CERSAIE, il Salone Internazionale della Ceramica per l’Architettura e dell’Arredobagno sta per celebrare la sua 40ª edizione quest’anno presso il Quartiere Fieristico di Bologna, dal 25 al 29 settembre. Un’occasione speciale che segna un importante capitolo nella storia della manifestazione, proiettando allo stesso tempo il suo futuro. Sono stati quattro decenni di costante innovazione, presentazione di nuovi prodotti, eccellenza nel settore, eventi e partecipazioni di figure di spicco.
CERSAIE 2023, prodotti all’avanguardia e materiali innovativi
CERSAIE è un evento annuale che fin dalla sua prima edizione ha avuto l’obiettivo di presentare al mercato le più recenti innovazioni delle aziende del distretto, ponendo forte attenzione sulla qualità e la creatività dei prodotti nel settore dell’architettura e dell’arredobagno.
Presso la Fiera di Bologna sarà possibile esplorare le più avanzate proposte dei marchi di punta nel settore; trovare prodotti all’avanguardia, materiali innovativi, design originali e le più recenti tecnologie per la progettazione di spazi architettonici unici.
L’evento si svolgerà su una vasta area di 145.000 metri quadrati, che ha raggiunto la massima capacità di utilizzo negli spazi espositivi suddivisi in 15 padiglioni. La partecipazione di 634 espositori è notevole, con il 39% proveniente da paesi stranieri, rappresentando ben 27 diverse nazioni. Questo conferma l’ampio interesse e l’attrattiva globale che l’evento ha guadagnato nel corso degli anni.
Calendario eventi
Anche per questa edizione Cersaie propone un ricco programma culturale e di formazione: i convegni di “costruire, abitare, pensare”, le conversazioni al “Café della stampa”, i seminari tecnici e le dimostrazioni di posa alla “Città della Posa” oltre a diversi eventi speciali.
Route40. Un percorso espositivo che ripercorre quattro decenni di progresso
In occasione del 40º anniversario, Cersaie offre un affascinante percorso espositivo che ripercorre quattro decenni di progresso, mettendo in risalto il design e la tecnologia dei prodotti e delle aziende che hanno segnato la storia. Questo itinerario, chiamato Route 40, consente ai visitatori di esplorare i momenti chiave di questi quarant’anni per comprendere i notevoli cambiamenti avvenuti nei contesti culturali, sociali, di progettazione e di produzione durante questo arco temporale.
L’obiettivo non è semplicemente quello di guardare indietro con intenti filologici o nostalgici, ma piuttosto di dimostrare come Cersaie sia sempre stato all’avanguardia, presentando prodotti e progetti che hanno influenzato e guidato il mercato e l’evoluzione del settore della progettazione.
Alcune novità di Cersaie 2023
Al CERSAIE parteciperanno ben 634 espositori. Vi anticipiamo qualche novità di prodotto arrivato in Redazione.
Ceramiche Marca Corona
Lo spazio espositivo esalta quest’anno il carattere progettuale della gamma prodotto di Marca Corona, in cui ogni collezione nasce integrandosi alle proposte già a catalogo per offrire soluzioni da combinare, mixando formati – dal più piccolo di 6×24 centimetri alle grandi lastre di 120×278 centimetri – , texture, stili, finiture e colori differenti. I visitatori potranno sperimentare di persona le possibilità di abbinamento dei prodotti Marca Corona nei tavoli di progettazione e nell’area Design Tales allestita all’interno dello stand.
Gruppo Cerdisa Ricchetti
SYN del Gruppo Cerdisa Ricchetti è un omaggio autentico alla materia ceramica, un’essenza pura, senza artifici, che si presenta come un’arte visiva, un elemento architettonico e una scenografia in sé. Attraverso SYN, il Gruppo lancia una sfida audace, consapevole della sua identità consolidata e delle potenzialità ancora inesplorate. L’obiettivo è distinguersi in modo fantasioso sul mercato.
A Cersaie 2023, SYN rappresenterà un progetto che si focalizza intensamente sui colori, sulle superfici e sulle sensazioni, sottolineando l’essenza materica senza distrazioni visive esterne.
Colavene e Axa
Nello spazio curato da Farinatti Design in occasione della 40ª edizione di Cersaie, ci sono molte novità interessanti. Questo ambiente espositivo presenta diverse ambientazioni con le ultime collezioni di lavabi, sanitari e complementi per l’arredo bagno delle aziende Colavene, Axa, Tamanaco e Colacril.
Le nuove strutture sono caratterizzate da colori come il bronzo, il nero e l’acciaio spazzolato. Ad esempio, per il lavabo Camaleo, progettato per coordinarsi con mobili spaziosi dalle geometrie squadrate, sono disponibili nuove varianti. La coppia di lavabi-lavatoi in ceramica Tino e Tina presenta quattro nuove grafiche esterne che giocano con linee ortogonali.
Il lavabo-lavatoio Wynn, estremamente versatile, può essere utilizzato in bagno, ma anche sul terrazzo o in garage. Ora è disponibile in una nuova dimensione di 60×50 cm, che si aggiunge alle precedenti misure di 50×70 e 70×40 cm.
AXA ha introdotto nuovi modelli di lavabi ovali e rettangolari per il lavabo MATE e una versione mini per i sanitari della linea EVA. Inoltre, le collezioni Delano, Legacy e Vis rappresentano l’abilità degli artigiani della ceramica di Civita Castellana, con lavandini scultorei e vivaci.
RAK Ceramics
La linea di lavabi, chiamata RAK-Batu di RAK Ceramics, presenta una straordinaria finitura artistica, ottenuta attraverso l’aggiunta di particelle di Mica, un minerale appartenente alla famiglia della muscovite. Questa collezione offre una varietà di forme, tra cui circolare, ovale e rettangolare, con un totale di 9 prodotti unici e affascinanti. Questi lavabi creano un’atmosfera naturale e tropicale, ispirata alle case balinesi, mentre conservano l’estetica minimalista del design contemporaneo.
Quando abbinati a materiali naturali come il legno, la pietra e il rattan, le finiture disponibili, ovvero Mica White, Mica Warm Grey e Mica Cool Grey, trasformano il bagno in uno spazio che richiama l’atmosfera accogliente e calda di una destinazione esotica mozzafiato.
Gruppo Bardelli
Sperimentazione e novità nel campo dell’Intelligenza artificiale sono i metodi più recenti introdotti dal Gruppo Bardelli. Tra le diverse applicazioni, anche la capacità di generare immagini e prodotti per l’architettura e il design. Il “generative design” è andato affermandosi sempre di più negli ultimi anni, portando una rivoluzione anche in campo industriale: rivoluzione che il Gruppo Bardelli sta vivendo a pieno, con risultati molto soddisfacenti. Come “Clayborn”, una collezione per pavimenti il cui pattern è ottenuto grazie a “modelli generativi” di intelligenza artificiale, ovvero reti neurali in grado di creare da zero nuove immagini basandosi su una serie di esempi analizzati durante la fase di acquisizione.
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