Le scale interne di un appartamento sono un elemento fondamentale che, oltre a congiungere due o più livelli, dona all’ambiente carattere e stile. Per questo motivo il rivestimento delle scale è un aspetto fondamentale quando si è in procinto di ristrutturare la propria casa.
Sul mercato, in base ai gusti e alle possibilità di spesa di ciascuno, è disponibile una grande vastità di rivestimenti, dai più moderni ai più classici, esattamente come per le ringhiere, che possono essere in legno, acciaio o ferro battuto.
Prima di scegliere il rivestimento più adatto si consiglia sempre di rivolgersi ad esperti del settore, architetti e designer, e di contattare ditte specializzate che possono mostrare dei preventivi realistici sui costi. Nel frattempo, ecco 4 idee su come rivestire le scale interne, consigli utili per chi vuole cambiare del tutto o migliorare l’aspetto della propria casa.
Scale interne: 4 idee per chi vuole cambiare look alla propria casa
1. Rivestire le scale interne con il gres porcellanato
Il gres porcellanato è tra i materiali più usati oggi per rivestire scale e pavimenti, perché versatile ed economico. Questo materiale si distingue per le sue eccellenti proprietà e per la facilità nella posa e nella pulizia. Chi desidera rivestire le scale con il gres porcellanato deve tener conto di queste caratteristiche del prodotto:
- è un materiale compatto, resistente e con bassa porosità, vuol dire che resiste a macchie e graffi, mantenendo un aspetto nuovo nel tempo
- è versatile, si può usare per scale, per pedate, alzate e battiscopa
- è disponibile in una vasta gamma di effetti, colori e finiture e permette di personalizzare gli ambienti secondo i propri gusti
- si trova sul mercato in tanti formati e spessori, dalle lastre di grandi dimensioni a quelle più sottili, ideali per rivestire scale esistenti senza demolire il rivestimento precedente
- ha un prezzo vantaggioso, infatti, rispetto ai materiali naturali come legno e marmo, è una soluzione economica
Viste queste caratteristiche, il gres porcellanato è sicuramente una soluzione da prendere in considerazione in fase di ristrutturazione della propria casa, sia per le scale interne che per la pavimentazione di zona giorno e bagni.
2. Perché scegliere il laminato per rivestire la scala interna
Anche il laminato si rivela una soluzione pratica ed economica per chi desidera rivestire le scale di casa. Si tratta di un rivestimento moderno, con costi contenuti e facile da installare. Il laminato si applica in poco tempo poiché ha soluzioni pre-sagomate ad incastro per alzata e pedata, ideali per il fai-da-te. Ha un buona resistenza a graffi e macchie ma richiede una pulizia regolare.
Il laminato per le scale interne si può avere in molte finiture che imitano il legno, la pietra naturale e altri materiali. Si tratta della soluzione ideale per chi vuole modernizzare la propria casa senza spendere cifre eccessive e in poco tempo.
3. Rivestire le scale interne con il legno
Chi ama i materiali naturali, può rivestire le scale della propria casa con il legno, una soluzione senza tempo, elegante e che crea un’atmosfera accogliente e raffinata. Rispetto al gres porcellanato, rivestire le scale in legno è una scelta più costosa, in compenso il legno ha una elevata durabilità, specialmente se ben manutenuto nel tempo, e conferisce alla casa un aspetto accogliente e caldo.
Anche il legno si può personalizzare in base ai gusti e alle necessità con diverse finiture, sia con vernici che oli.
4. La resina per un look minimal e moderno
Per una casa dal design moderno e industriale, i rivestimenti in resina sono molto gettonati. Questo vale sia per le scale interne che per tutta la pavimentazione. I rivestimenti continui, come la resina, non presentano fughe e sono ideali per gli amanti dei look contemporanei e minimalisti.
La resina è elastica, resistente agli urti, impermeabile e perfetta per ambienti umidi. Inoltre, rispetto ad altre tipologie di rivestimenti, ha uno spessore ridotto e si può applicare su pavimenti già esistenti senza demolizione (fattore che comporta un grande risparmio in termini di costi). Altre caratteristiche che rendono la resina molto apprezzata sono la sua versatilità (con infinite combinazioni tra colori e finiture) e la resistenza nel tempo senza una particolare manutenzione.
FAQ Scale interne
La scelta del tipo di scala dipende da molteplici fattori, inclusi estetica, funzionalità, spazio disponibile e requisiti normativi. Un buon design scala non solo migliora la praticità di un edificio, ma può anche trasformarsi in una dichiarazione artistica, contribuendo significativamente all’atmosfera e allo stile dell’ambiente
Che tipo di scale ci sono?
Ecco una panoramica dei principali tipi di scale:
1. Scale a rampa dritta. Queste scale sono le più comuni e semplici. Consistono in una serie di gradini che si sviluppano in un unico tratto lineare. Sono facili da progettare e costruire e si adattano bene a molti contesti architettonici.
2. Scale a L (o scale a quarti di giro). Queste scale cambiano direzione a 90 gradi mediante un pianerottolo o gradini a ventaglio. Sono utili per ottimizzare lo spazio in ambienti piccoli e aggiungono un elemento di design più interessante rispetto alla scala dritta.
3. Scale a U (o scale a mezza marcia). Simili alle scale a L, ma con un cambiamento di direzione a 180 gradi, generalmente tramite un pianerottolo intermedio. Questo tipo di scala è spesso usato in case a due piani o in edifici pubblici.
4. Scale elicoidali. Queste scale si avvolgono attorno a un nucleo centrale, con gradini che si restringono verso il polo. Sono esteticamente attraenti e possono diventare il punto focale di un ambiente, ma richiedono una buona pianificazione e più spazio.
5. Scale a chiocciola. Simili alle scale elicoidali, le scale a chiocciola hanno un asse centrale molto stretto e gradini che si restringono fortemente verso il polo centrale. Sono ideali per spazi molto limitati.
6. Scale retrattili. Queste scale sono progettate per accedere a spazi utilizzati meno frequentemente, come i sottotetti. Sono retrattili e possono essere nascoste quando non in uso.
7. Scale a sbalzo. Le scale a sbalzo hanno gradini fissati solo da un lato alla parete o a una stringa centrale. Il design è moderno e può dare un senso di leggerezza e spaziosità.
Quanto spazio serve per una scala interna?
Nelle abitazioni con spazi limitati, spesso si opta per l’installazione di scale a chiocciola o elicoidali che, secondo le normative vigenti, devono avere un diametro minimo di 120 cm. Queste soluzioni sono ideali per massimizzare l’uso dello spazio senza rinunciare all’accesso ai diversi livelli dell’edificio.
Per gli ambienti più ampi, invece, si ha la libertà di esplorare design di scale più estesi e artisticamente audaci, come le scale a rampa lineare o doppia rampa. Per queste strutture, la normativa italiana richiede una larghezza minima di 80 cm per le scale principali, mentre per quelle secondarie, meno impiegate, la larghezza può essere ridotta a 60 cm.
Per la progettazione delle scale interne, è cruciale considerare l’accurato allineamento delle rampe. Questo non solo riguarda l’estetica, con un corrimano continuo che segue armoniosamente le rampe e il pianerottolo, ma anche la funzionalità, assicurando che non ci siano dislivelli o ostacoli visivi che possano disturbare il flusso visivo e il movimento.
Le ringhiere giocano un ruolo fondamentale nella sicurezza delle scale. Devono essere progettate per offrire un solido supporto a chi le utilizza, e in contesti abitativi inclusivi, devono anche permettere l’installazione di montascale, se necessario, per garantire l’accessibilità a persone con limitazioni nella mobilità.
Quanto costa rivestire le scale interne, cosa influisce sul prezzo
Il prezzo è uno dei fattori più importanti da considerare quando si pensa un nuovo rivestimento dei pavimenti e delle scale interne. Come è facile immaginare, ogni materiale ha il suo prezzo e le sue particolarità per trasporto, posa e manutenzione, tutti elementi che influenzano – e non di poco – il prezzo finale.
Il materiale è l’elemento che, più di tutti, fa oscillare il prezzo. Si va dal laminato e dal gres porcellanato che sono i più economici, alle resine e al legno che, invece, hanno un costo superiore.
La cosa migliore da fare, prima di procedere, è farsi consigliare da esperti del settore che sapranno indicare il materiale migliore per rivestire le scale in base alla tipologia di abitazione e al budget a disposizione. Si consiglia, inoltre, di confrontare sempre diversi preventivi per avere un’idea realistica dell’esborso necessario e dei tempi di applicazione.
Chi riveste le scale interne contestualmente ad altri interventi di manutenzione straordinaria può, inoltre, beneficiare del bonus Ristrutturazioni con detrazione del 50% su un tetto di spesa massimo di 96.000.