La casa è sempre una delle priorità degli italiani: lo conferma l’ultima ricerca dell’Osservatorio Compass. Due persone su tre considerano la casa in cui vivono come una soluzione stabile o a lungo termine, il 77% degli intervistati abita nella casa di proprietà. E, chi ancora non la possiede, la sogna: lo conferma il 53% dei giovani della Gen Z. Accanto a questi “punti fissi”, però, ci sono evoluzioni e abitudini che cambiano per andare incontro a stili di vita e tendenze arredo.
Dopo il noleggio arredamento, ecco che si diffondono nuove modalità di acquisto e abitudini di consumo. Si stima che gli italiani investiranno quest’anno circa €1.600 nell’arredo, ma la spesa sarà sostenuta da un interesse sempre più forte per le formule più innovative di dilazione di pagamento.
I canali d’acquisto preferiti
Anche se l’e-commerce negli ultimi anni ha avuto un boom, quando si tratta di arredamento lo showroom e il punto vendita fisico rimangono la prima scelta. Lo conferma il 76% degli intervistati (rispetto al 49% che preferisce i canali online).
Nelle città “vincono” le grandi catene dell’arredamento, mentre nei piccoli centri è ancora al primo posto l’artigianato.
Tra canali online e punti vendita fisici, i dati dell’Osservatorio Compass dicono che i consumatori spenderanno in media €1.594 nel corso del 2024 per nuovi arredi. Per cosa si spenderà di più? In oggetti di design e complementi di arredo (24%), ma anche in camere da letto e sistemi di allarme.
La modalità di pagamento più diffusa rimane il “classico” pagamento al momento dell’acquisto (56%), ma vanno diffondendosi anche soluzioni di credito alternative, soprattutto quando il budget è elevato (sopra i mille euro).
Il credito al consumo
L’acquisto di oggetti di arredo si finanzia dunque con le soluzioni di credito al consumo: €2,4 miliardi erogati nel 2023; +6,7% sul 2022.
Prendendo in considerazione le grandi catene d’arredamento, il ticket medio risulta essere di €2.140, con circa 305mila operazioni finanziate.
Una modalità che piace anche agli esercenti, che guardano con fiducia al 2024. Il 42% stima di incrementare le vendite rispetto al 2023 e le parole d’ordine nell’arredo sono sostenibilità ambientale e innovazione.
Tendenze arredo: il Buy Now Pay Later (BNPL)
Anche nel comparto dell’arredo va affermandosi il Buy Now Pay Later (BNPL), cioè la modalità di acquisto che prevede di poter fruire subito di un acquisto, pur pagandolo in modo dilazionato, in quote mensili, senza interessi né costi aggiuntivi.
Si tratta di una modalità nota dal 73% degli intervistati, percentuale che arriva all’80% tra la Gen Z e gli abitanti del Mezzogiorno. Per molti (68%) è ritenuto utile, per il 28% è un modo non oneroso per dilazionare la spesa e risulta quindi essere un incentivo ad aumentare il budget da destinare all’arredo. Dall’altra parte, anche gli esercenti considerano il BNPL uno strumento utile per agevolare le vendite.