L’impatto economico della domotica: come le smart home aiutano l’economia e i costi in bolletta

La domotica sta crescendo rapidamente in Italia, con previsioni di crescita annuale del 12% che contribuisce all’aumento del PIL attraverso la produzione e la vendita di dispositivi smart, mentre la casa intelligente migliora l’efficienza energetica e riduce l’impatto ambientale.

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L’impatto economico della domotica come le smart home aiutano l’economia e i costi in bolletta

La domotica sta vivendo un autentico boom negli ultimi anni, grazie ai suoi innegabili vantaggi. Tuttavia, in Italia, c’è ancora molta strada da percorrere, dato che solo il 25% delle abitazioni sono considerate “green”. Uno dei principali vantaggi della domotica è il risparmio energetico, il quale non solo si traduce in minori spese nella bolletta, ma contribuisce anche in modo significativo all’adozione di uno stile di vita più sostenibile e alla riduzione dell’impatto ambientale.

In questo articolo, esploreremo il rapporto tra domotica e risparmio energetico, esaminando le tecnologie e le soluzioni disponibili sul mercato e come queste possano contribuire a un mondo più ecologico.

La crescente industria della domotica

L’industria della domotica è esplosa negli ultimi anni, grazie all’avanzamento delle tecnologie digitali, dell’Internet delle cose (IoT) e dell’intelligenza artificiale. Oggi, sempre più persone stanno adottando sistemi di casa intelligente per migliorare la qualità della vita, la sicurezza e l’efficienza energetica delle loro abitazioni. Questa crescente domanda ha generato una vasta industria, che comprende produttori di dispositivi smart, sviluppatori di software, installatori e provider di servizi.

Il valore di mercato dell’industria della domotica è in costante crescita. Secondo stime recenti, il mercato globale della domotica ha superato i 100 miliardi di dollari nel 2022, con previsioni che indicano una crescita del 12% annuo nei prossimi anni. Questo significa che l’industria della domotica è diventata un motore di crescita economica significativo.

Impatto sul Prodotto Interno Lordo (PIL)
L’adozione diffusa della domotica ha un impatto significativo sul Prodotto Interno Lordo di un paese

 

Quanto sta crescendo il mercato della domotica?

Il valore di mercato dell’industria della domotica è in costante crescita. Secondo dati dell’Osservatori Digital Innovation del Politecnico di Milano, nel 2022 il mercato della Smart Home in Italia è cresciuto del 18% rispetto all’anno precedente, raggiungendo un valore complessivo di 770 milioni di euro.

Un tasso di crescita che supera quello degli altri Paesi europei, come Spagna (+10%, 530 milioni di euro), Regno Unito (4 miliardi di euro, +4,1%) e Francia (1,3 miliardi, +2%). Nonostante i risultati positivi, l’espansione del mercato avrebbe potuto essere ancora più significativa (+33%) in assenza della carenza di semiconduttori e materie prime, una situazione causata dall’instabilità economica e politica a livello internazionale.

I prodotti che vanno di più?

Principalmente caldaie, termostati e condizionatori connessi per il riscaldamento e la climatizzazione, con un valore di 155 milioni di euro. Seguono soluzioni per la sicurezza (150 milioni di euro), elettrodomestici connessi (140 milioni) e smart speaker (137 milioni), oltre a prodotti come lampadine, casse audio, smart plug, serie civili e dispositivi per la gestione remota di tende e tapparelle.

Impatto sul Prodotto Interno Lordo (PIL)

L’adozione diffusa della domotica ha un impatto significativo sul Prodotto Interno Lordo di un paese. In primo luogo, l’industria della domotica contribuisce direttamente all’economia attraverso la produzione e la vendita di dispositivi smart, software e servizi correlati. Questo comporta un aumento della produzione industriale e delle entrate fiscali derivanti dalle vendite.

In secondo luogo, la casa intelligente migliora l’efficienza energetica, contribuendo a ridurre i costi energetici delle famiglie e delle imprese. Una maggiore efficienza energetica si traduce in minori importazioni di energia, promuovendo la sicurezza energetica del paese. Inoltre, contribuisce a ridurre l’impatto ambientale, promuovendo una produzione energetica più pulita e sostenibile.

Infine, la domotica crea un ambiente favorevole all’innovazione e alla crescita economica. L’adozione di tecnologie smart stimola l’interesse per la ricerca e lo sviluppo, incoraggiando nuove idee e soluzioni tecnologiche. Questo ciclo di innovazione continua alimenta ulteriormente l’economia.

Risparmio energetico e domotica: le soluzioni

L’installazione di un impianto di domotica permette di recuperare circa il 25% del consumo annuo totale, soprattutto grazie ad un miglior controllo dei consumi di luce e riscaldamento. Grazie a questo monitoraggio è possibile individuare la causa dei principali sprechi energetici e di conseguenza impostare dei parametri specifici volti a ottimizzare al meglio questo tipo di consumi.

Illuminazione intelligente

Le soluzioni di illuminazione smart offrono un modo molto pratico per gestire le luci in casa. Immagina di avere il controllo completo su quando e come le luci si accendono e si spengono, il che non solo ti consente di ottimizzare il consumo energetico ma anche di creare ambienti personalizzati per diverse attività come leggere, rilassarsi o guardare un film.

Attraverso app dedicate, hai la possibilità di programmare le luci in base agli orari che preferisci, come impostare l’accensione delle luci al tramonto e lo spegnimento automatico a un orario specifico, in modo da non dover preoccuparti di farlo manualmente.
Questo significa che non ci saranno più luci accese inutilmente in stanze vuote, contribuendo così al risparmio energetico.

Risparmio energetico e domotica le soluzioni
Le soluzioni di illuminazione smart offrono un modo molto pratico per gestire le luci in casa

 

Termostati intelligenti

I termostati intelligenti sono diventati un elemento estremamente popolare nel mondo della domotica, e con buone ragioni. Questi dispositivi, quando collegati al sistema di riscaldamento e condizionamento dell’abitazione, offrono un controllo avanzato sulla temperatura, rendendo l’ambiente domestico più confortevole ed efficiente dal punto di vista energetico.

La loro funzionalità principale è quella di regolare automaticamente la temperatura in base alle necessità degli abitanti e alle condizioni ambientali. Utilizzando una combinazione di sensori e l’analisi dei dati raccolti, i termostati intelligenti imparano gradualmente le abitudini degli occupanti. Questo significa che possono prevedere quando è necessario riscaldare o raffreddare la casa, evitando sprechi di energia.

Elettrodomestici a basso consumo e con funzioni smart

Gli elettrodomestici a basso consumo energetico rappresentano un approccio efficace per ridurre il consumo di energia nelle abitazioni. Questi apparecchi, noti per essere contrassegnati dalle etichette energetiche A, sono progettati con l’obiettivo di minimizzare il loro impatto sull’ambiente e ridurre le bollette energetiche degli utenti.

Un aspetto interessante è che i dispositivi smart offrono ulteriori vantaggi in termini di gestione e monitoraggio del consumo energetico. Anche in questo caso, grazie alle app, è possibile controllare e monitorare il loro funzionamento da remoto attraverso un’applicazione mobile. Questo significa che puoi avviare o interrompere cicli di lavaggio o lavastoviglie quando sei fuori casa, ottimizzando l’uso energetico.

Inoltre, si possono programmare gli elettrodomestici smart per funzionare durante le ore in cui l’energia è più economica o quando le tue fonti di energia rinnovabile, come i pannelli solari, stanno producendo abbastanza energia.

Elettrodomestici a basso consumo e con funzioni smart
L’installazione di impianti fotovoltaici rappresenta una notevole opportunità per ridurre la dipendenza dalla rete elettrica tradizionale

Gestione dell’energia solare

L’installazione di impianti fotovoltaici rappresenta una notevole opportunità per ridurre la dipendenza dalla rete elettrica tradizionale e per abbracciare un approccio più sostenibile alla produzione di energia. Questi impianti sfruttano l’energia solare, convertendola in energia elettrica utilizzabile per alimentare le abitazioni e i dispositivi elettrici.

La domotica può adattare automaticamente il consumo di energia alle esigenze degli utenti e alle condizioni ambientali. Ad esempio, durante le ore di maggiore irradiazione solare, può attivare elettrodomestici energeticamente intensivi come lavastoviglie o lavatrici, sfruttando al massimo l’energia solare disponibile.

Per massimizzare l’efficacia degli impianti fotovoltaici, è possibile integrarli con sistemi di accumulo energetico, come batterie o sistemi di pompaggio idroelettrico. Questi dispositivi consentono di immagazzinare l’energia solare durante le ore di luce e utilizzarla durante la notte o in caso di maltempo, riducendo la dipendenza dalla rete elettrica tradizionale e aumentando l’autosufficienza energetica.

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