Gli appassionati di design e di decorazione di interni ormai non hanno che l’imbarazzo della scelta, possono visitare distretti e partecipare ad eventi ad esso dedicati in quasi tutte le capitali europee e mondiali e in ogni periodo dell’anno, come avviene per le discipline artistiche tout court.
Il design come filo conduttore per viaggiare in Europa
In realtà, come diceva il critico d’arte Gillo Dorlfles, a differenza dell’arte pura, il design, è una forma di progettazione che riunisce arte, marketing e utilità pratica ed è proprio per questo, possiamo aggiungere, che si inserisce così marcatamente tra le arti del XXI secolo.
Inoltre, come le arti del XXI secolo sta facendo propri i temi legati all’ambiente e alla sostenibilità. Ecco gli appuntamenti più attesi del 2024 e qualche consiglio per visitare i più interessanti spazi dedicati al design nelle capitali europee.
Il turismo di design nel 2024
Gennaio, viaggiando per Milano, Parigi e Germania
Gennaio è un mese molto denso di fiere ed eventi dedicati al design e alla decorazione d’interni. A partire proprio dalla capitale italiana del design, dove, dall’11 al 14 torna Milano Home, la manifestazione annuale dedicata all’home décor che dà sempre più spazio ai temi legati all’ecologia. Quest’anno, il progetto firmato da Isabella Goldman, architetto bioclimatico, presenta circa 60 prodotti frutto dell’economia circolare, oggetti sostenibili, che rispondono ai canoni estetici ma anche a quelli etici del “fatto bene” e che parlano di natura, tradizioni, materiali del territorio, persone e delle loro emozioni.
E anche quest’anno si rinnova, per la terza volta, il KI-LIFE Sustainable Award destinato alle aziende italiane e internazionali che hanno creato e lanciato prodotti o progetti nel campo dello sviluppo sostenibile, del rispetto ambientale e della responsabilità sociale.
Chi si trova a Milano in questi giorni può visitare la Triennale, in Viale Emilio Alemagna e, al suo interno, il Museo del Design Italiano, dal 2007 punto di riferimento per professionisti e appassionati della materia. Fino al 21 aprile c’è la mostra “Ettore Sottsass. Design Metaphors” sul rapporto del grande progettista con la fotografia. In esposizione anche i disegni “Costruzioni”, realizzati negli stessi anni dei suoi viaggi: studi di linguaggio architettonico, riflessioni sull’ambiente, appunti di antropologia, analisi del senso della progettazione.
Anche Parigi dedica la primissima parte dell’anno all’abitare e al design con Maison&Objet (18 – 22/01) che coinvolge tutta la città. Per festeggiare i suoi 30 anni ha scelto un tema che ingloba tecnologia e natura, dal titolo, appunto, “TECH EDEN”, che invita i professionisti a ripensare la progettazione e il layout spaziale, potenziati dall’innovazione tecnologica e impiegando approcci estetici e ambientali innovativi.
Mentre la crisi e le tensioni sociali sollecitano il bisogno di case sempre più “protettive” e confortevoli, le tecnologie rispondono con nuovi servizi ispirati alla natura, offrendone una versione sofisticata.
È il caso di Once Upona Dream, una capsule room progettata da Mathieu Lehanneur (Designer dell’anno) per la riapertura dell’Hôtel de Marc: per favorire un sonno più ristoratore, il principio di questa camera ideale si basa sulla gestione artificiale e programmabile dei cicli naturali giorno/notte.
In Germania, a Colonia, c’è Imm Cologne, dal 14 al 18 gennaio. Nell’occasione non può mancare un salto al Design Post Köln, ex sede delle poste Köln-Deutz, oggi spazio molto accattivante per i cultori del gusto e per i progettisti.
Febbraio, nella regione più piccola del Paese, a Courmayeur
Si torna in Italia ai primi del mese di febbraio, nella regione più piccola del Paese, a Courmayeur, per una vera chicca riservata ai design lovers, Courmayeur Design Week – end (01-04/02). Alla sua quarta edizione, la piccola ma molto sfiziosa manifestazione gira intorno al tema “un passo avanti” inteso come condivisione reciproca di conoscenze e informazioni per l’evoluzione globale.
E le aziende del settore racconteranno il proprio “passo in avanti” nei talk e nei vari eventi proposti dalla quattro giorni valdostana. Il 2 febbraio l’appuntamento è in vetta a Punta Helbronner per Skyway Monte Bianco nella stazione personalizzata da Kartell dove ammirare il tramonto e gustare la merenda tipica valdostana.
Per gli amanti del verde e della progettazione in outdoor, alla Fiera di Milano, dal 21 al 23 del mese torna Myplant & Garden alla sua ottava edizione. Un interessante momento propedeutico alla bella stagione per conoscere i vivai e i loro prodotti, cogliere idee e suggerimenti sulle tecniche di coltivazione e sulla decorazione per esterni, nella sezione dell’arredo giardino.
Un altro importante appuntamento dedicato al design, a febbraio (6-10) ci porta in Svezia, con Stockholm Furniture Fair. Il programma è davvero accattivante: l’installazione Guest of Honor di Formafantasma, così come le diverse mostre in fiera, tra cui Farming Architects dello studio svedese Jordens Arkitekter e Folkform e The Museum of Masonite, offrono approfondimenti sulla produzione locale, sulle pratiche sostenibili e sul ruolo del design nei tempi che cambiano. Lo studio di architettura svedese Jordens Arkitekter, conosciuto per il suo impegno e la responsabilità sociale e ambientale in architettura, trasferisce temporaneamente l’intera attività alla fiera in un padiglione di 300 metri quadrati. “La mostra Farming Architects è un’incarnazione dal vivo della nostra etica architettonica”, afferma il partner Johnny Andersson. “Mostra una varietà di materiali da costruzione e progetti che integrano elementi agricoli, promuovendo conversazioni sull’edilizia sostenibile e sulla connessione tra architettura, ecologia e origini dei materiali”.
Stoccolma è una città da sempre molto attenta al design e alle politiche ambientali. Qui si può visitare l’ArkDes, centro nazionale svedese per l’architettura e il design. È un museo, un centro studi ma anche un’arena di dibattito e discussione sul futuro dell’architettura, del design e della cittadinanza, con un ricco calendario di iniziative.
Marzo, il mese dell’Italian Design Day
Marzo è il mese dell’Italian Design Day, manifestazione partita nel 2017 per iniziativa del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale della Farnesina con il Ministero dei Beni, delle Attività Culturali e del Turismo e presenta un’agenda con eventi tematici organizzati da ambasciate, consolati, istituti italiani di cultura e uffici ICE all’estero.
A marzo si può approfittare per visitare la capitale e, al contempo, recarsi in fiera dal 16 al 24 del mese per vedere le ultime novità della casa alla kermesse Casaidea. Nell’occasione non può mancare una visita al MAXXI, nel quartiere Flaminio.
Aprile, quando il design è protagonista assoluto
Aprile è il mese del Salone del Mobile e del Fuori Salone che, insieme alla serie variegata di eventi, mostre, performance e installazioni danno vita alla Milano Design Week, il principale appuntamento europeo dedicato al settore che ha reso la città la capitale mondiale del design. Quest’anno le date sono 16 – 21 aprile.
Lo spettacolo che la Design Week mette in scena ogni anno, è il frutto della sinergia di molteplici ed eterogenee professionalità e della collaborazione con il Dipartimento e la Scuola del Design del Politecnico di Milano, che ha istituito un osservatorio permanente di analisi dell’ecosistema Salone del Mobile/Milano Design Week e del suo impatto sulla collettività in termini di sostenibilità, inclusione, circolarità.
Già dall’anno scorso (con il concept di Lombardini22 per The City of Lights, di Euroluce) la manifestazione attinge dalle neuroscienze, fornendo attraverso il design una lettura della realtà stimolante e non convenzionale, in cui domina la contaminazione tra arte, cultura, estetica, spazio espositivo e talk.
Il SaloneSatellite festeggia 25 anni quest’anno e li celebra con una mostra alla Triennale Milano, dal 16 al 28 aprile 2024.
Trai vari tour da fare durante la settimana del design, non può mancare la visita al Brera Design District un distretto del design attivo tutto l’anno “il primo e più importante distretto di promozione del design in Italia e nel mondo che conta oltre 180 showroom”, come spiega Marta Zanotto di Studiolabo che ha ideato il progetto nel 2009. Ma non solo vetrine e spazi espositivi: “Brera Design District opera sul territorio sviluppando networking, creando format ed eventi e offrendo consulenza a aziende e professionisti e, dando voce al racconto delle persone che vivono il distretto, vuole restituire un’immagine unica del quartiere offrendo un’esperienza immersiva rivolta al turista e a un pubblico diffuso che trova oggi spazio nella nuova piattaforma Brera Experience”.
L’evento più importante è sicuramente il Fuorisalone, con la Brera Design Week, la settimana in cui tutti gli showroom permanenti e temporanei prendono parte alla comunicazione distrettuale creando un evento di design diffuso sul territorio. Durante la Design Week 2023 Brera ha messo in scena oltre 280 eventi palazzi storici, location inaspettate e showroom permanenti.
Dall’11 aprile al 26 maggio nella capitale spagnola torna la sei settimane dedicata alla decorazione d’interni, Casa Decor, dove è possibile vedere circa 50 spazi decorati sia da professionisti che da giovani progettisti. E anche qui il design è protagonista. L’appuntamento è al Palacio de La Trinidad.
Maggio, tutti all’Arsenale di Venezia
Alla fine di maggio, all’Arsenale di Venezia, torna il Salone Nautico (29 maggio – 2 giugno), sempre più centrato sulla sostenibilità (grazie ad iniziative come l’E-Village, dedicato alle imbarcazioni elettriche) e sulla ricerca del design.
Nel mese di maggio ancora si può anche tornare a Milano per Casa Green Expo (10 – 12 maggio), una fiera giovanissima, alla sua prima edizione, ma che promette bene, perché specialistica e incentrata sui temi dell’abitare sostenibile e delle nuove tecnologie per il risparmio delle risorse. Il calendario degli eventi e dei workshop è ancora in via di definizione.
Giugno, un giro tra Danimarca e Copenhagen
Giugno è il momento ideale per visitare la Danimarca e la sua capitale, Copenhagen, il quartiere Carlsberg City District, interessante fusione di cultura, storia e architettura d’avanguardia con la nuova Home of Carlsberg appena inaugurata che offre un viaggio nella storia, trai maestosi cavalli del birrificio, una collezione di bottiglie d’epoca, degustazioni di birra, ristorante & bar, e visite guidate nelle antiche cantine.
In questo quartiere si possono vedere anche i Giardini Botanici e la Ny Carlsberg Glyptotek, con una bellissima vista su Copenhagen. Una visita merita anche il Superkilen Park, un parco urbano realizzato dallo studio danese BIG che è un felice esperimento tra arte, architettura e riqualificazione urbana. Si sviluppa su un percorso lungo circa 750 metri ed è diviso in tre parti, distinte da pavimentazioni diverse, di cui una a prato. Fiore all’occhiello del parco è la pista ciclabile.
A giugno, inoltre, a Copenhagen, torna la 3daysofdesign (12 – 14/06), un festival che riunisce circa 250 espositori e coinvolge molti quartieri e location della città.
E, spostandoci sulla costa orientale, ad Aarhus in Danimarca, sul tetto del museo d’arte ARoS, si può vedere la città come calati in un arcobaleno grazie all’opera dell’artista Olafur Eliasson. Si tratta di un percorso panoramico circolare di 150 metri “Your rainbow panorama” a 50 metri di altezza che offre un’inedita visione della città.
Luglio/Agosto, mesi caldi ma mai senza un museo di design
Durante i mesi estivi fiere ed eventi espositivi si fermano parzialmente, ma nelle grandi città d’arte si possono visitare i musei dedicati al design. A Milano la già citata Triennale, con il ricco calendario di mostre; a Londra, il London Design Museum, dove a partire da marzo (29 marzo – 8 settembre) è prevista una retrospettiva sulla carriera di Enzo Mari e da luglio, in concomitanza con il 65° anniversario del marchio Barbie, una grande mostra che esplora l’evoluzione del design di una delle bambole più famose al mondo.
A Parigi, il Museo delle Arti Decorative, nel cuore della città (Palais du Louvre, lungo la Rue de Rivoli), con quasi 6.000 pezzi, tra cui numerosi capolavori dal Medioevo all’Art Déco, collezioni di design e la galleria di gioielli; A Berlino, il Bauhaus Archiv/Museo, nell’edificio realizzato da Walter Gropius e dove è possibile conoscere la storia del Bauhaus.
Settembre, si ritorna tra Italia e Francia
Settembre, in Italia, è il mese della ceramica, con Cersaie (23 – 27 settembre a Bologna), quest’anno alla 41esima edizione. Una manifestazione che negli anni ha fatto della ricerca del design e dei processi e dei materiali sostenibili i suoi cavalli di battaglia, presentando linee di pavimenti e rivestimenti sempre più belli, insieme ad innovative soluzioni tecnologiche autopulenti pensate per ambienti sempre più igienici e salutari. In linea con i più attuali trend fieristici, inoltre, la città si veste a festa, con un interessante e movimentato programma fuori – fiera che coinvolge locali e showroom.
A Parigi si può andare per la seconda edizione annuale di Maison&Objet (05 – 09/09) e a Londra per il London Design Festival (14 – 22/09), anch’esso sempre più attento alle tematiche ambientali, basti solo pensare al Global Design Forum che si è tenuto lo scorso agosto sul passaggio dal sistema lineare “take-make-waste” al sistema circolare e che ha coinvolto numerosi designer.
Ottobre, turismo di design a Barcellona
Il mese di ottobre ci porta sul Mediterraneo, a Barcellona, per la Barcelona Design Week (BDW), la definizione delle cui date è ancora in corso. Creato nel 2006 dal Barcelona Centre de Disseny, è l’evento annuale sul design e la creatività della capitale catalana. L’edizione 2023 ha segnato la maggiore età per la manifestazione (18 anni) ed è stata un’edizione associata ai 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dichiarati dalle Nazioni Unite. Anche a Barcellona è possibile visitare il Museo del Design, una meraviglia a partire dalla sua struttura architettonica firmata dallo Studio MBM (MBM Arquitectes), in Plaza de las Glorias. La mostra permanente contempla quattro sezioni distribuite su quattro piani design industriale, arti decorative, moda e grafica.
Il Padiglione Natura, un viaggio sinuoso e multisensoriale tra pareti ondulate di legno e ceramica ispirato all’architettura barcellonese del XX secolo. Questo padiglione, progettato da Benedetta Tagliabue-EMBT Architects per Roca in occasione della Milano Design Week, evoca l’essenza del Mediterraneo ed è una installazione della Barcelona Design Week 2023.
Novembre, architetti e appassionati di design tutti a Milano
All’Allianz MiCo di Milano, dal 13 al 14 novembre 2024 torna Architect@Work Milano, dedicato ad architetti e interior designer. Una manifestazione molto apprezzata dai professionisti del settore perché presenta nuovi progetti e idee in un complesso espositivo molto minimale (gli stand, tutti identici per dimensioni, si susseguono lungo file ordinate dando vita ad una vera e propria galleria espositiva). Grande attenzione per i materiali, le tematiche sostenibili e le certificazioni.
Dicembre, occasione unica per visitare la Svizzera
Dicembre può essere l’occasione per vistare uno dei più bei musei di design europei, il Vitra Design Muse, vicino a Basilea, in Svizzera, a partire proprio dalla struttura, disegnata da Frank Gehry. Tra le mostre che si possono vedere a dicembre 2024 c’è l’interessantissima “Science Fiction Design: From Space Age to Metaverse” (18 maggio 2024 – 11 maggio 2025) che riflette su come è stato immaginato il futuro nel design, dall’arredamento dei primi film di fantascienza al design per gli spazi virtuali. Gli oggetti di design innovativi della collezione del Vitra Design Museum mostrano come le innovazioni tecniche e le utopie del design siano entrate nella nostra vita quotidiana e plasmino direttamente il nostro mondo quotidiano.
Foto in apertura: BDS StudioLabo. Brera Design District 2023. Photo Credit: Chiara Venegoni