Piante che purificano l’aria: le 10 migliori specie che eliminano la CO2 in casa

Alcune piante, oltre ad essere esteticamente belle, hanno la capacità di purificare l’aria, per questo sono particolarmente indicate in casa per eliminare l’inquinamento indoor. Ecco le 10 specie che assorbono più anidride carbonica in spazi chiusi.

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Le 10 migliori piante che eliminano la CO2 in casa e purificano l’aria

Sono belle, rendono l’ambiente domestico elegante e sofisticato e sono anche un ottimo antistress per chi ha il pollice verde: stiamo parlando delle piante che purificano l’aria da usare in appartamento. Pochi sanno che, oltre al fattore estetico, alcune tipologie di piante possono aiutare concretamente a ridurre il livello d’inquinamento in casa. Purificano l’aria, migliorano le condizioni dei soggetti allergici, assorbono l’anidride carbonica e parte dei componenti tossici emessi dalle vernici, dalle lacche, dalle muffe oltre a “risucchiare” il fumo.

Autorevoli studi scientifici hanno evidenziato le loro qualità formando una lista delle 10 migliori da tenere in casa. Parliamo delle orchidee, del ficus, delle azalee e molte altre ancora. E allora ecco quelle che non possono mancare negli ambienti domestici per combattere l’inquinamento indoor.

Cos’è l’inquinamento indoor e perché le piante sono un valido aiuto

L’inquinamento è un problema più spinoso di quanto si possa pensare che interessa le nostre città e non lascia scampo nemmeno gli ambienti chiusi come uffici e dimore private. La casa è infatti soggetta a quello che viene definito “inquinamento indoor” causato da molteplici fattori: fumo di sigaretta, muffe, mancata aspirazione dei vapori dei cibi, lacche e vernici chimiche utilizzate su pareti e complementi d’arredo.

Da questo punto di vista le piante possono venire in auto. Lo confermano diversi studi scientifici (il più accurato condotto dalla NASA) con i quali si è dimostrato che alcune piante, più di altre, hanno la capacità di purificare l’aria e neutralizzare i VOC, cioè i composti organici volatili che sono all’origine dell’inquinamento indoor.

Le piante in casa, inoltre, grazie alla loro funzione “traspirante” limitano l’umidità che si forma negli spazi chiusi fungendo da “filtri naturali” che purificano l’aria senza alcuna controindicazione.

Cos’è l'inquinamento indoor e perché le piante sono un valido aiuto
Sansevieria trifasciata. Foto: Agricola Varese

Sappiamo tutti che le piante, di qualsiasi tipo e dimensione, sprigionano ossigeno durante il giorno e anidride carbonica nelle ore notturne. Questo ha dato origine a una credenza molto diffusa: cioè che le piante in camera da letto sarebbero da evitare poiché “rischierebbero ossigeno”. Ma è davvero così? Si tratta di un falso mito a tutti gli effetti. Difatti la quantità di anidride carbonica emessa durante la notte è davvero esigua e non potrebbe arrecare nessun danno alla salute di chi sta dormendo in camera da letto.

Quindi nessuna paura. Le piante mangia inquinamento si possono posizionare ovunque in casa, anche nelle stanze da letto. Un utile consiglio può essere quello di mettere vasi e vasetti in bagno o nelle zone della casa più soggette a umidità: alcune piante infatti, oltre a catturare l’inquinamento, sono un valido aiuto contro muffa e condensa.

Come abbiamo visto, le piante domestiche mangia smog non hanno controindicazioni, sono belle, antistress, rendono l’ambiente più rilassante e purificano l’aria. Però non possono da sole rimediare all’inquinamento indoor: per massimizzare la purificazione bisognerebbe anche isolare l’edificio, investire in infissi di ottima qualità e utilizzare un purificatore d’aria elettronico.

Cos’è l'inquinamento indoor e perché le piante sono un valido aiuto
Posizionare delle piante negli ambienti domestici è un’abitudine che fa bene all’ambiente e all’aria che si respira

Piante che purificano l’aria: quali piante tenere dentro casa

Per tutte le ragioni che abbiamo appena esposto, posizionare delle piante negli ambienti domestici è un’abitudine che fa bene all’ambiente e all’aria che si respira. Alcune tipologie sono particolarmente adatte a questa funzione perché assorbono una quantità di anidride carbonica e smog maggiore di altre.

Prima di acquistarne una, è bene avere in mente le 10 tipologie migliori per purificare gli ambienti (ottime in casa e in ufficio).

10 migliori piante che combattono l’inquinamento indoor

Sansevieria trifasciata

Le foglie striate e carnose di questa bellissima pianta d’appartamento sono indicate per purificare l’ambiente domestico, oltre ad essere esteticamente belle. La Sansevieria assorbe la formaldeide contenuta nelle lacche, vernici e detergenti usati per le pulizie domestiche rilasciando una grande quantità di ossigeno. Questa pianta non è particolarmente impegnativa, preferisce l’ombra e acqua moderata.

Ecco le 10 migliori piante che combattono l'inquinamento indoor
Sansevieria trifasciata. Foto: Agricola Varese

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Grazie alle sue folte foglie verdi e al fatto che non richiede particolari attenzioni, questa pianta è tra le più diffuse nelle case degli italiani. Non tutti sanno che è anche tra le 10 migliori piante che contrastano l’inquinamento indoor: è perfetta in bagno e in cucina in quanto capace di assorbire il monossido di carbonio e umidità.

Ecco le 10 migliori piante che combattono l'inquinamento indoor
Photos. Foto: Agricola Varese

Ficus benjamin

Il Ficus è la cattura smog per eccellenza: è capace di depurare l’aria dalla formaldeide fino a 10-12 microgrammi all’ora.
Questa pianta ha bisogno di qualche cura in più rispetto alle altre ed è quindi indicata per gli appassionati: richiede acqua in abbondanza, un clima umido e mai eccessivamente freddo e non ama l’esposizione diretta ai raggi del sole.

Ecco le 10 migliori piante che combattono l'inquinamento indoor
Il Ficus Benjamin. Foto: Agricola Varese

Dracena

La Dracena deremensis non può mancare nell’elenco delle 10 migliori piante contro l’inquinamento domestico. Autorevoli studi scientifici hanno dimostrato la sua funzione purificatrice, specialmente della tipologia nota come “Warneckei”: assorbe in un’ora circa 13.760 mg di tricloroetilene, 39.107 mg di benzene e 8.880 mg di formaldeide.
Questa pianta cresce bene in aumenti luminosi, mai direttamente esposti ai raggi solari, e lontano dalle correnti di aria fredda. Va innaffiata con regolarità, senza eccessi, ogni volta che il terriccio appare secco.

Ecco le 10 migliori piante che combattono l'inquinamento indoor
Dracena. Foto: Agricola Varese

Aloe vera

Una delle piante d’appartamento più amate per i suoi molteplici utilizzi e benefici è l’aloe vera. Questa pianta è sicuramente nota per la sua qualità antinfiammatoria – è perfetta sulle ustioni e come dopo sole – pochi sanno che è una delle piante più indicate per purificare l’aria. Infatti è in grado di ridurre i livelli di benzene e formaldeide, i principali responsabili dell’inquinamento indoor.
Inoltre è adatta anche per chi non ha il pollice verde perché ha bisogno di poca acqua e poche cure.

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Aloe Vera. Foto: Agricola Varese

Spatifillo

Lo Spatifillo, pianta d’appartamento molto amata, ha la dote di ridurre l’inquinamento indoor grazie alle sue capacità assorbenti: neutralizza soprattutto il benzolo e il tricloroetilene, sostanze chimiche presenti nelle vernici e nei solventi comunemente usati in casa.
Secondo gli studi può eliminare fino a 19 mg di acetone ogni ora. Questa pianta non è adatta agli ambienti bui e richiede molta acqua: per farla crescere forte e sana bisognerebbe lasciare il terriccio sempre umido e mai secco.

Ecco le 10 migliori piante che combattono l'inquinamento indoor
Lo Spatifillo. Foto: Agricola Varese

Azalea

Una eccellente soluzione per purificare l’aria è l’Azalea, pianta dai fiori rosa e rossi facile da curare e adatta a qualsiasi tipo di ambiente. Fiorisce una volta l’anno, nei mesi primaverili, ma è capace di assorbire la formaldeide tutto l’anno a beneficio della salubrità dell’aria.

Ecco le 10 migliori piante che combattono l'inquinamento indoor
Azalee. Foto: Agricola Varese

Orchidea

Le diverse tipologie di Orchidee, anche la Phalaenopsis cioè quella più comune, sono valide alleate dell’aria pulita poiché assorbono xilene e benzene. Meglio posizionarla in prossimità delle finestre con una buona esposizione alla luce e innaffiarla tramite immersione ogni 10-15 giorni per 15/20 minuti fino a quando corteccia e torba non saranno ben impregnate.

Ecco le 10 migliori piante che combattono l'inquinamento indoor
Orchidea. Foto: Agricola Varese

Anthurium Andreanum

L’Anthurium andreanum, o semplicemente l’Anturio, oltre ad essere una delle piante più apprezzate in ambito domestico (complice la bellezza dei suoi fiori rosso fuoco) è anche un valido alleato per la salute. Questa pianta rientra tra quelle con il maggior effetto purificante dato che assorbe circa 10 microgrammi all’ora di ammoniaca, formaldeide, toluene e xilene.
Si adatta sia agli ambienti chiusi che esterni, ad esempio in balcone, non ama i raggi del sole diretti e va innaffiata fino a 2-3 volte al giorno in estate. Si presta particolarmente alle zone umide.

Ecco le 10 migliori piante che combattono l'inquinamento indoor
Anthurium andreanum. Foto: Agricola Varese

Crisantemo

Il Crisantemo con i suoi coloratissimi fiori è nemico dei VOC, causa dell’inquinamento tra le mura domestiche: depura l’aria da ammoniaca, formaldeide, benzene e xilene. Va posizionato vicino ad una fonte di luce e richiede una irrigazione frequente, anche giornaliera nei periodi più caldi.

 

Ecco le 10 migliori piante che combattono l'inquinamento indoor
Crisantemo. Foto: Agricola Varese

 

FAQ Piante che purificano l’aria

Perché non si devono tenere le piante in camera da letto?

Tenere piante in camera da letto richiede attenzione. L’assorbimento di anidride carbonica durante la notte potrebbe influire sulla qualità dell’aria. Inoltre, le piante potrebbero attrarre polvere, muffe e insetti, mentre alcune aumentano l’umidità. Nonostante ciò, molte persone scelgono di tenerle per la decorazione e il benessere. È importante scegliere le specie con cura e pianificare attentamente la disposizione.

Quante piante servono per depurare l’aria di casa?

Il numero di piante necessarie per depurare l’aria di una casa dipende da diversi fattori, tra cui le dimensioni della casa, il livello di inquinamento dell’aria interna e il tipo di piante utilizzate. Studi hanno dimostrato che alcune piante possono aiutare a purificare l’aria rimuovendo sostanze chimiche nocive come il benzene, il formaldeide e il biossido di carbonio.

In generale, per ottenere un effetto significativo sulla qualità dell’aria interna, potrebbe essere necessario posizionare diverse piante in diverse stanze della casa. Tuttavia, è importante notare che le piante da sole non sono in grado di risolvere tutti i problemi legati alla qualità dell’aria. Altri fattori come la ventilazione, la pulizia regolare e la riduzione delle fonti di inquinamento sono altrettanto importanti per mantenere un ambiente domestico salubre.

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