I criteri ESG (Environmental, Social and Governance) guidano la crescita del Gruppo Cosentino, realtà che da oltre quarant’anni si impegna nella produzione e distribuzione di superfici innovative per il mondo del design e dell’architettura. Il Rapporto di Sostenibilità pubblicato dall’azienda mostrano performance, linee guida e risultati conseguiti nel 2022, in linea con gli standard internazionali stabiliti dalla Global Reporting Initiative (GRI).
L’impegno di Cosentino verso l’efficienza produttiva
Nel corso del 2022, infatti, Cosentino ha compiuto importanti azioni volte a migliorare la propria efficienza produttiva e a ridurre l’impatto ambientale, investendo oltre 37 milioni di euro. Inoltre, ha adottato misure significative per ridurre la Carbon Footprint, diminuita del 6% rispetto al 2021 e del 12,81% rispetto al 2018.
In tutte le tre aree Environmental, Social e Govrnance sono stati compiuti importanti passi avanti.
Environmental: sostenibilità ambientale ed economia circolare
La strategia di Economia Circolare ha portato a un recupero del 16% di tutti gli scarti generati nel parco industriale spagnolo. Inoltre, nel processo di produzione di Silestone® e Dekton®, il 7,6% dei materiali utilizzati sono di riciclo.
L’azienda ha poi implementato un nuovo modello energetico industriale basato sull’utilizzo di fonti rinnovabili e sull’autoproduzione. Questo approccio si estende anche alla gestione delle risorse idriche, evidenziando l’impegno verso un utilizzo sostenibile delle risorse naturali.
Nel processo produttivo il 100% dell’energia elettrica è generata da fonti rinnovabili certificate. Cosentino ha infatti attivato in Spagna un grande impianto fotovoltaico a terra, con una potenza di picco di 20 MW e una capacità di produzione di energia di circa 34 GWH/anno, quasi il 15% del consumo annuale di elettricità. Questo impianto continuerà ad espandersi con l’installazione di pannelli solari sui tetti degli stabilimenti di Almería nel corso del 2023. Nello stesso tempo, l’azienda ha iniziato a costruire il proprio impianto di recupero delle acque reflue che diventerà operativo nei prossimi mesi.
A oggi l’azienda utilizza il 99% di acqua riciclata, con un ricircolo giornaliero di 80.000 m3 di acqua.
Social: occupazione e sostegno ai territori
Durante il 2022, Cosentino ha generato 426 nuovi posti di lavoro in tutto il mondo, portando il totale dei dipendenti a 5.851 e occupando persone di 76 diverse nazionalità. Il 98% dei dipendenti ha contratti a tempo indeterminato, garantendo stabilità e sicurezza occupazionale.
Inoltre, l’azienda si impegna nel contribuire allo sviluppo economico, sociale e culturale delle comunità in cui opera, attraverso varie partnership e sponsorizzazioni. L’azienda ha effettuato donazioni dirette a diverse organizzazioni, destinando oltre 1 milione di euro a cause sociali.
Nella regione di Almería (Spagna), in particolare, il gruppo promuove programmi di formazione professionale presso i propri stabilimenti, offrendo opportunità di apprendimento e crescita ai giovani. Inoltre, sostiene le attività condotte dalla Fondazione Eduarda Justo, che si dedica a iniziative di carattere sociale.
La promozione dell’arte e della cultura è un altro aspetto importante per Cosentino, che attraverso la Fondazione d’Arte Ibáñez Cosentino contribuisce alla valorizzazione e alla diffusione dell’arte nella società.
Governance: gestione responsabile e trasparenza
La strategia aziendale si basa sulla trasparenza della comunicazione con i dipendenti e con l’intera catena del valore, inclusi fornitori, clienti e collaboratori. Questo approccio è supportato da una governance responsabile che favorisce lo sviluppo dei talenti attraverso programmi di recruiting e gestione come Acelera, Ingenia, Impulsa o Dual.
Inoltre, l’azienda investe sempre di più nella salute e nella sicurezza dei propri dipendenti e promuove l’uguaglianza e la diversità, con il 22% di donne in posizioni manageriali e il 50% di rappresentanza femminile nel Consiglio di Amministrazione nel 2022.
Anche quest’anno, questi sforzi hanno contribuito in modo attivo al raggiungimento di importanti Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDG), sia primari che secondari. Tra questi vi sono l’SDG 3 (Buona salute e benessere), l’SDG 8 (Lavoro dignitoso e crescita economica), l’SDG 9 (Industria, innovazione e infrastrutture), l’SDG 12 (Consumo e produzione responsabili), l’SDG 13 (Azione per il clima) e l’SDG 17 (Partenariati per gli Obiettivi), solo per citarne alcuni.