La cromoterapia, ovvero l’utilizzo dei colori in modo strategico e studiato, aiuta davvero ad alleviare ansia e stress e contribuisce ad avere una vita più serena e rilassata. Come? Il colore è la chiave di tutto: alcune tonalità e sfumature hanno un effetto concreto e immediato sull’umore, donando stabilità e rilassatezza.
La scelta dei colori da usare in casa, quindi, è fondamentale e lo è ancor di più in bagno, dove si passa molto tempo nella vasca o sotto la doccia. Proprio le docce hanno sviluppato delle tecnologie particolari che permettono di regolare le tonalità durante il getto d’acqua, con molti benefici sulla salute fisica e mentale. Ecco cosa sapere sulla cromoterapia nel bagno di casa, quali colori preferire e quali escludere.
Come funziona la cromoterapia nella doccia?
Quando si scelgono i colori delle pareti della casa è fondamentale valutare che effetti avranno sull’umore. I colori molto accessi, ad esempio, sono sconsigliati nelle camere da letto, perché possono aumentare lo stress e disturbare il sonno; le tinte chiare, invece, sono consigliate negli ambienti dove generalmente ci si rilassa, come nel bagno e nella zona living.
Oltre al colore delle pareti e del mobilio, in bagno è possibile installare le docce che sfruttano la cromoterapia, ovvero dotate di dispositivi che emanano luce colorata e rendono l’atmosfera più rilassante o stimolante, a seconda delle necessità.
Le docce con sistemi di cromoterapia prevedono dei soffioni con LED integrati che cambiano colore in base alla temperatura dell’acqua o alle preferenze personali, creando un’atmosfera che stimola corpo e mente.
Oltre a ridurre lo stress e a migliorare l’umore, può avere effetti contro insonnia e affaticamento. Per una maggiore efficienza, si consiglia di scegliere soffioni con LED di alta qualità, regolazione personalizzata e funzioni extra come la gestione del flusso o la diffusione di essenze profumate.
Benefici della cromoterapia
I benefici della doccia con cromoterapia, e della cromoterapia in generale, sono molteplici per il benessere psicofisico. Tra gli effetti più apprezzati ci sono:
- la riduzione dello stress e dell’ansia (con l’utilizzo del blu)
- il miglioramento del sonno (con le tonalità tra il viola e il lilla)
- l’aumento dell’energia, grazie al rosso e all’arancione
- il miglioramento generale dell’umore
- la stimolazione della creatività
- il ristabilimento dell’equilibrio emotivo.
Oltre ai benefici sull’umore e sul riposo, ve ne sono alcuni fisici, ad esempio l’abbassamento della pressione e la scomparsa di alcuni dolori lievi, infatti colori come il giallo e l’arancione possono avere un effetto analgesico.
Quali colori scegliere per il bagno di casa
La scelta del colore da usare in bagno è tutt’altro che banale. Va studiata con cura per avere un ambiente confortevole e, al tempo stesso, non banale. Chi desidera un ambiente rilassante può optare per il blu, il verde e il viola non accesi. Invece chi vuole stimolare la vitalità dovrebbe optare per il giallo, il rosso e l’arancione.
Generalmente gli esperti consigliano per il bagno tinte chiare come l’azzurro e il verde pastello, il blu e il viola in camera da letto, il giallo in sala da pranzo e cucina e colori caldi e vivaci nelle camerette dei bambini.
FAQ Cromoterapia in bagno
La cromoterapia, ovvero l’uso mirato dei colori per il benessere psicofisico, può realmente contribuire a ridurre ansia e stress, favorendo uno stile di vita più equilibrato e rilassato. Le curiosità su questo tema sono molte: di seguito abbiamo raccolto alcune delle domande più frequenti.
Che tipo di luce mettere in bagno?
Oltre ai colori, anche l’illuminazione gioca un ruolo fondamentale per l’arredamento del bagno. Si consiglia di combinare diversi tipi di illuminazione: una luce principale per illuminare l’intero ambiente unita a luci direzionali verso punti strategici come la zona trucco; chi vuole creare atmosfera può installare luci soffuse o LED colorati, per un effetto rilassante.
Cosa si cura con la cromoterapia?
La cromoterapia si usa per trattare una vasta gamma di condizioni, sia fisiche che emotive. In molti casi può dare un valido aiuto contro ansia, stress, insonnia e dolori muscolari.
A cosa fa bene la cromoterapia?
La terapia del colore fa bene sia al fisico che alla mente. Infatti le luci sono in grado di influenzare il sistema nervoso, il sistema immunitario e persino le funzioni metaboliche.
Quanto costa una seduta di cromoterapia?
Il costo di una seduta presso i centri estetici o nelle SPA dipende da diversi fattori. Se si tratta di un centro esclusivo sicuramente il listino prezzi sarà più elevato. In linea generale una seduta ha un prezzo che oscilla tra i 60 e i 100 euro. Il costo può salire se si opta per trattamenti più lunghi combinati con altre pratiche rilassanti come i massaggi.
Quali sono i benefici di una doccia emozionale?
La doccia emozionale è un particolare tipo di doccia che, oltre al colore, regala un’esperienza rilassante a 360°. Queste docce regolano la temperatura dell’acqua, hanno getti massaggianti, sfruttano sia la cromoterapia che l’aromaterapia e l’audio-terapia.
Quali sono le controindicazioni della cromoterapia?
Non esistono controindicazioni, tuttavia è importante adottare alcune precauzioni: alcuni soggetti particolari potrebbero essere più sensibili a determinati colori o a esposizioni prolungate, vanificando l’effetto rilassante.
Leggi anche
Progettare con la cromoterapia: come il colore incide sulle emozioni
