Zanzariere: soluzioni per difendersi dagli insetti e bonus

Per proteggersi dagli insetti e godere della massima tranquillità in casa è importante scegliere le zanzariere giuste. Sono da valutare i meccanismi di apertura, i materiali, i costi e le funzionalità

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Zanzariere: soluzioni per difendersi dagli insettiIndice:

Quale zanzariera scegliere? Con l’arrivo dell’estate, quando zanzare e insetti aumentano, è una domanda che assume particolare importanza. È una barriera fisica che protegge le persone dagli insetti, di conseguenza totalmente innocua per la salute, per gli animali e la natura. Ma dire zanzariera non è sufficiente, perché sul mercato esistono ormai moltissimi modelli, da scegliere in base alle proprie necessità. Banalmente, una delle prime domande da porsi riguarda il budget a disposizione. Vediamo più nel dettaglio le principali scelte e alternative da valutare.

zanzariere fisse o removibili

Zanzariere fisse o removibili?

Non tutte le zanzariere sono installate in modo fisso, anzi esistono diversi modelli rimovibili realizzati proprio come soluzione temporanea per la stagione estiva. Ne sono un esempio le zanzariere magnetiche, che possono essere paragonate a delle tende fissate al telaio del serramento. Sono indicate nel caso in cui vi siano animali che entrano ed escono da casa, in quanto la loro apertura è permessa da strisce magnetiche centrali, che quindi rendono il meccanismo “automatico”. Va detto, però, che la misura è standard e non può essere personalizzata. Un altro esempio sono le zanzariere applicate con il velcro, generalmente personalizzabili in termini di dimensioni e installabili in totale autonomia. Il costo è molto basso.

Le zanzariere fisse, invece, in molti casi richiedono l’installazione da parte di professionisti e vengono realizzate su misura. Ad esempio, una con telaio fisso richiede delle opere che non si possono eseguire in autonomia. Hanno un costo maggiore, ma sono molto efficaci e di buona qualità. Le zanzariere ad incasso sono dotate di un profilo che è interamente integrato nel serramento e, quindi, non visibile. Hanno un costo maggiore, ma la resa estetica è sicuramente elevata.

Quale zanzariera scegliere

Scegliere il meccanismo di chiusura e apertura

Le modalità con cui si aprono possono essere diverse. Innanzitutto le zanzariere possono riavvolgersi in verticale o in orizzontale. È chiaro che nel caso di una porta o una porta finestra è sicuramente più comodo optare per un meccanismo orizzontale.

Le zanzariere plissettate, ad esempio, sono adatte per chi non ha spazio per l’incasso, si richiudono su sé stesse a fisarmonica, sia in orizzontale, che in verticale. Sono un’alternativa le zanzariere a battente, costituite da vere e proprie “ante” che, se non vengono mai aperte, possono anche essere fisse e non apribili. Le zanzariere scorrevoli, poi, sono forse le più diffuse e prevedono un telaio in alluminio installato nel vano della finestra o della porta, con guide laterali per lo scorrimento. Spesso la chiusura è magnetica, per facilitarne l’utilizzo. Invece, riconducibili al fai da te (e quindi più economiche) sono le zanzariere avvolgibili, dotate di un piccolo cassonetto, da fissare alla parete. Possono essere installate in autonomia, senza alcun tipo di opera muraria e ne esistono sia a chiusura verticale, che orizzontale.

Infine, ci sono le zanzariere elettriche che, al di là del meccanismo specifico di apertura, possono essere completamente automatizzate e gestite da un interruttore. Con l’avvento della domotica, poi, è possibile anche la regolazione a distanza con un semplice smartphone.

tipologia di meccanismo di apertura

Che materiale scegliere?

Sia la struttura che la rete delle zanzariere possono distinguersi per il materiale utilizzato. Il telaio e i profili sono generalmente realizzati in PVC o alluminio, in quanto è necessario poter contare su leggerezza, resistenza agli agenti atmosferici e facilità di pulizia. Per quanto riguarda la rete, invece, si trovano soluzioni in nylon, poliestere o fibra di vetro. Nella scelta sono da considerare anche i colori, infatti una zanzariera più scura riduce l’apporto luminoso.

materiale per rete e telaio zanzariera

Altre funzioni: anti polline e schermatura solare

Oltre a tenere lontani gli insetti, possono essere utili anche per schermare dal sole. Le zanzariere solari in estate aiutano a mantenere più freschi gli ambienti, riducendo l’apporto di calore dovuto alla luce del sole. Sono costituite da una termorete molto fitta, che comporta un costo maggiore.

Per chi soffre di allergia, invece, sono di interesse le zanzariere antipolline, progettate con una speciale rete in grado di proteggere gli ambienti interni da polveri e pollini, senza impedire comunque il passaggio dell’aria.

Detrazioni fiscali per le zanzariere

Le zanzariere rientrano tra le “schermature solari” per cui è prevista una detrazione fiscale pari al 50% della spesa sostenuta. Può essere richiesta per immobili di qualsiasi categoria, ma non nel caso si tratti di un edificio in costruzione. Per ottenere la detrazione, restituita in 10 quote annuali di pari importo, è necessario che si rispettino alcuni requisiti. Devono essere fisse, proteggere delle superfici vetrate, essere regolabili in base alla radiazione solare ed essere marcate CE. A ciò, si aggiunge una specifica dell’Enea che definisce una rete per zanzariere alla pari di una schermatura solare solo quando l’indice Gtot compessivo (zanzariera più vetrata) è inferiore a 0,35. Per raggiungere questo risultato, si consiglia di abbinarle a dei vetri doppi, ad esempio con gas argon.

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