La cantina è uno spazio sotterraneo non adibito alla permanenza delle persone. Tuttavia questi ambienti si possono rendere abitabili con una serie di interventi mirati per trasformarlo in un ambiente confortevole e conforme agli standard abitativi.
Servono però lavori strutturali e impiantistici mirati con l’intervento di un tecnico. Ogni progetto deve considerare le specificità dell’ambiente e rispettare le normative vigenti, sia nazionali che locali. Ecco i requisiti che una cantina deve rispettare per diventare abitabile a tutti gli effetti.
Abitabilità della cantina, come risolvere il problema dell’umidità
Un ambiente per essere abitabile e salubre non deve avere problemi di umidità. Le cantine, invece, essendo spazi sotterranei, spesso hanno problemi di infiltrazioni e muffa. Per evitare questi problemi e rendere la cantina abitabile ci sono alcuni accorgimenti da seguire:
- usare barriere impermeabilizzanti tra le fondamenta e le pareti per impedire l’infiltrazione di acqua;
- creare un sistema di drenaggio con tubazioni di scolo e pozzetti di raccolta sotto il livello del pavimento;
- verificare l’assenza di umidità di risalita dal terreno e intervenire con soluzioni specifiche, se necessario.
Isolare le pareti
Per rendere una cantina abitabile serve una temperatura interna confortevole sia in estate che in inverno. In tal senso isolare le pareti è fondamentale; ad esempio si possono applicare pannelli isolanti sulle pareti esterne, eliminare le discontinuità negli isolamenti per evitare la formazione di condensa, investire nell’installazione di un sistema di riscaldamento adeguato.
Illuminazione e ventilazione
Nelle cantine mancano aperture verso l’esterno, per questo sono buie e poco ventilate. Per ottenere l’abitabilità può servire aprire nuove finestre per migliorare l’apporto di luce naturale e ventilazione, installare sistemi di ventilazione meccanica o illuminazione a LED ad alta efficienza.
L’altezza minima richiesta dalla legge
Per l’abitabilità serve un’altezza minima da rispettare. Per le cantine la legge prevede un’altezza minima interna di 2,70 metri, altrimenti per l’abitabilità servono interventi mirati come scavare sotto il livello attuale oppure ridurre lo spessore dei materiali di finitura e degli impianti per recuperare spazio.
Come cambiare la destinazione d’uso
Per rendere cantine e seminterrati abitabili, serve l’intervento di un tecnico in grado di interpretare le normative locali e nazionali e programmare gli interventi necessari.
La trasformazione di una cantina in uno spazio abitativo richiede un adeguamento alle normative urbanistiche. Il tecnico incaricato dovrà fornire la documentazione necessaria al Comune per aggiornare la destinazione d’uso , ottenere il certificato di agibilità e verificare eventuali regolamenti comunali che potrebbero influenzare il progetto.
L’importanza di adeguare gli impianti
Essendo uno spazio originariamente adibito alla conservazione di cibi e bevande, per l’abitabilità bisogna aggiungere prese e punti luce, integrare impianti di riscaldamento e allacciare la rete idrica per l’acqua corrente, gestire gli scarichi delle acque nere e ogni altro intervento necessario.
FAQ Abitabilità cantina: i requisiti
Ecco la risposta ad alcune domande frequenti sulle cantine e su come renderle abitabili, da trasformare ad esempio in uno studio o una stanza per gli ospiti.
Si può dormire in cantina?
Molte persone si domandano se sia possibile dormire in cantina, sfruttando questo spazio come una stanza in più. In linea di principio, nessuno può vietare che la cantina possa essere arredata e resa accogliente, a meno che non sia espressamente vietato nel regolamento condominiale. Tuttavia, per legge, la cantina non è considerato un locale abitabile, salvo che non disponga di una certificazione di agibilità rilasciata dal Comune.
Per ottenere tale certificazione servono interventi strutturali significativi che richiedono il rilascio dei permessi di costruire. Pertanto, non è possibile utilizzare una cantina come spazio abitativo nelle condizioni standard in cui solitamente si trova.
Si può fare un bagno in cantina?
Nelle cantine e nei seminterrati non si possono realizzare bagni o cucine senza aver ottenuto il necessario permesso di costruire e senza aver ottenuto l’abitabilità.
Quanto costa il cambio di destinazione d’uso da cantina ad abitazione
Cambiare la destinazione d’uso di un locale (cantina e non solo) richiede un certo esborso di denaro e ci sono vari fattori che incidono sul prezzo finale. A seconda dei casi, possono essere necessari interventi edilizi più o meno invasivi che influiscono notevolmente sul costo finale. In genere servono in media 300 euro al metro quadro.
Ma, oltre ai lavori, ci sono da considerare i costi per il tecnico incaricato, per le pratiche catastali e l’iter burocratico necessario (che può variare da Comune a Comune). La spesa media per pagare il tecnico incaricato può arrivare fino a 700 euro invece i diritti di segreteria si aggirano sui 400 euro circa.