Finestre da tetto, isolamento e risparmio energetico: ecco cosa sapere

Le finestre da tetto sono belle, rendono gli spazi più luminosi, arieggiati ed eleganti. Ma, oltre al design, molti scelgono questa soluzione per sfruttare il più possibile l’illuminazione naturale e risparmiare sui consumi. Le finestre da tetto migliorano davvero il risparmio energetico? E, se sì, di quanto?

I serramenti sono un elemento fondamentale per evitare la dispersione termica e le finestre da tetto, in tal senso, svolgono un ruolo importante. Se ne possono scegliere di varie dimensioni, colore e materiale, in base ai gusti e a quanto si è disposti a spendere.

Ecco le caratteristiche da conoscere per valutare la loro installazione e i bonus fiscali in vigore che consentono di ammortizzare la spesa.

Finestre da tetto: cosa sono e quanti tipologie di serramento esistono

Le finestre da tetto sono aperture posizionate sul tetto, invece di essere posizionate sulle pareti esterne della casa. Spesso sono utilizzate negli ambienti posti immediatamente al di sotto della copertura dell’edificio, come mansarde e sottotetti.

Le caratteristiche principali delle finestre da tetto sono il grande apporto di luce naturale, il ricambio d’aria e la capacità di migliorare l’isolamento termico e acustico dell’immobile.

In base alle esigenze e al budget di ognuno, le finestre da tetto possono essere di varie tipologie e dimensioni. L’apertura, ad esempio, può essere a vasistas, manuale o elettrica. Si possono scegliere vetri con prestazioni isolanti migliori, prevedere la schermatura solare, installare zanzariere e così via. Materiali e finiture sono vari in base ai gusti: si va dal legno al poliuretano.

Le finestre da tetto migliorano il risparmio energetico?

Le superfici trasparenti, quindi finestre e porte finestre, causano dal 10% al 20% delle dispersioni all’interno di un’abitazione. Per questo motivo i serramenti svolgono una funzione importantissima per mantenere in casa una temperatura adeguata sia in estate che in inverno.

Sia per aumentare il comfort in casa sia per risparmiare sulle bollette, è fondamentale scegliere dei serramenti di qualità in grado di sfruttare correttamente l’apporto solare. I serramenti devono soddisfare una serie di requisiti:

• garantire il corretto rapporto aeroilluminante
• resistere alle intemperie
• avere una buona resistenza meccanica
• garantire l’isolamento termico e acustico
• assicurare la corretta ventilazione
• rendere la casa sicura da intrusioni esterne

Gli aspetti sopra indicati valgono anche per le finestre da tetto; questa tipologia è una fonte di luce naturale, riduce l’impiego dell’illuminazione artificiale e favorisce il riscaldamento degli ambienti grazie alla luce del sole.

In estate, per evitare che la stanza si riscaldi eccessivamente, possono essere dotate di apposite schermature solari.

Altro aspetto che incide sul risparmio energetico è che le finestre da tetto sfruttano “l’effetto camino”, il fenomeno naturale che favorisce la risalita dell’aria calda – da far uscire dall’apertura della finestra – sfruttando la differenza di temperatura tra il soffitto e il pavimento.

 

Finestre da tetto, quali bonus fiscali e detrazioni sono in vigore

Dato che le finestre da tetto svolgono un ruolo chiave per migliorare il risparmio energetico dell’abitazione, la loro installazione è agevolata da diversi bonus statali. Questi apparecchi, oltre a isolare dal freddo e dalle alte temperature in estate, migliorano l’isolamento acustico e rendono l’ambiente più luminoso. Ecco come installarli in maniera agevolata, recuperando parte della spesa.

Bonus Casa 50%

Le finestre da tetto rientrano nel bonus casa 50%, chiamato anche bonus Ristrutturazioni. Per avere l’agevolazione fiscale sono necessari interventi di manutenzione straordinaria, restauro conservativo o messa in sicurezza dell’immobile.

Il bonus consiste nella detrazione Irpef al 50%, fino al tetto massimo di spesa di 96.000 euro, sulle spese totali sostenute fino al 31 dicembre 2024. La detrazione viene erogata in 10 anni in dieci quote di pari importo.

Per ottenere la detrazione bisogna effettuare i pagamenti con mezzi tracciabili e conservare fatture e altri documenti.

Ecobonus

Altra via per installare le finestre da tetto risparmiando è l’Ecobonus, l’agevolazione fiscale pensata per migliorare l’efficienza energetica degli edifici. Infissi e serramenti, come sappiamo, incidono notevolmente sull’isolamento della casa e sulla classe energetica.

L’Ecobonus consiste nella detrazione Irpef al 50% da indicare nella Dichiarazione dei redditi relativamente alle spese sostenute fino al 31 dicembre 2024.

La detrazione viene erogata in 10 anni in dieci quote di pari importo. Per ottenere questo bonus, gli infissi devono rispettare alcuni requisiti:

• le misure non devono superare lo stato di partenza
• devono rispettare precisi valori di trasmittanza termica in base alla zona climatica in cui l’immobile è ubicato.

Per richiedere la detrazione il contribuente deve eseguire tutti i pagamenti con mezzi tracciabili come bonifico parlante o bonifico online bancario o postale.

FAQ: Finestre da tetto

È possibile installare la finestra su un tetto piano?

Finestre da tetto e lucernari sono adatti anche nelle abitazioni che non hanno tetti a falda, ovvero inclinati. Si possono installare su tetti piani, cioè con una pendenza inferiore ai 15°. Non vi sono limitazioni, nei tetti piani come in quelli inclinati si possono installare:

• finestre con vetro curvo, ideali per edifici con pendenza da 0° a 15°
• finestre con vetro piano, indicato su edifici con pendenza da 2° a 15°
• finestra con cupola, queste non hanno un particolare design esterno ma offrono buone prestazioni energetiche.

In quale ambiente può essere montata una finestra da tetto?

Le finestre da tetto si adattano a tutti gli ambienti, ma sono particolarmente indicate nei sottotetti e nelle mansarde, dove è difficile installare finestre normali. Queste vengono montate nella falda del tetto e devono avere un’adeguata distanza dal pavimento. La distanza del bordo inferiore della finestra al pavimento dovrebbe essere di almeno 85 cm. Sui piani superiori, invece, tale distanza deve avere un’altezza non inferiore di 110 cm.

Qual è la pendenza minima per installare una finestra da tetto?

Per essere chiari, a differenza di quanto molti credono, non esiste una pendenza minima per installare le finestre da tetto. Queste si possono avere anche in presenza di tetti “piatti” . Esistono diverse tipologie di finestre da tetto, ognuna adatta ad una pendenza del tetto diversa. Prima di procedere è consigliabile chiedere il parere di un tecnico esperto e valutare il tipo di apertura più adatto alle proprie esigenze.

È possibile installare una finestra da tetto fuori misura?

A questo dubbio la risposta è affermativa. Come le altre finestre, anche quelle da tetto possono essere personalizzate per colore, materiale, tipologia di vetro e dimensione. C’è da considerare, però, che richiedere una finestra da tetto fuori misura rappresenta un costo ulteriore.