Barbecue in condominio: cosa dice la legge e quando è vietato

Il barbecue in condominio non è vietato, ma attenzione ad alcune regole: ecco i comportamenti da evitare per tutelare l’ambiente e non infastidire i vicini.

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Barbecue in condominio, ecco le regole: cosa dice la legge e quando è vietato

La vita in condominio è scandita da alcune regole da rispettare che sono stabilite all’interno del regolamento di condominio. In assenza di divieti espressi, chi ha un balcone o un terrazzo è libero di organizzare grigliate e accende il barbecue per cene o pranzi all’aperto, da soli o con gli amici. Ma non tutto è concesso: il barbecue in condominio si può svolgere secondo precise regole per non arrecare disturbo.

La legge parla chiaro, le regole sul barbecue e le immissioni di fumo sono stabilite all’interno dell’articolo 844 del Codice civile che salvaguarda i vicini da fumo, esalazioni, rumori e così via.

Quindi via libera al barbecue in condominio purché non arrechi disagi e fastidi al vicinato e venga fatto nel rispetto dell’ambiente. Ecco i dettagli su cosa prevede la legge e il regolamento condominiale e come organizzare una grigliata all’aperto in sicurezza e senza disturbare nessuno.

Barbecue in condominio: le regole secondo la legge e la Cassazione

Il Codice civile entra nel merito di molti aspetti della vita quotidiana, anche dei comportamenti da avere in condominio. Oltre all’articolo 844 del Codice civile, la Corte di Cassazione si è espressa diverse volte sulle regole per il barbecue in condominio, stabilendo precisi limiti per l’emissione dei fumi.

Uno spunto importante è contenuto nella sentenza n. 3204/1992 della Cassazione: le emissioni di fumo sono consentite entro i limiti della tollerabilità e altri limiti previsti dal regolamento condominiale, dove presente.

Cos’è e chi stabilisce quale sia il “limite della normale tollerabilità”? Anche in questo caso è intervenuta la Cassazione (con le sentenze n. 5215/1995 e n. 739/1998) la quale ha stabilito che non è sempre necessaria una perizia ma che, al contrario, bastano le dichiarazioni di coloro che sono in grado di riferire entità ed effetti dei fumi.

Barbecue in condominio, cosa prevede il regolamento

Posto che la legge non stabilisce alcun divieto espresso, potrebbe essere il regolamento condominiale a porre dei limiti. Infatti il Codice civile afferma che i condomini all’interno del regolamento possono disciplinare i rapporti reciproci, anche in tema di emissioni di fumo. Quindi, prima di procedere, sarebbe meglio controllare se il regolamento contiene un divieto espresso di natura contrattuale o imponga delle regole per non disturbare i vicini.

Ecco alcuni consigli pratici per accendere il barbecue in condominio nel rispetto degli altri condomini:

  • disporre il barbecue il più lontano possibile dalle finestre delle altre abitazioni
  • prestare attenzione alla direzione del vento
  • usare il coperchio per limitare fumo e odori
  • preferire i barbecue elettrici che raggiungono la temperatura senza creare fumo
  • evitate liquidi infiammabili per facilitare l’accensione
  • avvisare i vicini.
Barbecue in condominio, cosa prevede il regolamento
Le regole sul barbecue e le immissioni di fumo sono stabilite all’interno dell’articolo 844 del Codice civile che salvaguarda i vicini da fumo, esalazioni, rumori e così via

 

Barbecue in terrazzo o balcone, le regole di sicurezza da seguire

Quando si utilizza il barbecue in un ambiente ristretto come un terrazzo o un balcone ci sono alcuni accorgimenti da seguire per garantire la sicurezza di cose e persone . Ecco l’elenco delle regole principali per grigliare evitando il rischio di incidenti e incendi:

  • tenere bambini e animali domestici lontani dal fuoco
  • posizionare il barbecue su un appoggio in muratura
  • non lasciare mai incustodita la postazione di cottura
  • non posizionare il barbecue vicino a fiori e piante che potrebbero prendere fuoco
  • non disperdere i residui ancora caldi nei rifiuti e accertarsi che il carbone sia freddo prima di pulire il barbecue
  • avere sempre vicino alla zona cottura della sabbia o dell’acqua per spegnere il fuoco in caso di incendio.

FAQ: Regole per il barbecue in condominio

Quale barbecue si può usare in condominio?

A meno che il regolamento di condominio non preveda specifiche regole, i condomini sono liberi di organizzare barbecue e grigliate sul proprio balcone o terrazzo. L’unico limite è il rispetto degli altri condomino, vuol dire fumo e schiamazzi non possono superare il limite della “normale tollerabilità”.

Cosa dice la legge sui barbecue in condominio

La legge prevede la possibilità di fare i barbecue nel balcone di condomino all’articolo 844 del Codice civile:

Il proprietario di un fondo non può impedire le immissioni di fumo o di calore, le
esalazioni, i rumori, gli scuotimenti e simili propagazioni derivanti dal fondo del vicino, se non superano la normale tollerabilità, avuto anche riguardo alla condizione dei luoghi.

Dunque nessuna norma vieta ai condomini di grigliare in balcone purché si faccia attenzione allo stato dei luoghi e non si arrechi un disturbo eccessivo.

Quando è vietato fare il barbecue

Prima di accendere il fuoco, il proprietario del barbecue deve accertarsi che non sia presente un divieto di natura contrattuale all’interno del regolamento condominiale e che il Comune non abbia indetto particolari giornate ecologiche.