Bucato, come prolungare la vita dei nostri vestiti, risparmiando anche energia

Uno studio realizzato da Electrolux Group evidenzia i vantaggi ambientali legati a un bucato sostenibile, ottenuti utilizzando cicli di lavaggio più brevi e temperature ridotte. Ecco alcune idee su come rendere il bucato più ecologico, con suggerimenti per adottare pratiche consapevoli e intelligenti.

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Bucato, come prolungare la vita dei nostri vestiti, risparmiando anche energia

Il modo in cui facciamo il bucato influenza il nostro impatto ambientale: la temperatura e la durata del ciclo di lavaggio incidono infatti significativamente sulla longevità dei vestiti. Un aspetto non di poco conto, se si pensa che in media in Europa vengono scartate ogni giorno 13,5 tonnellate di vestiti. Se lavati in modo più delicato, i capi potrebbero durare oltre il 50% in più. Mantenere i capi in uso più a lungo dovrebbe essere la prima buona regola per un comportamento virtuoso e rispettoso dell’ambiente.

Come prolungare la vita di jeans e magliette

La ricerca condotta da Electrolux Group per la quarta edizione del report “The Truth About Laundry” dimostra che temperature più basse e cicli più brevi possono fare la differenza.

Test di laboratorio condotti su vari tessuti hanno permesso di monitorare lo sbiadimento del colore di individuare il momento in cui i vestiti andavano smaltiti. Ne è scaturita una nuova metrica, l’Electrolux Care Index, per misurare l’impatto di diversi trattamenti di lavaggio sulla longevità dei vestiti. Per esempio, una maglietta di cotone lavata a 30°C per 59 minuti durerà oltre il 50% in più rispetto a quando viene lavata con un ciclo da 120 minuti a 40°C, e così via anche per gli altri capi.
Senza dimenticare che lavaggi più brevi e temperature più basse consentono un maggiore risparmio energetico.

Abbassare l’impatto ambientale col bucato

È risaputo che il comparto del fashion sia uno tra i più inquinanti: contribuisce al 10% delle emissioni globali di carbonio. Cambiare le cose si può – e si deve – a cominciare dal proprio piccolo. In Europa in ogni casa vengono gettati in media più di 6,5 kg di vestiti ogni anno, l’87% dei quali viene bruciato o finisce in discarica.

Questo equivale a quasi 13,5 tonnellate di vestiti scartati ogni giorno. Come ha evidenziato WRAP, ONG britannica impegnata sul fronte dell’azione climatica, prolungare la vita dei vestiti consente di ridurne l’impronta di carbonio, acqua e rifiuti.

Come evidenziano i dati della quarta edizione di “The Truth about Laundry 2024”, le persone devono però cambiare le loro abitudini. Il 59% delle famiglie europee lava ancora principalmente a 40°C e oltre e solo il 12% degli intervistati è consapevole del legame tra la durata del ciclo di lavaggio e quello di vita dei vestiti.

Di solito, si scelgono temperature elevate perché si teme che il lavaggio a 30°C non sia sufficiente per rimuoverebbe le macchie. In realtà, con i moderni elettrodomestici, non è così. Anzi, gli ultimi dispositivi Electrolux prevedono ormai come impostazione predefinita la temperatura ottimale più bassa (30°C o 20°C).

Abbassare l’impatto ambientale col bucato
Gli elettrodomestici moderni hanno enormi potenzialità e a volte basterebbe leggere le istruzioni per prenderne consapevolezza

 

5 consigli di Electrolux Group per vestiti più longevi

Per prolungare la vita dei vestiti e ridurre l’impatto ambientale del bucato, Electrolux Group fornisce cinque consigli:

1. Pensare bene prima di lavare

I tipici errori come restringimento, scolorimento e sbiadimento portano a milioni di vestiti buttati prematuramente. Errori che si possono evitare scegliendo le impostazioni giuste in fase di avvio lavaggio.

2: Sfruttare le funzionalità smart della tecnologia per un bucato sostenibile

Ormai gli elettrodomestici moderni hanno enormi potenzialità, a volte basterebbe leggere le istruzioni per prenderne consapevolezza. I dispositivi di Electrolux, per esempio, includono la funzione SmartSelect che guida gli utenti a risparmiare tempo, energia e acqua senza sforzo.

3: Scegliere il lavaggio a 30°C come predefinito

Modificare l’impostazione manualmente o, quando si acquista un nuovo elettrodomestico, preferire i modelli con le impostazioni già ottimali.

4: Ridurre il tempo di lavaggio

Prediligere i cicli brevi oppure, quando si sceglie una nuova lavatrice, optare per un modello intelligente. Il programma UltraQuick di Electrolux per esempio rimuove oltre 50 macchie comuni a temperature più basse e può risparmiare fino al 30% di energia.

5: Leggere le etichette, rinfrescare e re-indossare

È importante tener presente che le etichette sui capi indicano la temperatura massima a cui si può ricorrere, non quella consigliata. Inoltre molti indumenti come jeans, magliette e top possono essere indossati più volte tra un lavaggio e l’altro. Spesso è sufficiente far prendere aria i vestiti dopo averli indossati e trattare le macchie separatamente con un panno umido e un detergente delicato.

Un’altra opzione usare la funzione vapore nel proprio bucato (nei modelli di lavatrice di Electrolux è presente il programma Vapore Refresh): rinfresca i vestiti impiegando meno di acqua rispetto a un lavaggio tradizionale.




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