Arredo e design escono dalle case e arrivano… sulle piste da sci: dal 9 al 12 febbraio 2023 durante il Courmayeur Design Week-end, terza edizione, il Monte Bianco sarà palcoscenico per architetti, designer, brand, installazioni, mostre, incontri e progetti speciali.
Il tema di quest’anno, del resto, è “Verso(la)meta”, un invito a guardare al Metaverso e trovare nuovi modi per combinare virtuale e reale.
Sono tanti i marchi del design italiano e internazionale che parteciperanno all’evento, organizzato dallo Studio Coronel in partnership con il Comune di Courmayeur, con il patrocinio di ADI – Associazione per il Disegno Industriale, di Fondazione Altagamma e con la collaborazione di Courmayeur Mont Blanc Funivie e Skyway Monte Bianco.
Conoscere il design in cabinovia
La cabinovia Dolonne-Plan Chécrouit, impianto di risalita del comprensorio sciistico di Courmayeur, si trasformerà per l’occasione in una galleria in alta quota. Ogni cabina ospiterà un brand che ne curerà allestimento e ambientazione. Le persone che salgono in quota potranno così scoprire gli oggetti di design e la loro storia.
Durante il breve tragitto in telecabina, con il paesaggio alpino sullo sfondo, si potranno guardare video e scoprire le eccellenze in fatto di ricerca, tradizione e sperimentazione, esplorando tramite QR code i contenuti virtuali.
La natura palcoscenico di contenuti tra reale e virtuale
Anche le piste da sci ospiteranno oggetti di design e arredo, senza nessun impatto sull’ambiente grazie alla realtà aumentata. In questo modo appassionati e curiosi si troveranno a conoscere il mondo del design in modo giocoso e interattivo.
A bordo pista ci saranno segnali che apriranno le porte a esperienze in realtà aumentata, sviluppate con la consulenza tecnica della startup D.O.S. Design Open Spaces. Inquadrando i QR code riportati sulla segnaletica si potranno vivere esperienze disparati, scoprendo scenari e arredando ambienti, senza però perdere mai di vista l’incantato ambiente innevato circostante.
Si potranno fare foto e condividere le proprie esperienze virtuali sui social usando l’hashtag ufficiale dell’evento #CDWE23.
Installazioni ed eventi da non perdere
Anche il centro di Courmayeur renderà omaggio al design con esposizioni all’aria aperta e con le vetrine dei negozi allestite ad hoc con oggetti scelti dall’architetto Giulio Cappellini, Compasso d’Oro alla Carriera nel 2022, in collaborazione con l’architetto e designer Ilaria Marelli.
Ci saranno poi cinque allestimenti, dislocati in vari punti del paesaggio e anche in quota, progettati dagli studi 967arch, GBPA Architects, Giuseppe Tortato Architetti, Park Associati & Piuarch, Progetto CMR, che si aggiungono a quella iconica progettata da Gio Latis Studios in Piazza Brocherel, in apertura della manifestazione, che rappresenterà una gigante Vanity Fair XXL che Poltrona Frau dedica alla manifestazione.
Gli amanti della fotografia non dovranno perdere la mostra collettiva organizzata con Fondazione 3M dal titolo ‘Il rigore dello sguardo’, con opere di grandi artisti come Gabriele Basilico, Gianni Berengo Gardin, Piergiorgio Branzi e Franco Fontana (Grand Hotel Royal & Golf). Spazio anche ai designer del territorio e ai progetti nati nell’arco alpino.
Divertimento e approfondimenti con i big del design
Ospite d’onore del Courmayeur Design Week-end sarà l’architetto Piero Lissoni. Sarà lui lo speaker di questa terza edizione, raccogliendo il testimone di Michele De Lucchi nel 2020 e Carlo Ratti nel 2022. La sua conferenza è prevista venerdì 10 febbraio alle ore 18.30 e sarà proprio in vetta a Skyway Monte Bianco.
Un altro appuntamento importante è il Design TED con il giornalista Giorgio Tartaro, giovedì 9 febbraio dalle ore 17.30 al Centro Congressi Courmayeur. Saranno presenti tutti i brand partecipanti che racconteranno traguardi e nuove sfide. Sabato 11 invece è previsto il talk ‘Architetti a confronto’ con i progettisti che hanno firmato le installazioni (Centro Congressi Courmayeur, ore 17.30).
Infine, non mancheranno momenti ludici e di svago, come la 23esima skiCAD, gara che vedrà architetti, designer, giornalisti e aziende del settore cimentarsi con sci e snowboard ai piedi.
Alcuni dei brand che prenderanno parte all’evento: 3M, Alessi, ALPI, Boffi|De Padova, Cardex, Catelier, Deles Group, Delta Light, Dixpari, Dolomitisch, Eco Contract, Jannelli&Volpi, JANUS et Cie, Kartell, Kindof, Les Bois du Mont Blanc, Signature Kitchen Suite, Living Divani, Lualdi, MillerKnoll, Poltrona Frau, Slalom Acoustic & partition systems, Steeles, Vetreria Re, WOOD—SKIN.
Allestimenti in centro e in quota. Gli appuntamenti
Ad accogliere in Piazza Brocherel protagonisti e visitatori di questa terza edizione di Courmayeur Design Week-end è l’installazione a cura di Gio Latis STUDIO: una gigante Vanity Fair XXL che Poltrona Frau dedica alla manifestazione.
Mentre le vetrine delle boutique del centro si trasformano in galleria di design a cielo aperto grazie a ‘Giulio Cappellini Verso(la)Meta’. Un’esposizione di oggetti e progetti che raccontano l’opera dell’architetto Cappellini, Compasso d’Oro alla Carriera nel 2022, nell’interpretazione lucida e vivace dell’architetto e designer Ilaria Marelli. Percorso guidato: giovedì 9 febbraio – h 15.45 | 09/12 febbraio – h apertura negozi.
Nella Chiesa Valdese in Piazza Petigax va in scena ‘Metaverso Gateway’, installazione a cura dello Studio Giuseppe Tortato Architetti. Esperienza onirica e alta tecnologia s’incontrano e generano un ‘box in the box gate’ verso il Metaverso, che interpreta il tema di questa terza edizione di Courmayeur Design Week-end. L’esposizione concilia creazione artistica e metodo artigianale. Opening: giovedì 9 febbraio – h 15.00 | 09/12 febbraio – h 10.00/13.00 e 15.30/18.30
Focus sul mondo dell’ufficio e della scuola, invece, nell’allestimento ‘L’ALPHAbeto del futuro’ progettato da 967arch all’interno del Courmayeur Centro Congressi. Un percorso immersivo tra luci, colori, mobilità, aggregazione e tecnologia, guarda alla generazione Alpha, la potenzialità più preziosa di domani. Opening: giovedì 9 febbraio – h 16.45 | 9/12 febbraio – h 10.00/13.00 e 14.30/18.30
Al Courmayeur Sport Center protagonista è ‘Noosphere’, installazione ideata a quattro mani dagli studi milanesi Park Associati e Piuarch. Cos’è la relazione, oggi? Dove si sperimenta? L’allestimento mette a fuoco i diversi modi in cui l’individuo definisce la propria identità in rapporto agli altri. Opening: giovedì 9 febbraio – h 19.30 | 09/12 febbraio – h 10.00/13.00 e 14.30/18.30
Si sale in quota, invece, con l’allestimento ‘Verso(il)bivacco Camardella’, realizzato da Progetto CMR nella snow lounge di Plan Checrouit. Un’architettura minimale, cHE Consiste in due frame lignei situati di fronte alle due scuole di sci, quella di Plan Checrouit e quella di val Venycome, minimo ed essenziale è spesso lo spazio dell’architettura di montagna. Un omaggio alla memoria di Edoardo Camardella a cui è dedicato il progetto dell’omonimo bivacco sul ghiacciaio del Rutor a La Thuile. Opening: venerdì 10 febbraio – h 10.00 | 09/12 febbraio – h 8.45/17.00
Sempre in quota, ma stavolta a Skyway Monte Bianco, Punta Helbronner, è allestita la preview di ‘Alps Made’. Tre designer dell’arco alpino introducono il progetto che la rivista Images dedicherà alla creatività delle Alpi a partire dal 2024, indagando se e come questa si manifesti diversamente nei paesi più alti d’Europa. 09/12 febbraio – h 8.30/15.30
Spazio anche alla fotografia con l’esposizione ‘Il rigore dello sguardo’, a cura di Fondazione 3M ospitata dal Museo Duca degli Abruzzi. Dopo Parigi e Milano, arriva a Courmayeur la mostra collettiva che raccoglie una selezione d’immagini la cui attenta composizione è frutto di quel rigore che accomuna gli autori legati al bianconero a quelli più vicini al colore, a partire dai fotografi che si sono misurati con l’architettura, tra i quali Gabriele Basilico, Gianni Berengo Gardin, Ferruccio Leiss, Gianna Spirito e Lia Stein. Opening: giovedì 9 febbraio – h 14.00 | 09/12 febbraio – h 9.00/12.00 e 16.00/19.00
La potenza comunicativa di Jannelli&Volpi
Forte dei suoi 8 brand Jannelli&Volpi – tra i quali grande attenzione viene data a Co.De – è presente a questo grande evento per il secondo anno consecutivo, con alcune nuove collezioni. La più prestigiosa è Paesaggio che fa parte della collezione Co.De 03 (brand Co.De), con la quale è stata personalizzata una delle telecabine che sfrecciano sulle piste innevate di Courmayeur. Questa grafica, scelta per la sua potenza comunicativa ed espressione del più raffinato design di gusto italiano, ricalca un paesaggio dai tratti pittorici, che si apre su scorci che uniscono piccoli rilievi montuosi e uccelli esotici su uno specchio lacustre.
‘Paesaggio’, come tutte le proposte del brand Co.De, può essere realizzato nella misura adatta al progetto e su qualsiasi dei 15 supporti proposti. All’evento si potranno vedere anche altre proposte, come la collezione Flora (Co.De Ready Roll), JV602 Jaipur (Jannelli&Volpi) e i Wallcovering Marimekko 06 by Jannelli&Volpi. Si potranno vivere tramite QRcode – riportato sulla segnaletica a inizio piste – che aprirà le porte alla realtà aumentata.
Il vino in quota con Signature Kitchen Suite
Signature Kitchen Suite si presenta attraverso due iniziative che mettono in mostra uno dei suoi prodotti di punta, la cantina per vini. Il brand ha scelto un’immagine suggestiva delle sue cantine immersa in un paesaggio invernale che richiama le scenografie del Monte Bianco, per personalizzare la cabinovia dell’impianto di Dolonne, che porta gli sciatori verso le piste di Plan Checrouit. Inoltre, i visitatori possono divertirsi utilizzando la realtà aumentata per scattare foto per Instagram della Cantina per Vini, posizionandola virtualmente ovunque desiderino, con diverse angolazioni e dimensioni, creando scenari inaspettati tra le montagne circostanti.
Design e innovazione tecnologica con Kartell
Nei suoi 20 anni di vita, Louis Ghost ha affrontato diverse trasformazioni, svariate contaminazioni e mutazioni pur mantenendo inalterata la propria anima. Dalla muraglia cinese, alla scogliera di Cape Town, da Londra a Parigi, da Rio de Janeiro a Tokyo, dalla Grecia a Venezia, e oggi anche Courmayeur portando grande fascino e riconoscibilità sulla montagna più alta d’Europa. Louis Ghost è la sedia simbolo di una rivoluzione di stile, di design e di innovazione tecnologica firmata da Philippe Starck per Kartell. Un oggetto che ha visto la luce nel 2002, diventando la sedia più venduta al mondo con gli oltre 3 milioni di esemplari prodotti in 20 anni.
Oggi, l’innovazione tecnologica di Kartell ha portato a realizzare la Louis Ghost nel nuovo policarbonato green, ottenuto attraverso un processo di sintesi derivato in gran parte da scarti industriali della cellulosa e della carta certificato ISCC (International Sustainability and Carbon Certification) che assicura una riduzione fino al 60% dell’impatto ambientale in termini di emissioni di CO2.
Photo Credit: foto in apertura Courtesy Courmayeur MontBlanc