L’ospitalità contemporanea riparte dagli spazi outdoor. Dal 8 al 10 ottobre 2025 torna INOUT | The Hospitality Community, la manifestazione firmata Italian Exhibition Group dedicata all’evoluzione del settore contract e dell’accoglienza, che si svolgerà come ogni anno negli spazi della Fiera di Rimini, in contemporanea con la storica TTG Travel Experience*.
L’edizione 2025 conferma un approccio sempre più orientato al progetto, alla qualità dell’esperienza e alla sostenibilità ambientale, diventando un hub di confronto per architetti, interior designer, albergatori, general contractor e operatori dell’ospitalità.
INOUT | The Hospitality Community – 8-10 ottobre 2025
Al centro della proposta, Outdoor – l’area tematica all’interno del Padiglione B3 – interpreta i nuovi modi di abitare gli spazi esterni con soluzioni innovative pensate per giardini, terrazze, rooftop e dehors. Qui, natura e architettura si fondono per dare forma a nuovi scenari dell’abitare, in cui gli esterni diventano veri e propri ambienti da vivere, arredare e personalizzare. Il verde non è più solo un elemento decorativo, ma parte integrante della progettazione, capace di migliorare la qualità della vita e l’esperienza degli ospiti.
Nuove esigenze abitative: quando l’esterno diventa spazio da abitare
Outdoor risponde a una tendenza ormai consolidata: integrare gli spazi esterni con quelli interni, in un’ottica progettuale fluida e continua. In un contesto in cui l’outdoor design è sempre più centrale nei progetti di hotel, resort, spa, ristoranti e residenze turistiche, l’area espositiva rappresenta un punto di riferimento per chi cerca arredi outdoor, soluzioni contract per esterni, pavimentazioni, pergole, illuminazione da esterno e arredo tessile specifico.
L’abitare contemporaneo richiede versatilità, funzionalità ed estetica coordinata: per questo i professionisti in visita a INOUT 2025 troveranno qui proposte concrete per realizzare ambienti esterni curati nei minimi dettagli, in grado di rispecchiare l’identità del brand e rispondere alle esigenze dei nuovi viaggiatori. L’outdoor hospitality diventa così leva progettuale strategica anche a livello domestico, portando i benefici del contatto con la natura direttamente all’interno della quotidianità.
Vision lab: quattro microarchitetture raccontano l’ospitalità che verrà
Nel cuore del Padiglione B3 prende vita la terza edizione dei VISION LAB, curati da Sabina Antonini in collaborazione con EN SPACE NETWORK. Quattro scenari tematici – città, mare, montagna e campagna – accolgono progetti e installazioni in scala reale (1:1) che rappresentano altrettante declinazioni dell’ospitalità contemporanea: dalla guest house urbana alla struttura immersa nel verde, dall’hotel vista mare alla locanda tra i boschi.
Protagoniste saranno le microarchitetture ricettive M.I.R.A., CORAL DOME, CAMERA e H-ILL, firmate da ATI PROJECT, LOMBARDINI22, PROGETTO CMR e STUDIO MARCO PIVA. Le aziende partner avranno l’opportunità di integrare i propri prodotti all’interno di questi spazi, contribuendo a una narrazione esperienziale dal forte impatto emotivo e comunicativo.
Presentati in anteprima durante la MILANO DESIGN WEEK 2025, i progetti dei Vision Lab rafforzano il ruolo di INOUT come osservatorio d’eccellenza sull’evoluzione dell’accoglienza e dell’abitare.