VMC per la casa: come scegliere il miglior impianto tra ultime tecnologie e costi

L’impianto per la ventilazione meccanica controllata, abbreviata in VMC, può fare la differenza in ogni casa, garantendo il corretto ricambio d’aria e, quindi, salute e benessere per le persone che vivono gli ambienti. La scelta della tecnologia giusta deriva da alcune importanti considerazioni, relative principalmente al tipo di abitazione e alle caratteristiche degli ambienti.

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VMC per la casa come scegliere il miglior impianto tra ultime tecnologie e costi

La sigla VMC sta per ventilazione meccanica controllata, ossia un impianto che è in grado di forzare la ventilazione all’interno di un edificio, assicurando il ricambio d’aria e il benessere delle persone che vivono gli ambienti.

Si tratta di soluzioni tecnologiche che, negli ultimi anni soprattutto, hanno trovato ampia diffusione anche grazie al fatto che riescono a garantire il giusto livello di ventilazione risparmiando energia. Con la crescente attenzione al tema ambientale ed energetico, questo vantaggio non poteva passare inosservato.

Esistono diverse tipologie di impianti, che si distinguono per modalità di installazione, potenza e anche costi. Il consiglio è quello di chiedere supporto a un tecnico esperto, che possa consigliare il miglior prodotto in relazione alle specifiche esigenze della casa. La VMC, infatti, deve essere correttamente dimensionata per assicurare tutti i vantaggi della ventilazione meccanica.

Impianto VMC: a cosa serve installarlo in una casa

Un impianto VMC, come anticipato, è specificatamente progettato per garantire un adeguato ricambio dell’aria all’interno di un edificio. Serve a migliorare la qualità dell’aria indoor, rimuovendo l’aria viziata e introducendo aria fresca dall’esterno.

Un impianto di questo tipo forza il ricambio e si sostituisce alla più tradizionale ventilazione naturale, ad esempio, ottenuta aprendo le finestre di casa. Si tratta di una soluzione efficiente e utile, soprattutto nel caso di nuovi edifici molto isolati, ma non solo.

Se la ventilazione interna non è sufficiente, infatti, le conseguenze possono essere diverse, tra cui le principali sono senza dubbio l’insalubrità dell’aria interna e il rischio di favorire il degrado dei componenti edilizi e delle superfici, con la formazione di muffe e condense.

Il fenomeno dell’inquinamento indoor, proprio dipendente dagli inquinanti che caratterizzano qualsiasi ambiente chiuso, non è da sottovalutare ed è pericoloso per la salute delle persone.

Impianto VMC: a cosa serve installarlo in una casa
Un sistema di Ventilazione Meccanica Controllata è ideato per assicurare un corretto scambio d’aria all’interno di una struttura. Questo sistema contribuisce a elevare la qualità dell’aria interna, espellendo l’aria stagnante e rimpiazzandola con aria pulita proveniente dall’esterno

 

Quanti tipi di VMC esistono?

Esistono diverse tipologie di impianti per la ventilazione meccanica, che si distinguono anche in modo significativo per il meccanismo di funzionamento. L’informazione importante da conoscere quando si sta valutando l’acquisto di un impianto VMC riguarda la differenza tra soluzioni centralizzate o puntuali.

In entrambi i casi, comunque, gli elementi che stanno alla base della scelta del modello di impianto da installare sono:

  • Le dimensioni degli ambienti e, quindi, il volume di aria che deve essere “trattato”, per valutare la potenza e la tipologia di impianto da installare;
  • La disponibilità di spazio e la conformazione dei locali, per capire se la canalizzazione è una strada percorribile;
  • Le funzionalità e le prestazioni che si vogliono ottenere, valutando aspetti quali l’efficienza energetica dell’impianto, la sua silenziosità, l’integrazione di funzionalità aggiuntive quali il controllo da remoto o la purificazione dell’aria.

Infine, come per qualsiasi altra opera o intervento, è bene fare dovute riflessioni in merito al budget a disposizione, trovando la miglior soluzione al prezzo più adatto alle proprie possibilità. 

Tipologie di impianti VMC: come scegliere per la propria casa
Configurazione tipo di una distribuzione stanza per stanza di un impianto VMC composto da sistemi puntuali. Foto Helty

 

VMC per la casa: soluzioni centralizzate o puntuali

Nelle soluzioni VMC centralizzate è presente una macchina unica responsabile del prelievo dell’aria viziata e dell’immissione dell’aria pulita in casa, collegata all’esterno e agli ambienti tramite apposite tubazioni. Nelle soluzioni di VMC puntuali, invece, si dispongono nei differenti locali singoli apparecchi, generalmente in corrispondenza di un foro nel muro, ciascuno dei quali è in grado di prelevare e immettere aria.

In entrambi i casi, come già ribadito, la potenza e la portata dei dispositivi dipendono principalmente da volume di aria da trattare, quindi dalla dimensione della stanza o degli ambienti. A seconda dell’impianto installato, poi, cambiano gli interventi e le opere edili necessarie all’installazione. La VMC centralizzata ha un ingombro significativo e richiede spazio sia per la macchina, che per le condutture. Nel caso della VMC puntuale, invece, si tratta solamente di realizzare appositi fori nel muro.

VMC per la casa: vantaggi, costi e come scegliere l'impianto
Una soluzione di impianto con VMC puntuale posizionata in un ambiente living. Fonte: Helty

 

I vantaggi della VMC per gli spazi residenziali

I vantaggi che si ottengono con l’installazione di un impianto VMC casa sono principalmente riconducibili a due specifici ambiti: da un lato il benessere e il comfort interni, dall’altro l’efficienza energetica. Il coretto ricambio d’aria, infatti, elimina inquinanti e sostanze pericolose per l’uomo, così da garantire sempre la massima salubrità.

Di conseguenza, ne beneficiano il comfort e il benessere. Per comprendere quanto sia importante, è sufficiente pensare al fastidio che si prova con la sensazione di “aria viziata” in un ambiente mal arieggiato. Tutto ciò, infatti, incide sulla salute delle persone, ma anche sulla loro capacità di concentrarsi ad esempio. Inoltre, si regola al meglio il tasso di umidità in casa, evitando anche problemi per le strutture, legati a muffe e condense.

Infine, evitare di aprire le finestre permette di evitare significativi sprechi energetici, dovuti alla dispersione del calore in inverno e del “fresco” in estate. L’energia consumata per climatizzare gli ambienti, così, non viene sprecata. Un impianto VMC, in sostanza, eleva le prestazioni dell’edificio.

Le bocchette dell’impianto di Ventilazione Meccanica Controllata vanno posizionate strategicamente all’interno dell’edificio per garantire un adeguato flusso d’aria e una ventilazione efficace.

I vantaggi della VMC a casa
I vantaggi che si ottengono con l’installazione di un impianto VMC a casa sono principalmente riconducibili a due specifici ambiti: da un lato il benessere e il comfort interni, dall’altro l’efficienza energetica

 

Dove vanno posizionate le bocchette della VMC in casa?

Le bocchette dell’impianto di Ventilazione Meccanica Controllata vanno posizionate strategicamente all’interno dell’edificio per garantire un adeguato flusso d’aria e una ventilazione efficace. La posizione e il numero delle bocchette dipendono dal tipo di impianto e dalla configurazione dell’edificio. 

Quanto costa un impianto VMC
Le bocchette dell’impianto VMC (Ventilazione Meccanica Controllata) vanno posizionate strategicamente all’interno dell’edificio per garantire un adeguato flusso d’aria e una ventilazione efficace

 

FAQ VMC per la casa

A che professionista ci si rivolge per installare un impianto VMC?

Di solito, l’installazione di un impianto VMC viene affidata a professionisti specializzati nel settore dell’impiantistica e dell’ingegneria degli impianti. Per un preventivo ci si può rivolgere al proprio tecnico di fiducia o chiedere, in alternativa, consiglio all’idraulico o l’elettricista di riferimento, valutando la loro esperienza nel settore.

Va fatta attenzione, infatti, a distinguere la parte di installazione, che coinvolge idraulici, elettricisti e l’impresa edile per alcuni lavori quali la realizzazione di un controsoffitto, da quella progettuale, che prevede il dimensionamento e la scelta dell’impianto. Vi sono, infine, imprese specializzate in VMC, che si occupano dalla progettazione all’installazione dell’impianto.

Quanto costa la VMC?

Il costo di un impianto VMC casa dipende dalla tipologia installata e dalle sue dimensioni. In ogni caso, per un’abitazione di medie grandezze, il costo per un impianto VMC centralizzato può variare da 5.000 a 10.000 euro, a seconda anche dell’entità dei lavori necessari per l’installazione.

Nel caso di sistemi VMC puntuali, invece, il costo è calcolato sommando il prezzo di ogni dispositivo installato, che generalmente varia da 800 a 1.000 euro. Inoltre, nel caso della VMC centralizzata è necessaria una periodica sanificazione delle tubature, che può comportare ulteriori costi.

Chiaramente, sia per la VMC centralizzata, che puntuale, il costo cresce per impianti più sofisticati, ad esempio dotati di sensori di CO2 e VOC, che ne regolano in modo automatico il funzionamento.

La VMC si può installare in una casa esistente?

L’impianto per la VMC è un’ottima scelta sia nei casi in cui si stia costruendo casa, che negli edifici esistenti. I vantaggi offerti, infatti, sono davvero interessanti e vale sempre la pena fare una valutazione anche per la propria casa. Probabilmente cambiano i lavori da sostenere, i costi e la tipologia di impianto più indicata per la situazione. Ad esempio, nelle nuove costruzioni si tende a installare sistemi VMC centralizzati con recupero di calore e canalizzazione in ogni ambiente, approfittando dei lavori di costruzione già in essere. In un edificio esistente e non oggetto di una ristrutturazione globale, è possibile comunque valutare la VMC centralizzata, ad esempio realizzando un controsoffitto che ospita la macchina da collegare ad ogni ambiente, ma potrebbe essere preferibile la VMC puntuale. In questo modo si evitano lavori fastidiosi in casa e, anche se non si ha molto spazio, non è necessario rinunciare ai benefici della ventilazione meccanica.

Cos’è lo scambiatore di calore?

Lo scambiatore di calore è un componente dell’impianto VMC, non sempre presente, che permette di recuperare il calore contenuto nell’aria viziata estratta da casa per riscaldare quella fredda in entrata. Questo permette di recuperare una buona quantità di energia termica che altrimenti andrebbe persa, pre-riscaldando l’aria che viene immessa in casa e massimizzando il comfort interno.

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