Pompa di calore: tipologie, costi e vantaggi per il settore residenziale

Le pompe di calore sono una soluzione efficiente per la casa, sia in inverno che in estate. Sono adatte a climatizzare in modo sostenibile nuovi edifici e immobili ristrutturati, incontrando le esigenze di tutti gli utenti. Ne esistono di diversi modelli e per la scelta giusta è importante coinvolgere un tecnico esperto.

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Pompa di calore: tipologie, costi e vantaggi per il settore domesticoLe pompe di calore sono un impianto efficiente e sostenibile per il riscaldamento e il raffrescamento domestico. Sempre più utilizzate nelle nuove costruzioni, stanno man mano “conquistando” i consumatori, proprio per i vantaggi che offrono in termini di risparmio energetico, economico e aumento del comfort interno. Sono già molto diffuse e utilizzate come climatizzatori invernali, nei modelli ad aria, ma il loro utilizzo può essere decisamente implementato. Sicuramente è fondamentale sensibilizzare il mercato in merito ai temi dell’efficienza energetica e della sostenibilità, oltre che aiutare le persone a valutare attentamente la miglior soluzione impiantistica per la propria casa. Impegni che coinvolgono da vicino anche progettisti e tecnici del settore.

Cos’è e come funziona la pompa di calore?

Una pompa di calore è un impianto per la climatizzazione degli edifici, in grado di produrre anche acqua calda sanitaria. Ciò che la rende una valida soluzione per l’edilizia contemporanea è il suo essere molto efficiente e sostenibile. Infatti, sfrutta il calore e l’energia presenti in natura per produrre quanto necessario all’interno di casa.

Esistono diverse tipologie di pompe di calore, che si distinguono proprio per la fonte di calore utilizzata: vi sono le pompe di calore ad aria, ad acqua e geotermiche, che sfruttano l’energia del terreno. A loro volta, questi impianti possono combinarsi con diversi sistemi di distribuzione, che diffondono l’energia all’interno di casa o tramite aria riscaldata o tramite un fluido, come l’acqua. Funzionano come dei frigoriferi e possono invertire il loro lavoro nelle differenti stagioni, generando caldo o freddo a seconda delle necessità.

Il funzionamento di una pompa di calore

Il funzionamento di una pompa di calore si basa sui principi della termodinamica e utilizza un ciclo simile a quello dei frigoriferi. Tutte le pompe di calore, per funzionare, ricorrono ad un fluido refrigerante che passa dallo stato liquido a quello gassoso assorbendo calore dall’ambiente esterno (come l’aria, nel caso delle pompe di calore così conformate).

Grazie a un compressore, poi, il gas aumenta di temperatura, per poi condensare e rilasciare il calore all’interno dell’edificio, riscaldandolo. Il fluido tornato allo stato liquido e viene riportato alle condizioni di partenza, per un nuovo ciclo. Per far funzionare tutti i componenti che le compongono le pompe di calore sono da collegare alla rete elettrica.

Quali sono le principali tipologie di pompe di calore?

Esistono differenti tipologie di pompe di calore, che si possono distinguere sulla base di criteri quali il funzionamento, oltre chiaramente ad aspetti quali le modalità di installazione o le prestazioni.

In ogni caso, la prima grande distinzione riguarda proprio la fonte e la destinazione del calore, che permettono di dividere le pompe di calore in:

  • Pompe di calore aria-aria, ossia che ricorrono all’aria esterna, mediante un’unità appositamente installata, per recuperare il calore necessario. Anche all’interno di casa la distribuzione avviene mediante aria, grazie agli split che possono erogare aria riscaldata in inverno ed aria rinfrescata in estate. Hanno costi inferiori e l’installazione è molto semplice, non sono sempre adatti a tutti gli ambienti però.
  • Pompe di calore aria-acqua, che si distinguono dalle precedenti in quanto anziché distribuire il calore mediante aria trattata, ricorrono ad un fluido differente: l’acqua. Sono utilizzate anche per la produzione di acqua calda sanitaria, ad esempio, dove l’obiettivo è proprio ottenere acqua calda.
  • Pompe di calore ad acqua, in grado di raccogliere e utilizzare il calore naturalmente presente in fonti d’acqua. Il calore viene generalmente distribuito in casa mediante sistemi idronici, ma non è scontato escludere sistemi ad aria. Hanno un rendimento tutto l’anno, ma chiaramente la loro installazione dipende dalla disponibilità di acqua presso il sito e da eventuali autorizzazioni.
  • Pompe di calore geotermiche, che sfruttano l’energia del sottosuolo, sempre a temperatura costante durante l’anno. Sono installate sonde geotermiche, in verticale o in orizzontale a seconda del progetto, e assicurano efficienza e stabilità. Il costo di questa soluzione è molto più elevato, anche per le perforazioni da effettuare nel terreno.
Quali sono le principali tipologie di pompe di calore?
La pompa di calore ad acqua sfrutta il calore naturalmente presente nelle risorse idriche, prelevandolo e trasformandolo in energia utile per riscaldare gli ambienti o produrre acqua calda sanitaria

 

A cosa serve un impianto con pompa di calore?

Un impianto a pompa di calore è utile per riscaldare e raffrescare casa in modo sostenibile ed efficiente. Se la necessità è quella di produrre anche acqua calda per la casa, allora è importante selezionare un modello che prevede questa funzionalità. In questi casi, oltre alla pompa di calore stessa, è presente anche un sistema di accumulo per l’acqua calda riscaldata, così pronta per l’utilizzo in casa.

In alcuni casi, invece, si sceglie di installare una pompa di calore per compensare l’attività di un altro impianto esistente, come spesso avviene quando si acquista un climatizzatore per il raffrescamento estivo. Per questi scopi si opta per pompe di calore ad aria di potenza abbastanza contenuta, perfette per l’estate, ma anche per le mezze stagioni.

A cosa serve un impianto con pompa di calore?
Le pompe di calore sono ideali sia per il riscaldamento durante l’inverno che per il raffrescamento estivo, permettendo di affidarsi a un unico sistema per garantire il comfort termico in ogni stagione

 

Combinare una pompa di calore ad una caldaia, per ottenere un impianto ibrido

La pompa di calore può essere utilizzata per sostituire una caldaia a condensazione, ma anche per integrare l’impianto esistente. In questi casi si parla, nello specifico, di un impianto ibrido, che prevede proprio la combinazione di una pompa di calore con una caldaia, che funzionano in modo alternato o combinato a seconda del momento e della convenienza. Sarà l’impianto stesso a valutare in base a differenti fattori, come la temperatura rilevata o quella richiesta, piuttosto che il costo dell’energia, quale sia il funzionamento più vantaggioso per l’utente, autoregolandosi.

Come scegliere la pompa di calore giusta per la propria casa?

Per scegliere la pompa di calore giusta per la propria casa è importante valutare diversi fattori e, non sempre, si è in grado di scegliere un modello in autonomia. Il consiglio, infatti, è sempre quello di richiedere supporto a un termotecnico o a un progettista di fiducia.

Tra le questioni da valutare ci sono sicuramente le dimensioni dell’abitazione e le sue caratteristiche, soprattutto in termini di isolamento termico. Incidono anche la zona climatica, il tipo di impianto di riscaldamento esistente, la presenza di un impianto fotovoltaico, il budget disponibile e gli eventuali incentivi statali a cui si può accedere. Il mercato oggi propone modelli e soluzioni anche molto differenti, che includono anche funzionalità extra come la connessione alla rete o diversi processi automatizzati. La scelta non sempre è semplice.

La pompa di calore è adatta per ogni tipo di abitazione?

Le pompe di calore possono essere installate in qualsiasi abitazione, chiaramente possono cambiare i benefici che ne derivano. Le case ben isolate e con riscaldamento a pavimento, ad esempio, sono particolarmente adatte per beneficiare quanto più possibile del risparmio energetico che offrono, mentre abitazioni in zone molto fredde o con radiatori ad alta temperatura che non vengono sostituiti potrebbero richiedere o modelli più specifici o soluzioni di impianti ibridi. In ogni caso, è fondamentale affidarsi a un installatore qualificato per garantire una progettazione e una messa in opera corrette.

Quanto costa una pompa di calore?

Il costo di una pompa di calore può variare molto in base alla tipologia di impianto che si decide di installare. Oltre alla tecnologia utilizzata, può fare la differenza anche la potenza che è necessario installare per riscaldare l’edificio. Chiaramente, maggiore è la potenza, maggiori sono i costi. Quando si chiede un preventivo, è bene sapere che incidono sul prezzo sia l’acquisto vero e proprio dell’impianto, che le opere per l’installazione della pompa di calore, che possono variare in termini di tempo, complessità e personalizzazioni richieste. In generale, comunque i costi per un nuovo impianto partono da circa 5.000 euro, ma arrivano a cifre molto più elevate nel caso delle pompe di calore geotermiche, che sono il modello più costoso.

In questo caso, infatti, incidono notevolmente anche le opere necessarie per la realizzazione delle sonde nel terreno, con la predisposizione di specifici carotaggi e la posa di sonde che raggiungono diverse profondità nel terreno.

Quanto costa una pompa di calore?
Il costo di un impianto a pompa di calore dipende dall’impianto installato e dalla sua efficienza, ma anche dal costo dell’energia elettrica e dalle dimensioni degli ambienti da riscaldare

 

Pompe di calore: pro e contro

Le pompe di calore sono impianti per la climatizzazione domestica che offrono interessanti vantaggi, sia per l’ambiente, che per le persone che vivono la casa. Come per ogni altra soluzione tecnologica, vi sono chiaramente anche degli aspetti più critici da valutare attentamente.

Vantaggi delle pompe di calore

I principali vantaggi delle pompe di calore, al di là della tipologia di impianto scelto, sono:

  • Elevata efficienza energetica, in quanto questa tecnologia ha la capacità di ricorrere ad una bassa quantità di energia per riscaldare gli ambienti di casa, permettendo un importante riduzione dei consumi rispetto a quanto avviene con un impianto tradizionale;
  • Sostenibilità ambientale, dato che oltre a ridurre i consumi energetici, è anche totalmente priva di emissioni in atmosfera e ricorre a fonti di calore presenti naturalmente nell’ambiente circostante;
  • Risparmio economico, dovuto principalmente alla riduzione dei consumi di energia, che assicurano bollette molto più leggere;
  • Possibilità di integrare altre fonti rinnovabili, ad esempio installando in combinazione un sistema fotovoltaico, così da alimentare la pompa di calore con i pannelli e non utilizzare energia elettrica dalla rete.

La pompa di calore ha qualche svantaggio?

Le pompe di calore sono decisamente una soluzione vantaggiosa per la climatizzazione domestica, ma è importante sapere che in alcune circostanze potrebbero presente anche alcune criticità. Gli svantaggi, ad eccezione dei costi più elevati di altri impianti, non derivano strettamente dalla tecnologia in sé, ma piuttosto da un uso errato della stessa o una cattiva progettazione.
Nel dettaglio è bene prestare attenzione a:

  • Progettazione adeguata e scelta della potenza corretta rispetto alle dimensioni dei locali e al fabbisogno energetico calcolato per l’edificio in cui viene installata, influenzato anche da fattori quali l’isolamento dell’edificio o le prestazioni dei serramenti;
  • Scelta del modello più indicato in base anche alle caratteristiche ambientali del luogo, valutando anche dove installare la pompa di calore;
  • I costi di acquisto e installazione, da calcolare attentamente prima dell’investimento, così da avere anche un’idea del rientro dell’investimento, in quanto il prezzo elevato è bilanciato dal risparmio economico ottenuto in fase di funzionamento dell’impianto.
Pompe di calore: pro e contro
Le pompe di calore sono un impianto efficiente e sostenibile anche per il raffrescamento domestico

 

Guida alla scelta: 7 modelli per la tua casa

Aquarea DHW di Panasonic

Aquarea DHW di Panasonic
Aquarea DHW di Panasonic

Panasonic Heating & Ventilation Air Conditioning amplia la sua gamma per il riscaldamento residenziale con Aquarea DHW, la pompa di calore compatta e versatile progettata per produrre acqua calda sanitaria in modo efficiente e sostenibile. Il sistema integra un serbatoio fino a 260 litri con controllo evoluto, capace di riscaldare l’acqua fino a 65 °C in autonomia (e fino a 75 °C con resistenza elettrica). Utilizza refrigerante naturale R290, a basso impatto ambientale, e raggiunge prestazioni in classe A+, garantendo risparmio e comfort anche in un ampio intervallo di temperatura esterna: da -7 °C a +43 °C per la versione da pavimento e da -5 °C a +43 °C per quella a parete.

Disponibile in diverse varianti, da 100 a 260 litri, Aquarea DHW si adatta facilmente a ogni ambiente domestico grazie al design salvaspazio, alla possibilità di installazione a parete o a pavimento e a un contenuto di refrigerante minimo, senza restrizioni di montaggio. Pensata per durare a lungo, include serbatoio smaltato con anodo in magnesio sostituibile per protezione dalla corrosione e manutenzione semplificata grazie all’ispezione a secco. Il comando touch intuitivo permette di scegliere tra sei modalità operative e cinque funzioni per personalizzare il comfort quotidiano. Perfetta per case moderne e smart home, Aquarea DHW è predisposta per il collegamento con impianti fotovoltaici e compatibile con pompe di ricircolo esterne o generatori integrati come i collettori solari termici, offrendo soluzioni flessibili per chi desidera ottimizzare i consumi e ridurre l’impatto ambientale.

 

ModuEvo di Paradigma Italia

ModuEvo di Paradigma Italia: la pompa di calore di nuova generazione
ModuEvo di Paradigma Italia: la pompa di calore di nuova generazione

ModuEvo rappresenta una soluzione all’avanguardia per il riscaldamento invernale, il raffrescamento e la produzione di acqua calda.
Questa nuova pompa di calore è progettata e prodotta in Italia dal Gruppo Eneretica (di cui fa parte anche Paradigma Italia Spa) presso lo stabilimento E2Tech a Borgo Chiese, in provincia di Trento.

Offre prestazioni ottimali in contesti residenziali – ideale per i nuovi impianti, in sostituzione ad una vecchia caldaia, o ad integrazione di sistemi a pavimento e radiatori esistenti – e garantisce il rispetto dell’ambiente, sfruttando il gas R290, a bassissimo impatto.

È pompa di calore monoblocco altamente affidabile grazie alle componenti di qualità eccellente e una tecnologia avanzata: riscaldamento e acqua calda sono garantiti anche quando all’esterno le temperature sono molto fredde. La sua bassa rumorosità e gli elevati standard di sicurezza a bordo sono confermati, così come il risparmio energetico: ModuEvo è posizionata in classe A++.

 

Domus M di Riello

Domus M di Riello
Domus M di Riello

Domus M è la pompa di calore split aria-acqua di Riello progettata per offrire riscaldamento, raffrescamento e produzione di acqua calda sanitaria, sfruttando l’energia termica dell’aria e l’elettricità domestica. Grazie al gas refrigerante R32, più efficiente e con basso impatto ambientale (GWP 675), Domus M risponde agli standard di sostenibilità richiesti dall’abitare contemporaneo. L’unità esterna preleva calore dall’aria esterna e, tramite compressore Inverter, lo trasferisce ai circuiti idraulici, alimentando impianti radianti, radiatori o ventilconvettori. Progettata per garantire prestazioni ottimali anche in condizioni estreme, Domus M riscalda l’acqua fino a 65 °C, lavora in riscaldamento fino a -25 °C e in raffrescamento fino a +43 °C.

Domus M raggiunge la classe energetica A+++ (A7, W35°C) in riscaldamento e raffrescamento* e A+ per l’acqua calda sanitaria**, in conformità alla Direttiva ErP. L’unità è progettata anche per garantire silenziosità: in modalità Quiet, il livello di rumorosità può scendere fino a 39 dB(A), ideale per contesti residenziali. Infine, design pulito e compatto per un’integrazione facile sia nelle nuove costruzioni che nelle riqualificazioni energetiche, confermando l’impegno di Riello — parte di Carrier Global Corporation — nel proporre soluzioni intelligenti per migliorare la qualità della vita, oggi e domani. 

Vitocal 250-A e 252-A di Viessmann

VITOCAL 250-A E 252-A di Viessmann
VITOCAL 250-A E 252-A di Viessmann

Le pompe di calore Viessmann aria-acqua Vitocal 250-A e Vitocal 252-A sono realizzate per progetti di riqualificazione e ristrutturazione e sono installabili senza la necessità di modificare l’impianto esistente, grazie al brevetto Hydro AutoControl. Infatti, le pompe di calore monoblocco aria-acqua possono raggiungere temperature di mandata fino a 70°C, così da continuare a utilizzare i radiatori esistenti ed evitare interventi di ristrutturazione, come l’installazione di un impianto di riscaldamento a pompa di calore radiante a pavimento.

Vitocal 250-A è stata progettata per essere installata in facilità, mentre Vitocal 252-A è un’unità monoblocco con bollitore integrato da 190 litri. Entrambi i modelli sono disponibili con potenze di 4 e 19 kW con un COP (coefficiente di prestazione) fino a 5,3 (A7/W35). Possono essere utilizzati per riscaldamento e produzione di acqua calda, ma anche per il raffrescamento degli edifici. L’ingombro richiesto dall’apparecchio è contenuto e ridotto fino al 60% rispetto a quello di altri sistemi più tradizionali. Le pompe di calore Vitocal 25X-A utilizzano il refrigerante R290 e grazie all’Advanced Acoustic Design+, sono molto silenziose, con una pressione sonora di soli 35 dB(A) a 3 metri di distanza.

Completano il sistema, se l’utente lo desidera un sistema di ventilazione domestica Vitoair FS e un impianto fotovoltaico Vitovolt con batteria d’accumulo elettrico Vitocharge VX3, consumando esclusivamente l’energia autoprodotta. Inoltre, l’app ViCare permette il controllo delle unità anche da remoto e lo strumento di assistenza ViGuide semplifica per l’installatore la messa in servizio, la manutenzione, l’assistenza e il monitoraggio.

 

CHA Monoblocco di WOLF

Pompa di calore aria-acqua CHA Monoblocco di WOLF
Pompa di calore aria-acqua CHA Monoblocco di WOLF

La pompa di calore è un sistema di riscaldamento neutrale dal punto di vista climatico. Infatti, trae dall’ambiente circa l’80% dell’energia che utilizza per il riscaldamento, il raffreddamento o l’acqua calda.
L’efficiente CHA Monoblocco di WOLF in R290 offre alte prestazioni nel pieno rispetto dell’ambiente. Disponibile in tre taglie, è particolarmente adatta per l’installazione in grandi case unifamiliari e condomini.

Il refrigerante naturale R290, oltre ad essere una risorsa garantita nel lungo termine, ha un GWP pari a 3 (Global Warming Potential, a 0,02 se valutato a 100 anni) e ha un impatto minimo sull’effetto serra.
La pompa di calore CHA è una macchina estremamente silenziosa grazie ad una progettazione nei minimi dettagli. La ventola a rotazione lenta, la sofisticata geometria della paletta di guida e l’inserimento dei componenti in un nucleo in PPE fonoisolante la rendono perfetta per l’installazione in contesti residenziali.

La CHA resiste alle condizioni ambientali più estreme. La struttura robusta, insieme alla verniciatura a polvere resistente agli UV, offre un’ottima resistenza ai fattori atmosferici.
Come tutte le soluzioni di riscaldamento e ventilazione Wolf, la CHA – compresa la versione Center – può essere gestita da remoto con il portale Smartset.

 

LG THERMA V Monoblocco S II

LG THERMA V Monoblocco S II
LG THERMA V Monoblocco S II

THERMA V Monoblocco S II di LG è una soluzione avanzata per il riscaldamento residenziale che combina alta efficienza energetica, estrema silenziosità e facilità di installazione, ideale per nuove costruzioni e riqualificazioni. Grazie al design compatto con ventola singola fino a 16 kW, la Monoblocco S II garantisce ingombri ridotti, maggiore comfort acustico e flessibilità installativa. La gamma copre capacità da 5 a 16 kW, disponibili in versione monofase e trifase.

Con il compressore R1 di ultima generazione e il refrigerante ecologico R32, la pompa di calore raggiunge un SCOP fino a 4.67 (classe A+++), mantenendo performance stabili anche a -15 °C. Rispetto a sistemi tradizionali, riduce le emissioni di CO₂ fino al 77%. THERMA V Monoblocco S II si posiziona tra le più silenziose della categoria, con soli 57 dB(A) (modello 9 kW) e ventola biomimetica per minimizzare la rumorosità, rendendola perfetta per contesti residenziali. Il concetto plug & play, i componenti idronici integrati e l’accesso facilitato semplificano l’installazione. La compatibilità con LG ThinQ e BECON Cloud consente una gestione intelligente e aggiornamenti firmware da remoto. La gamma è certificata KEYMARK ed Eurovent, conforme agli standard europei di efficienza e sostenibilità. Supporta configurazioni ibride, installazioni in cascata fino a 8 unità e la nuova logica bivalente-parallela.

 

Pompa di calore smart AIRA

Pompa di calore smart AIRA
Pompa di calore smart AIRA

Nuova generazione di pompe di calore Aira che introduce un servizio all-inclusive pensato per abbattere la barriera del costo iniziale: grazie al piano di pagamento mensile senza anticipo e alla Garanzia di Comfort di 15 anni, che copre installazione e prestazioni, l’energia pulita diventa davvero accessibile a tutti. Con Aira si può risparmiare fino al 50% sui costi di riscaldamento e ridurre da subito le emissioni di CO₂ domestiche di almeno il 75%.

La pompa di calore Aira si distingue per l’estetica curata, linee morbide e colori naturali che si integrano in ogni contesto. Silenziosa e discreta, contribuisce anche a incrementare il valore dell’immobile dal 5% al 10%, in base alla classe energetica di partenza. L’approccio digital first elimina display superflui: tutto si gestisce da app e termostato, ovunque e in ogni momento. Grazie ad Aira Intelligence, la pompa di calore apprende la routine domestica per ottimizzare riscaldamento e acqua calda in modo automatico ed efficiente. Aira vanta solide radici in Svezia, dove la penetrazione delle pompe di calore supera il 60% e le emissioni da riscaldamento domestico sono prossime allo zero. Il team R&D porta con sé oltre 20 anni di esperienza, garantendo tecnologia avanzata e massima affidabilità. 

FAQ Pompa di calore

L’impianto di riscaldamento a pompa di calore è una soluzione tecnologicamente avanzata, altamente performante ed eco-friendly, soprattutto se integrata con altri impianti come il fotovoltaico e i sistemi di accumulo. Ecco alcune delle domande più ricercate sul web.

Quanti tipi di pompe di calore ci sono?

Esistono vari tipi di pompe di calore, distinti per la fonte energetica e il modo in cui diffondono il calore in casa. I principali modelli sono le pompe di calore aria-aria, aria-acqua, geotermiche e ad acqua.

Quanto costa riscaldare un appartamento di 100 mq con una pompa di calore?

Il costo per riscaldare un appartamento di 100 mq con una pompa di calore dipende dal consumo energetico specifico del caso, che varia in base all’isolamento dell’edificio, all’efficienza della pompa, alla tipologia di utilizzo e al clima locale. In media, comunque, per un appartamento ben isolato e una pompa efficiente, la spesa annua si aggira intorno ai 600-700 euro.

Dove si può mettere una pompa di calore?

La pompa di calore può essere installata facilmente e senza particolari vincoli. A seconda della tipologia di impianto può cambiare la modalità di installazione e di conseguenza il luogo dove possono essere posizionati i vari componenti. Nel caso della pompa di calore ad aria, ad esempio, richiede di essere posizionata in un ambiente ben areato e preferibilmente un po’ protetto dagli agenti atmosferici. Nel caso delle pompe geotermiche spesso si posiziona l’impianto in locali interni a casa, anche seminterrati o di servizio.

Le pompe di calore sono adatte a tutte le abitazioni?

Le pompe di calore sono una soluzione versatile, adatta a qualsiasi tipologia di abitazione, sia nelle nuove costruzioni che negli interventi di ristrutturazione. È fondamentale affidarsi a un tecnico qualificato e di fiducia, capace di analizzare le caratteristiche dell’edificio e le esigenze di chi lo abita, così da individuare la soluzione impiantistica più efficiente. Proprio per questo motivo, è essenziale prestare attenzione in fase di acquisto per evitare scelte non ottimali o errori che potrebbero compromettere le prestazioni dell’impianto.

Qual è il gas refrigerante più sostenibile?

Le pompe di calore per funzionare utilizzano i gas refrigeranti, ossia dei gas che permettono di raccogliere il calore dall’ambiente esterno e cederlo all’interno, passando dallo stato gassoso a quello liquido e viceversa. Negli anni se ne sono usati di diverse tipologie e molti di essi sono pericolosi per lo strato di ozono. Ora che l’attenzione alla sostenibilità è tanto elevata, anche i produttori si sono indirizzati verso soluzioni più green e meno inquinanti, come il gas R32 o il gas R290.

Che differenza c’è tra una pompa di calore e un climatizzatore?

La differenza tra una pompa di calore e un climatizzatore in realtà non è significativa, anzi, oggi la maggior parte dei climatizzatori è una pompa di calore, acquistato e progettato soprattutto per essere particolarmente efficiente durante il periodo estivo. Presenta funzioni specifiche per questa stagione, abbinando al raffrescamento anche funzioni come la deumidificazione o la purificazione dell’aria. Tutte le pompe di calore, in ogni caso, possono funzionare sia in regime invernale, che estivo. Attenzione a combinare un sistema di distribuzione interno adeguato.

Quanto si risparmia con una pompa di calore rispetto ai sistemi tradizionali?

Installare una pompa di calore in sostituzione di un sistema tradizionale, come una caldaia, assicura un risparmio energetico, che dipende da fattori quali le prestazioni dell’edificio e il sistema di distribuzione combinato. In ogni caso, si parla generalmente (se ben progettato l’impianto) di almeno un 30% di risparmio.

È possibile integrare una pompa di calore con pannelli fotovoltaici?

L’integrazione tra pompa di calore e pannelli fotovoltaici è un’ottima idea, sia per aumentare la sostenibilità del sistema, che per ridurre i costi energetici. I pannelli, infatti, alimenteranno il motore elettrico della pompa di calore.

Quali incentivi fiscali sono disponibili per l’installazione di pompe di calore?

Anche per il 2025 è possibile beneficiare di incentivi fiscali per l’installazione, in quanto la pompa di calore permette di aumentare l’efficienza energetica dell’edificio. L’Ecobonus è stato riformulato, per cui si parla di detrazioni pari al 50% delle spese sostenute.

Qual è la durata media di una pompa di calore domestica?

La durata media di una pompa di calore domestica dipende da diversi fattori, come ad esempio la qualità del prodotto installato, le condizioni di utilizzo e lo svolgimento di una regolare manutenzione del tempo. In generale, la sua durata è di circa 15 – 20 anni.

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