L’innovazione salverà il mondo. A partire dai nostri spazi domestici

Gli spazi domestici stanno cambiando rapidamente sia in termini di arredamento sia di tecnologia. Quest’ultima sta diventando sempre più integrata negli arredi, dando vita ad ambienti più smart e connessi. Ad esempio, è sempre più comune vedere case dotate di sistemi di domotica, che consentono di controllare l’illuminazione, il riscaldamento e gli elettrodomestici da remoto tramite semplici App installate su smartphone o tablet.

Inoltre, la tecnologia sta anche rendendo gli arredi sempre più funzionali e adattabili alle esigenze individuali, come ad esempio tavoli e sedie che si regolano in altezza in base all’utilizzo, sistemi modulari con elementi di illuminazione Led integrati o ancora arredi multitasking per archiviare le cose in modo intelligente.

Arredo, tecnologia, ma anche estetica. Si sta assistendo a un deciso cambiamento nel design degli arredi domestici, con una maggiore enfasi sull’utilizzo di materiali naturali e su un design sempre più minimalista e pulito. Tutto questo in difesa di una vita più “green”, con un’esplosione di ambienti più rilassanti e confortevoli.

Generalizzando, possiamo affermare che oggi le tendenze degli spazi del vivere stanno affrontando tre cambiamenti importanti:

• definizione di nuovi spazi che rimandano a vecchi concetti dell’abitare;
• utilizzo di materiali innovativi realizzati anche con l’obiettivo di rendere lo spazio domestico più sano e pulito, ma soprattutto più sostenibile e amico dell’ambiente;
• integrazione di sistemi smart sempre più evoluti, utili a migliorare la vita degli utenti, favorendo anche risparmio energetico ed economico.

Spazi domestici: ecco cosa sta cambiando

Rispetto al primo punto, è chiaro che il concetto dell’abitare originario sta evolvendo in qualcosa di più funzionale e sostenibile. E molto spesso questi nuovi spazi prendono ispirazione proprio dalla storia. Come succede, ad esempio, con l’antica arte cinese del feng shui, dove la disposizione dell’arredamento, l’illuminazione, la presenza di piante ecc. corrisponde al flusso di energia, o con la pratica giapponese del wabi sabi, che invita chiunque a trovare la bellezza nell’imperfezione, o ancora attraverso la predilezione dell’antica Roma per l’utilizzo di colori dei toni della terra e motivi geometrici per imitare l’armonia della natura e riportarla nei nostri spazi indoor.

Accorgimenti che vediamo sempre più spesso ripresi anche da parte di architetti e interior designer nel concepire i nuovi spazi del vivere quotidiano: ogni elemento superfluo viene eliminato e si cerca di valorizzare ogni minimo spazio con pochi elementi ma che ben si armonizzano con lo stile di vita delle persone, cercando di aggiungere quanti più elementi possibili naturali. Possiamo quindi affermare che c’è un ritorno alla semplicità, alla liberazione dal mondo materiale e alla trascendenza verso una vita più semplice? Io credo proprio di sì.

Per la parte invece legata a una casa sana e pulita oggi è una questione non più limitata solo alla zona bagno o all’ambiente cucina, ma l’esigenza di vivere in un ambiente a prova di batteri si è estesa a tutta la casa e adesso ancora di più dopo la pandemia dovuta al Covid-19 che  ha rivoluzionato i nostri spazi, oltre che le nostre vite.

Infine, come ultimo punto, oggi si parla molto spesso (e molto bene) di quanto le nuove tecnologie possono contribuire a migliorare la vita delle persone introducendo nelle case sistemi smart connessi e intelligenti capaci non solo di ottimizzare alcune nostre abitudini quotidiane come ad esempio far partire la lavatrice, accendere il forno oppure spegnere le luci o abbassare le tapparelle ma forse ancora più importante, contribuire alla nascita di nuovi comportamenti più attenti a un utilizzo intelligente dell’energia e di conseguenza a una sensibilizzazione più corretta verso la salvaguardia del nostro pianeta.

Siamo a febbraio, quindi abbiamo ancora tutto il tempo necessario per organizzare i nostri spazi (e la nostra vita), mettendo ordine ed eliminando tutte le cose superflue che non ci servono, avendo un unico grande obiettivo, anzi due: il benessere e la bellezza!

Buona vita!

Silvia
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