Una casa NZEB a Monopoli, tra natura, efficienza e tecnologia

La casa NZEB realizzata a Monopoli è un esempio virtuoso di bioarchitettura. Progettata dallo Studio NGarchitetti, si tratta di una residenza privata costruita con le migliori tecnologie dedicate al risparmio energetico, come le finestre Oknoplast posizionate secondo orientamenti bioclimatici.

A cura di:

casa NZEB, con finestre panoramiche Oknoplast

A Monopoli, in Puglia, sorge una casa NZEB, creata dallo spirito creativo dello Studio NGarchitetti e caratterizzata da una forte sensibilità ecologica, dotata di sistemi intelligenti, come le finestre panoramiche Oknoplast, posizionate secondo orientamenti bioclimatici.

La casa NZEB a Monopoli, tra natura e tecnologia

Progetto architettonico innovativo e virtuoso, che fonde tecniche provenienti dalla tradizione costruttiva mediterranea a scelte stilistiche contemporanee. Si tratta di una residenza privata ZNEB, acronimo di Nearly Zero Energy Building, termine che definisce un edificio il cui consumo energetico è quasi pari a zero, minimizzando l’impatto nocivo sull’ambiente.

Progettata dallo Studio NGarchitetti di Monopoli, l’abitazione – una delle poche ZNEB in Italia – risponde al forte desiderio degli stessi progettisti e proprietari di creare un luogo denso di significati, di superfici e volumi puri che racchiudesse come uno scrigno la loro vita e quella dei loro figli.

Residenza privata NZEB, con finestre panoramiche Oknoplast
La forte sensibilità ecologica degli architetti per questa casa NZEB ha favorito la luminosità e la ventilazione naturale

La forte sensibilità ecologica degli architetti ha favorito la luminosità e la ventilazione naturale attraverso la scelta di finestre panoramiche HST e Prolux Evolution di Oknoplast, posizionate secondo orientamenti bioclimatici; aggetti e pergolati sono utilizzati per l’ombreggiamento estivo e studiati per permettere l’ingresso dei raggi solari durante i mesi invernali, quando il sole è più basso all’orizzonte.

Impianti che sfruttano l’energia pulita

La copertura del primo piano è a falda unica e presenta pannelli fotovoltaici e due pannelli di solare termico per la produzione di acqua calda sanitaria. Riscaldamento, raffrescamento e produzione di acqua calda sono affidati ad un’unica pompa di calore elettrica, che per tre mesi all’anno lavora in maniera gratuita grazie all’energia del sole. Il gas non è stato voluto dai proprietari: per il piano cottura della cucina è stata scelta l’induzione, sfruttando così l’energia pulita.

Le superfici esterne sono chiare, sui toni del bianco, in modo da ridurre il riscaldamento estivo dovuto all’irraggiamento. I tamponamenti sono stati realizzati con blocchi di eco-laterizio isolante e la finitura esterna dei muri con un rivestimento silossanico traspirante.

Anche l’interior è stato pensato per rendere ogni ambiente il più accogliente e personale possibile: candido, pulito e contemporaneo, è ravvivato da elementi di antiquariato che scaldano l’ambiente e riportano a una dimensione abitativa fortemente connotata.

Serramenti Oknoplast per raggiungere la Classe A4
Anche l’interior è stato pensato per rendere ogni ambiente il più accogliente e personale possibile, anche nella zona bagno.

 

Serramenti Oknoplast per raggiungere la Classe A4

Venendo alla scelta degli infissi, fondamentali per il successo di un progetto di bioarchitettura, gli architetti hanno privilegiato gli alzanti scorrevoli HST e Prolux Evolution di Oknoplast in PVC, con triplo vetro e nella finitura bianca, per via delle loro caratteristiche tecniche che hanno permesso di raggiungere la classe energetica A4, superando la soglia minima per conseguire il titolo di Nearly Zero Energy Building (NZEB).

Evidente quindi la scelta del sistema HST – disponibile a 2 o 4 ante e fino a 6 mt di ampiezza – la cui apertura a scorrimento è fluida e silenziosa; e di Prolux Evolution, che garantisce una luminosità fino al 22% superiore rispetto a una tradizionale finestra in PVC.

Serramenti Oknoplast per raggiungere la Classe A4
I serramenti Oknoplast hanno contribuito al raggiungimento della Classe energetica A4 dell’edificio

I vantaggi del PVC

I progettisti hanno optato proprio per il PVC – vergine al 100%, completamente riciclabile, atossico e privo di composti volatili cancerogeni – HST e Prolux Evolution sono certificati VOC – non solo per via delle sue elevate prestazioni di isolamento termico e acustico, ma anche per il comfort tattile che lo contraddistingue – il materiale non diventa né caldo né freddo al tatto – e per la manutenzione pressochè minima che richiede nel tempo.




Articolo realizzato in collaborazione con...



back to top