Inquinamento domestico: 5 oggetti di uso comune che impattano sull’ambiente

Le insidie dell’inquinamento si nascondono anche in casa: ecco gli oggetti di cui liberarsi subito per avere aria pulita e un ambiente salubre.

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Inquinamento domestico 5 oggetti di uso comune che impattano sull’ambiente

L’inquinamento dell’aria non è soltanto legato allo smog e ai fumi di automobili e caldaie, anche in casa di nascono delle fonti di inquinamento da non sottovalutare. L’aria che respiriamo in casa spesso è più inquinata di quella esterna a causa della concentrazione di materiali inquinanti come ozono, CO2 e polveri sottili (PM10). Quali sono gli oggetti che li contengono e di cui dovremmo sbarazzarci immediatamente?

Ecco gli oggetti e i materiali, alcuni insospettabili, che possono peggiorare la qualità dell’aria in casa e creare un ambiente poco salubre.

Oggetti che inquinano casa: batteria, plastica e altri rifiuti domestici

Alcuni oggetti e complementi d’arredo possono contribuire significativamente alla contaminazione dell’ambiente domestico. Ce ne sono 5 in particolare che andrebbero evitati:

  1. Batterie usa e getta e batterie ricaricabili, contengono metalli pesanti come mercurio, piombo e cadmio che, se non smaltiti correttamente, possono contaminare il suolo e l’acqua. Entrambe vanno smaltite nei centri di raccolta ad hoc.
  2. Candele profumate, spesso contengono composti organici volatili (COV) che, insieme ai fumi della paraffina, contribuiscono all’inquinamento indoor. Al contrario sono da preferire le candele naturali e biologiche.
  3. Imballaggi di plastica monouso come bottiglie, sacchetti e pellicole in plastica non biodegradabili. Ridurre l’uso di imballaggi in plastica è essenziale per diminuire l’inquinamento domestico.
  4. Dispositivi elettronici obsoleti, come telefoni cellulari, computer, televisori obsoleti, contengono metalli pesanti e sostanze chimiche che, se non trattati in modo adeguato, inquinano il terreno e l’acqua.
  5. Prodotti per la pulizia che contengono sostanze chimiche tossiche che possono finire nei sistemi idrici, inquinando l’acqua e danneggiando gli ecosistemi acquatici. Meglio utilizzare prodotti per la pulizia ecologici.
Oggetti che inquinano casa batteria, plastica e altri rifiuti domestici
I prodotti per la pulizia convenzionali possono rilasciare sostanze chimiche nocive nell’aria domestica, contribuendo all’inquinamento indoor. Scegli detersivi ecologici per proteggere la tua salute e l’ambiente

 

Attenzione a muffe, colle e formaldeide

Sapevi che anche i muri nascondono pericoli per la salute? Il motivo è che nei materiali di costruzione e nei rivestimenti spesso sono presenti sostanze tossiche come amianto o policlorobifenili (PCB). Anche nei trattamenti per il legno e le tappezzerie e nei materiali isolanti si possono trovare clorofenoli e piretroidi dannosi per la salute.

Come evitare l’inquinamento domestico?

Esistono diversi rimedi al problema dell’inquinamento domestico, alcuni particolarmente efficaci. Il primo, e più banale, è arieggiare gli ambienti almeno una volta al giorno per ridurre l’umidità in eccesso e contrastare la formazione di muffa. Altro rimedio efficace è l’introduzione di piante d’appartamento “cattura smog” che purificano l’aria, queste piante hanno la capacità di assorbire l’anidride carbonica rendendo l’ambiente più salubre e confortevole.

Altro consiglio utilissimo è non fumare all’interno. Il fumo di sigaretta, infatti, è una delle principali fonti di inquinamento indoor ed è dannoso non solo per chi fuma ma anche per le altre persone che vivono nello stesso ambiente.

Come evitare l'inquinamento domestico?
Arieggiare gli ambienti ogni giorno è il primo passo per migliorare la qualità dell’aria domestica: un gesto semplice ma fondamentale per ridurre l’umidità, prevenire la formazione di muffa e favorire un microclima più sano

 

Quali sono le cause dell’inquinamento indoor?

Secondo alcuni studi, l’aria che respiriamo in casa o in ufficio può essere fino a 50 volte più inquinata rispetto a quella esterna. La causa di ciò è il cosiddetto “inquinamento indoor” provocato da diversi fattori:

  • cottura dei cibi;
  • prodotti per la pulizia con contengono composti chimici che si diffondono nell’aria;
  • fumo di sigaretta;
  • smog esterno che entra dalle finestre;
  • presenza di muffa;
  • deodoranti per ambienti con sostanze chimiche;
  • solventi, vernici e materiali da costruzione emettono composti organici volatili (VOC).

 





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