Immagina di chiudere la porta del bagno e trovarti, all’istante, immerso in un’oasi di silenzio, profumi naturali, luci soffuse e calore avvolgente. Non è un sogno riservato a resort di montagna o centri benessere esclusivi. Con una progettazione mirata e l’utilizzo di dettagli ricercati, è possibile trasformare il tuo bagno in una piccola spa privata, perfetta per rigenerare corpo e mente ogni giorno.
Ho un segreto da confessarti, qualche giorno fa in totale segreto, sono stata alle terme di Pré Saint Didier, incastonata tra le Alpi valdostane. È stata un’esperienza meravigliosa e rilassante con la vista sulla maestosità del Monte Bianco, ed è stata una fonte d’ispirazione per darti, oltre ai soliti consigli che ormai tutti sappiamo e che, detta sinceramente tra me e te, hanno anche un pò stancato (come l’utilizzo delle candele profumate e la musica rilassante), dei consigli preziosi, utili e concreti, combinando trattamenti sensoriali, materiali autentici e rituali rigenerativi, proprio come le terme che ho vissuto.
Ecco come portare quel benessere proprio nella tua casa!
5 idee per un autentico Bagno Spa a casa
1. Cromoterapia: il potere del colore
Nelle vere Spa, l’illuminazione non è mai casuale. La cromoterapia sfrutta i colori per stimolare emozioni e favorire il rilassamento, per riequilibrare l’umore e stimolare sensazioni profonde. La cromoterapia in bagno può diventare un rituale quotidiano, soprattutto sotto la doccia o nella vasca.
Come applicarla in casa. 3 idee facili
- Inserisci soffioni doccia con LED integrati: modelli evoluti offrono cromoterapia abbinata a getti con diversa potenza: effetto pioggia, cascata e nebulizzazione. Alcuni funzionano senza elettricità, grazie a turbine idrauliche inserite al loro interno.
- Strip LED impermeabili RGB (IP65 o superiore): Se stai ristrutturando puoi inserire una illuminazione mirata nel controsoffitto da accendere a tuo piacimento. Se il bagno è già esistente e non vuoi metterci mano, puoi installare delle strip led impermeabili lungo il bordo vasca o dietro a specchi retroilluminati.
- Controllo smart: la domotica ti viene in aiuto con sistemi smart che permettono di cambiare colore via app o voce, impostando scenari predefiniti come “Relax” o “Energia”.
Ricordati che ogni colore emana una sua emozione:
- Blu e indaco per calmare ansia e tensione.
- Verde per riequilibrare corpo e mente.
- Giallo e arancio per stimolare positività e buonumore.
- Rosa tenue o lavanda per momenti di rilassamento profondo.
2. Sauna Finlandese o a infrarossi: un rituale quotidiano
Non sono mai stata una grande amante della sauna, ma le terme di montagna mi hanno insegnato che la sauna è molto più di calore: è un rito rigenerante scandito da silenzi, respiro e pausa. In casa, può diventare parte di un’abitudine quotidiana per detossinare corpo e pensieri, ed è possibile installarne una grazie a soluzioni compatte, modulari e prefabbricate, ideali per bagni medio-grandi.
Consiglio progettuale: in fase di ristrutturazione o nuova costruzione, prevedi uno spazio di minimo 100×100 cm o 120×100 cm con presa elettrica adeguata.
Due opzioni principali:
- Sauna finlandese tradizionale (alte temperature, bassa umidità): richiede spazi leggermente maggiori (da 100×120 cm in su), collegamento a un impianto elettrico da 3–6 kW, e se possibile, aerazione controllata.
- Sauna a infrarossi: più compatta, si scalda rapidamente, raggiunge max 50-60°C. Perfetta per uso domestico anche in bagni già ultimati.
Per un migliore benessere ti consiglio questi accorgimenti di stile:
- Scegli essenze lignee resistenti all’umidità (abete, hemlock, cedro rosso).
- Integra pareti in vetro per non appesantire visivamente lo spazio.
- Allestisci all’esterno della sauna una zona di “reazione” con doccia fredda o secchio a cascata, oppure se hai la vasca riempila preventivamente sempre con acqua fredda.
3. Percorso Kneipp per i piedi
Il Kneipp è un trattamento essenziale per il nostro benessere e, per fortuna, facilmente replicabile in casa. Si tratta di alternare acqua calda e fredda ai piedi per aiutare la circolazione, tonificare e ridurre il senso di stanchezza. L’ho provato sia ai piedi che lungo un percorso con l’acqua fino alle ginocchia, e devo dire che a parte la prima sensazione di formicolio e di “trauma da acqua fredda”, è stato davvero molto piacevole e rigenerante.
Come realizzarlo in casa:
- Prevedi due vaschette o catini in pietra, ceramica o legno di cipresso per un effetto ancora più naturale, o banalmente due bacinelle.
- Aggiungi salvia, menta o rosmarino all’acqua fredda e lavanda o camomilla a quella calda per amplificare l’effetto.
- In alternativa, installa un pannello Kneipp a pavimento, disponibile in moduli con getti alternati caldo/freddo, ideale per ristrutturazioni di livello medio-alto.
Per un rituale benefico ti consiglio di immergere i piedi per 1 minuto in acqua calda (37–40°C), poi 10–15 secondi in acqua fredda (12–16°C). Ripeti per 4-5 volte, i tuoi piedi e le tue gambe ti ringrazieranno!
4. Materiali naturali: legno, pietra e tessili grezzi
Nel bagno SPA, il design sensoriale diventa protagonista attraverso materiali che parlano al tatto. Superfici calde e materiche come il rovere termotrattato, la pietra naturale, il travertino, l’ardesia o il gres effetto pietra amplificano la percezione di benessere. A questi si affiancano tessili dalle texture dense e avvolgenti—lino, cotone grezzo, spugna pesante—preferibilmente declinati in una palette neutra ispirata alla natura: sabbia, grigio pietra, avorio. Una sinfonia di sensazioni che trasforma il bagno in un rituale quotidiano di comfort.
Il design minimale e i materiali tattili favoriscono un senso di calma visiva e sensoriale.
Quindi, ricapitolando, i materiali che ti consiglio di utilizzare sono:
- Legno: trattato termicamente o spazzolato, perfetto per pavimenti, panche, accessori. Ottime le essenze termoresistenti come iroko, teak e rovere termotrattato.
- Pietra: ardesia, travertino, basalto, gres porcellanato effetto pietra (per contenere i costi).
- Tessili: accappatoi in spugna pesante, teli hammam in lino, tappeti in canapa o juta.
Ricorda, sono i dettagli che fanno la differenza:
- Realizza pareti a calce o intonaci naturali (come il Tadelakt marocchino).
- Inserisci specchi con bordo in legno grezzo e/o retroilluminati.
- Aggiungi contenitori in vetro, o ceramica artigianale o coccio per sali, oli essenziali e fiori secchi.
Non serve ostentare: l’eleganza autentica è nella semplicità!
5. Vasca idromassaggio: il cuore del relax
Se hai spazio, una vasca idromassaggio silenziosa, profonda ed ergonomica, diventando il vero cuore pulsante del bagno-spa. Non è solo un momento di relax, ma un massaggio terapeutico per muscoli, articolazioni e mente.
Scegli una vasca con getti orientabili, magari con funzione airpool (soffio d’aria) e waterpool (getto d’acqua) combinati.
Le più evolute integrano anche cromoterapia, riscaldamento dell’acqua e aromaterapia.
Cosa valutare prima dell’acquisto:
- Dimensioni: anche una vasca da 150 cm può avere getti efficaci. Se possibile, opta per un modello “a due posti” per un’esperienza più avvolgente.
- Tipo di getti: orientabili, combinati (aria + acqua), regolabili in intensità.
- Funzioni integrate: riscaldamento dell’acqua, cromoterapia, aromaterapia, bluetooth per musica relax.
- Forma e rivestimento: puoi rivestire la vasca da incasso con un bordo in pietra o con doghe di legno trattato, aggiungendo magari un piano d’appoggio per un buon calice di vino o per le essenze.
Un’alternativa compatta ed elegante: una vasca da appoggio in stile giapponese (Ofuro) in legno di hinoki, profumata e profonda, ideale per bagni zen e rilassanti. Quest’ultima l’abbiamo provata io e mio marito in viaggio di nozze in Giappone, ed è stata un’esperienza e un’emozione unica nel suo genere!
Progetta il tuo bagno come se fosse un luogo di viaggio
Ricreare l’atmosfera di una spa nel proprio bagno non è solo una questione estetica, ma un gesto di cura verso se stessi. Bastano scelte consapevoli, materiali autentici e rituali regolari per trasformare lo spazio più intimo della casa in un rifugio quotidiano.
Il consiglio finale? Progetta il tuo bagno come se fosse un luogo di viaggio: un angolo dove corpo e mente possano rallentare, ritrovarsi, respirare.
Hai bisogno di progettare o arredare il tuo bagno?
Scrivimi a letizia.bonatti@gmail.com per ricevere un preventivo personalizzato e trasformare i tuoi spazi in ambienti davvero su misura!
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A presto,
Letizia
FAQ Bagno SPA in casa
Posso installare una sauna anche a bagno ultimato?
Sì. Esistono moduli di sauna prefabbricati autoportanti, che non richiedono opere murarie. Basta avere uno spazio dedicato (anche un angolo) e una presa elettrica adeguata (verifica i kW richiesti, di solito da 2 a 4 kW). Le saune a infrarossi sono ideali per bagni già completati: si installano facilmente e non necessitano di canna fumaria.
Cosa bisogna fare per montare una vasca idromassaggio in bagno?
Occorre predisporre uno scarico adeguato, un punto acqua con pressione costante, e una presa elettrica protetta da salvavita. È importante anche l’isolamento acustico e una buona ventilazione, per evitare condensa e umidità in eccesso. Scegli modelli silenziosi e verifica che gli spazi di accesso siano sufficienti per il montaggio.
Come posso installare la cromoterapia in bagno?
Hai due possibilità. In fase progettuale, integra LED RGB nel controsoffitto, nella doccia o nei profili a parete. A bagno finito, puoi utilizzare sistemi plug & play: soffioni con luce incorporata, pannelli retroilluminati, o strisce LED adesive protette da umidità.
Quanto spazio serve per una mini spa in casa?
Non serve avere un bagno enorme. Anche in 6-8 mq ben progettati, puoi inserire: una doccia con cromoterapia e getti a pioggia; una vasca con idromassaggio; una mini sauna a infrarossi; una panca in legno o pietra per il relax post-doccia; luci d’atmosfera e musica ambientale.
Esistono soluzioni salvaspazio?
Sì. Molti brand offrono moduli multifunzione: box doccia con sauna e idromassaggio integrati, o cabine 2 in 1 (doccia e bagno turco).
Ti consiglio, prima di procedere con l’acquisto, di approfondire con la ditta fornitrice quale modello è migliore per te e per le tue esigenze, farti mandare la scheda tecnica e consultare sia l’elettricista che l’idraulico.
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Photo credit: Letizia Bonatti
