grazie all’integrazione di funzioni avanzate e tecnologie intelligenti, comprese quelle basate sull’Intelligenza Artificiale, le lavastoviglie di ultima generazione garantiscono prestazioni superiori in termini di igiene, efficienza e risparmio. Se utilizzate correttamente, non solo durano di più, ma riducono significativamente i consumi energetici e idrici. Ecco quindi le FAQ più cercate dagli utenti consapevoli e attenti a sostenibilità, performance e corretto utilizzo dell’elettrodomestico.
Quali programmi di lavaggio è meglio usare?
Le lavastoviglie offrono diversi programmi per il lavaggio, ma i più usati sono principalmente quello chiamato quotidiano che lava a una temperatura fra i 60 e i 70° C e il programma Eco, che lava a circa 50° C e viene usato se si vogliono ridurre i consumi (e quindi i costi sulla bolletta).
Le lavastoviglie nelle cucine open space disturbano per il rumore?
Ormai i modelli sono piuttosto silenziosi. Sulla tabella è segnata anche la classe di emissione sonora e indicativamente la rumorosità va dai 37-45 decibel per i cicli standard. Il rumore è stato notevolmente abbattuto perché c’è un maggiore strato di materiale fonoassorbente che ricopre i lati della vasca e la controporta per assorbire maggiormente le vibrazioni, ed è stato ottimizzato il circuito idraulico per favorire la circolazione dell’acqua.
Quali sono le caratteristiche da considerare quando si sceglie una lavastoviglie?
Innanzi tutto è utile considerare quanti si è in famiglia e quanto si pranza/cena a casa. Per 4 componenti basta un modello da 12 coperti, ma se si cena a casa tutti insieme mentre a pranzo solo una parte della famiglia, potrebbe essere utile considerare una maggiore capienza per poter attivare l’apparecchio solo la sera con tutti le stoviglie. Valutare poi bene anche i programmi: se si hanno bambini è comodo programma a vapore che igienizzano le stoviglie, eliminando fino al 99,99% di batteri, se la lavastoviglie viene utilizzata tutti i giorni, quello Eco, che lava a circa 50° C riduce i consumi (e quindi i costi sulla bolletta).
Quali sono i principali modelli di lavastoviglie disponibili sul mercato?
Si possono scegliere da incasso da pannellare con le ante uguali a quelle della cucina o a libera installazione che si devono inserire nel sottopiano e che rimangono a vista (ecco perché spesso hanno frontalino acciaio inox o colorato per essere più accattivanti esteticamente).
Quanto spazio occupano e quanto sono capienti?
Il modello standard è di 12 coperti, ma puoi anche scegliere un apparecchio che può ospitare addirittura fino a 16 coperti. Per coperto si intende un’unità composta da un piatto piano, un fondo, un piattino da dessert, una tazza da tè con piattino, due bicchieri, coltello, forchetta, cucchiaio, cucchiaino da dessert.
L’impiego della lavastoviglie è conveniente?
La lavastoviglie per alcuni appare ancora come un apparecchio che può incidere considerevolmente sui consumi di acqua ed energia elettrica. In realtà, fa risparmiare tempo e risorse. Offre addirittura il vantaggio, a differenza del lavaggio manuale, di evitare il risciacquo e l’asciugatura a mano. Per quanto riguarda i consumi, l’impiego della lavastoviglie regala notevoli vantaggi sia in termini di risparmio economico che di tutela dell’ambiente in cui viviamo. I modelli di ultima generazione sono progettati con sensori che possono rilevare il livello di sporco e adattare i getti d’acqua, la temperatura e la durata del ciclo per un lavaggio ottimale.
Cosa è la classe energetica delle lavastoviglie?
La classe energetica importante per valutarne l’efficienza dal punto di vista dei consumi e le prestazioni. È indicata sull’etichetta energetica e va dalla A alla G: la A è la classe più efficiente dal punto di vista del consumo energetico e idrico.
Cosa è la capacità di una lavastoviglie?
È la capienza. Un apparecchio di dimensioni standard può contenere da 12 a 14 coperti, ma ci sono anche modelli super capienti da 16 coperti oppure lavastoviglie più piccole da 9-10 coperti. La spaziosità è determinata anche da accessori e complementi che ne permettono una maggiore versatilità. Alcuni esempi? Le griglie ribaltabili e separabili e i ripiani pieghevoli o il terzo cestello per sistemare le posate individualmente, evitando quindi sovrapposizioni.
Come facilita l’uso l’AI nelle lavastoviglie?
Tramite smartphone si possono verificare le fasi del programma, ricevere notifiche quando il programma è terminato o se manca detersivo. Alcuni modelli “leggono” tramite l’AI la sporcizia delle lavastoviglie ed adeguano i programmi e la quantità di detersivo. È possibile anche gestire o aggiornare programmi aggiuntivi: la app diventa il luogo di comando da cui si seleziona il programma scelto.
Quanti anni dura in media una lavastoviglie?
Una lavastoviglie ha una vita media che si aggira intorno ai 9-10 anni: dopo questo periodo in genere i componenti iniziano a usurarsi, e le riparazioni possono diventare più frequenti e costose. Tuttavia, la durata effettiva dipende da diversi fattori, in particolare dall’uso corretto e la manutenzione. Se la lavastoviglie presenta problemi ripetuti, come perdite d’acqua, guasti al motore o alla pompa, o problemi di riscaldamento, è consigliabile pensare alla sostituzione. C’è anche da considerare che i modelli più nuovi sono più efficienti dal punto di vista energetico, il che può portare a un risparmio sulle bollette a lungo termine.
Perché non si devono lavare i piatti prima di metterli in lavastoviglie?
Se si sciacquano esageratamente le stoviglie non solo si spreca acqua, ma soprattutto si riduce l’efficacia del detersivo. I detersivi hanno infatti bisogno di sporco e, se i piatti si presentano già puliti, gli enzimi del sapone agiscono meno rispetto alle loro potenzialità. Meglio eliminare i residui di cibo usando solo una spugnetta umida o i tovaglioli di carta usati durante il pasto.
Foto in apertura: STL7324AQL di Smeg
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