Forme e dimensioni rivelano la tipologia e gli utilizzi di uno degli elementi d’arredo più antichi: la libreria. Oggi questa struttura ha superato lo stereotipo di mobile pesante e rigido che aveva ereditato dalla tradizione, l’austerità non è più il solo stile possibile, oggi le librerie sono versatili e multitasking, possono dare nuova veste e nuovo significato agli ambienti, ridisegnare un open space, adattarsi agli spazi piccoli e irregolari, muoversi e ripensare il ruolo di ogni stanza e si allineano perfettamente al concetto di sostenibilità, presentando materiali e processi di produzione carbon free e concorrendo alla logica del riutilizzo.
Le librerie contemporanee
La libreria è un elemento fondamentale nella vita quotidiana ed è diventata uno degli arredi più rappresentativi nell’abitare contemporaneo grazie al suo carattere multitasking: non più soltanto uno spazio per riporre i libri, ma anche un oggetto di design che riflette lo stile e la filosofia di chi lo utilizza, talvolta adoperata come parete mobile per suddividere open space e creare aree funzionali con discrezione e fluidità. Oggi, la libreria è al centro di un’interessante evoluzione, che unisce estetica, funzionalità, sostenibilità e innovazione.
La libreria Line di Albed
La libreria Line di Albed è un esempio di libreria d’autore, essendo stata disegnata dall’architetto, designer e art director Daniele Lo Scalzo Moscheri nel 2012 per Albed. Incarna perfettamente il nuovo approccio di questo elemento d’arredo nell’abitare contemporaneo, presentandosi come un sistema modulare che alterna pieni e vuoti. Si caratterizza per i profili in alluminio e lo sviluppo orizzontale, ma il suo punto di forza sta nella personalizzazione e nelle molteplici varietà che offre.
Libreria Cantori realizzata da Luca Roccadadria
La libreria Cantori realizzata da Luca Roccadadria nel 2024 è una struttura bifacciale in ferro, che può essere utilizzata anche all’esterno. Si compone di elementi sovrapponibili o anche affiancabili che la rendono quindi personalizzabile.
Gli stili delle librerie contemporanee
La libreria contemporanea si inserisce in vari contesti stilistici, adattandosi a diverse esigenze estetiche e funzionali. Ecco le principali tendenze.
Contesti minimalisti
Le librerie minimaliste si caratterizzano per le linee pulite e una struttura essenziale, a volte invisibile. Materiali come il metallo o il legno laccato, con forme geometriche e colori neutri, diventano protagonisti. Spesso si vedono scaffali sospesi, privi di supporti visibili, che sembrano fluttuare nell’aria.
Libreria modulare Solaro progettata da Mauro Lipparini per Casa International
La libreria modulare Solaro progettata da Mauro Lipparini per Casa International è un esempio di struttura minimalista, tanto che nasce per valorizzare i vuoti e conferisce agli ambienti uno spirito originale ed espressivo. Una struttura semplice ed essenziale, un saldo montante formato dalle nervature dei pilastri, composti da tondini di metallo e uniti, che salgono in verticale scaricando il peso a pavimento, mentre vengono fissati a parete all’altezza desiderata, oppure al soffitto.
Industrial style
Le librerie in stile industriale richiamano l’atmosfera urbana e raw (stile grezzo, imperfetto) dei loft metropolitani. Si caratterizzano per l’uso di materiali come il ferro, il metallo grezzo e il legno di recupero. Le scaffalature sono robuste, spesso a vista, con un design che mescola il vintage e il contemporaneo.
Libreria in legno e alluminio Hong Kong di Cantori
La libreria in legno e alluminio Hong Kong di Cantori, progettata da Maurizio Manzoni è ideale per arredare l’appartamento di una grande metropoli e può fungere anche da elemento divisorio. Può essere intervallata da elementi in legno con funzione decorativa o di mensola ed è proposta sia nella versione a parete che a centro stanza.
Scandinavo
Le librerie nordiche si distinguono per l’equilibrio tra funzionalità e bellezza. Predominano i legni chiari e naturali, combinati con forme semplici ma eleganti. La ricerca del benessere abitativo si traduce in spazi luminosi, dove le librerie sono leggere, lineari e facilmente adattabili.
Libreria Global Day di La Casa Moderna
Il potere architettonico del sistema libreria è incarnato pienamente nella struttura bifacciale in nobilitato Global Day di La Casa Moderna. Ideale come parete attrezzata grazie anche alla possibilità di essere personalizzata, anche nella finitura.
Eclettico e personalizzato
In questo stile, la libreria diventa un’opera d’arte a sé stante. Gli scaffali vengono progettati in base alla personalità dell’individuo e possono prendere forme astratte, creative o addirittura irregolari. I colori e le finiture variano in base alla ricerca di un effetto unico e originale.
Sistema Selecta, progettato da Officinadesign Lema
Il sistema Selecta, progettato da Officinadesign Lema, è protagonista del nuovo showroom del marchio nel cuore di Parigi. Il progetto offre massima personalizzazione ed è definito a tutti gli effetti un sistema sartoriale (presenta oltre 1500 elementi a catalogo, tutti proposti in finiture diverse): scaffali a giorno, con o senza ante, ripiani in legno, con o senza illuminazione integrata e ancora ripiani in vetro e fondali in velluto.
Tipologie di librerie
La libreria non è più solo un mobile statico ma può assumere diverse forme e soluzioni, ognuna pensata per rispondere a esigenze pratiche o estetiche. Ecco le tipologie più diffuse.
A parete
Queste librerie sfruttano intere pareti per offrire ampio spazio di archiviazione. Possono essere modulari o fisse e spesso includono vani chiusi per contenere oggetti vari. Sono adatte a spazi ampi e si integrano facilmente in salotti e biblioteche domestiche.
Sistema di librerie e pareti attrezzate di Porro
Il sistema di librerie e pareti attrezzate di Porro viene aggiornato con System HT, in eucalipto, una struttura scultorea e dall’eleganza rigorosa, scandita da montanti leggeri in metallo e divisori verticali in legno.
Modulari
Caratterizzate dalla possibilità di essere configurate in base alle necessità dello spazio, le librerie modulari permettono di creare composizioni personalizzate. Possono essere estese o ridotte, adattabili a diverse altezze e larghezze, e si inseriscono perfettamente in spazi ridotti.
Libreria Hatch, di A&B living, disegnata da Philippe Nigro
La libreria Hatch, di A&B living, disegnata da Philippe Nigro è in noce canaletto tinto scuro, con trama in diversi pattern: Ligne (versione con dettaglio in lacca rossa lucida), Chevron e Damier. Può funzionare da schermo o da elemento divisorio, da posizionare a centro stanza, come spiega il suo autore: “Hatch è una libreria dalle proporzioni compatte e dalle linee semplici. La struttura è pensata come un telaio che, come quello del tessitore, delimita un disegno.
Si tratta quindi di un esercizio grafico che sfrutta al meglio il grande know-how di ebanisteria assemblando una moltitudine di piccoli pezzi di legno per creare pattern diversi e che offre la possibilità di sviluppare un gran numero di trame: in questo caso in tre forme Ligne, Chevron e Damier. Le cornici applicate a questo mobile contenitore aperto trasformano un semplice oggetto in un elemento dal carattere forte, giocando sulla semitrasparenza. Questa libreria può anche funzionare da schermo o da elemento divisorio, da posizionare a centro stanza.
Sospese
Ideali per ambienti moderni, le librerie sospese sono progettate per “galleggiare” senza toccare il pavimento. Questo conferisce un aspetto aerodinamico e pulito, oltre a facilitare la pulizia del pavimento. Sono perfette per spazi piccoli, dove è necessario ottimizzare lo spazio visivo.
A colonne o a scaffali aperti
Queste librerie offrono un look più dinamico, con la possibilità di esporre i libri in maniera visibile. Ideali per chi ama una disposizione aperta e il design “a vista”. Sono anche perfette per esporre oggetti decorativi accanto ai libri.
Perché la libreria si inquadra nella logica della sostenibilità
Le librerie negli ultimi decenni si sono allineate perfettamente alla logica della sostenibilità nell’abitare, non solo perché spesso sono realizzate con materiali di riciclo, ma anche perché grazie al loro spirito multitasking e alla modularità, molte di esse riescono a risolvere problemi di spazio e funzionalità degli ambienti, evitando il ricorso all’utilizzo di oggetti nuovi e quindi riducendo gli sprechi.
Materiali per librerie sostenibili e innovative
In un’epoca di crescente attenzione alla sostenibilità, i materiali scelti per la realizzazione delle librerie giocano un ruolo fondamentale. Tra i materiali più innovativi ed ecocompatibili, ci sono: il legno certificato FSC, legno proveniente da foreste gestite in modo sostenibile.
La certificazione FSC garantisce che il legno sia stato raccolto senza danneggiare gli ecosistemi naturali; materiali riciclati e riciclabili: il design moderno promuove l’utilizzo di materiali riciclati come il legno recuperato, l’alluminio riciclato e i materiali compositi.
Alcuni designer creano librerie in cartone ondulato, un materiale economico e riciclabile, che consente di ridurre l’impatto ambientale; marmo e pietra naturale, pur essendo materiali più costosi e pesanti, il marmo e la pietra sono molto apprezzati per la loro durevolezza e l’estetica raffinata. Utilizzati in librerie di design più lussuoso, questi materiali garantiscono lunga vita e resistenza; materiali naturali in genere: oltre al legno, l’uso di materiali come il bambù, che è altamente rinnovabile, o la canapa, per la realizzazione di tessuti e rifiniture, sta prendendo piede, in un’ottica di sostenibilità e di rispetto dell’ambiente.
La modularità: soluzione per spazi dinamici
Le librerie modulari stanno diventando una delle soluzioni più apprezzate per chi vive in ambienti piccoli o per chi cerca una maggiore flessibilità nel design. La modularità permette di assemblare, spostare e riconfigurare gli elementi della libreria in modo da adattarla a diverse esigenze.
Ad esempio, in un appartamento che può trasformarsi da spazio di lavoro a zona relax, una libreria modulare può essere facilmente rimodulata per rispondere alle nuove necessità senza dover acquistare nuovi mobili. Inoltre, le librerie modulari possono essere integrate in spazi non convenzionali, come angoli o nicchie, sfruttando al meglio la superficie disponibile. La versatilità delle librerie modulari le rende adatte sia a contesti residenziali che a uffici moderni.
Inbetween, design by Næssi Studio
Durante la Design Week 2024, FENIX®, con i brand di Broadview Holding (Arpa®, Formica® e Homapal®) ha presentato il progetto Design Duo Double Feature, sei coppie di progettisti sono state invitate a disegnare elementi di arredo con un duplice utilizzo, realizzati combinando i materiali FENIX® con le altre superfici del gruppo. Da questo lavoro è uscito anche Inbetween, design by Næssi Studio, una struttura che possiede due facce, una soglia che accoglie due funzioni: esporre e contenere.
Pensato per essere ospitato tra le mura domestiche, Inbetween segna il passaggio tra l’ingresso e il cuore dell’abitazione dividendo lo spazio esterno dalla riservatezza della casa. “Inbetween è una soglia, un elemento che segna il passaggio tra spazio esterno e spazio interno, tra spazio pubblico e spazio intimo. Un mobile bifacciale che abita lo spazio domestico grazie a due funzioni: da un lato contenitore a giorno orientato verso l’interno della casa e dall’altro una quinta con specchio direzionata verso l’ingresso dell’abitazione”. Naessi Studio.
Foto in apertura: Libreria modulare Solaro progettata da Mauro Lipparini per Casa International